
Problemi per 158 mila auto Tesla dall’Nhtsa, l’agenzia federale per la sicurezza stradale. Gli esemplari incriminati sono Model S e Model X. Secondo le autorità americane potrebbero avere problemi nel sistema di sicurezza. Quindi, scrive l’agenzia Ansa-AFP, dovranno essere ritirate e aggiornate.
“Improvvisi black-out al computer di bordo”
L’allarme è stato lanciato ieri dall’agenzia americana per la sicurezza stradale Nhtsa (National Highway Traffic Safety Administration). Un possibile guasto al sistema di visione posteriore potrebbe essere la causa di gravi incidenti. L’agenzia chiede perciò all’azienda di Elon Musck di richiamare 158.000 auto negli Stati Uniti. Si tratta delle le berline Model S prodotte tra il 2012 e il 2018 e dei suv Model X prodotti dal 2016 al 2018. I problemi sarebbero legati al black-out della memoria nel computer di bordo che gestisce il dispositivo di infotainment Mcu.
Nella lettera inviata al produttore californiano di veicoli elettrici la Nhtsa scrive che «Durante un guasto dell’Mcu lo schermo del computer di bordo diventa nero e la telecamera di sicurezza di visione posteriore non è più disponibile per il conducente». Secondo l’ente per la sicurezza federale ciò «aumenta il rischio di incidenti, che possono potenzialmente portare a lesioni o addirittura alla morte».
Niente panico, non si rischia nulla
Come giustamente ci segnala un lettore nella pagina dei commenti, il problema sollevato dal Nhsta è già stato analizzato e “smontato” dal nostro amico blogger Paolo Attivissimo (Leggi qui). E’ un problema ben noto ai proprietari di tesla Model S, tra cui lo stesso Paolo, e riguarda solo il sistema di gestione del video, non quello di controllo e gestione della sicurezza del veicolo. Dunque il richiamo non deve in alcun modo generare allarme tra gli automobilisti che guidano la vettura californiana perchè non rischiamo nulla.
Tesla Model X

Nhtsa: cinque stelle alla Model Y
Sempre oggi Tesla è stata invece promossa da Nhtsa in due diverse comunicazioni di segno opposto. Il crash test sul nuovo Model Y, infatti, ha avuto esito totalmente positivo e alla vettura è stata assegnato un rating a cinque stelle.
Nthsta assolve l’acceleratore Tesla
Lo stesso ente, inoltre, ha certificato che gli incidenti segnalati da alcuni automobilisti (leggi), non furono provocati da difetti nell’acceleratore delle vetture Tesla, bensì da errori compiuti dagli utenti. Ha confermato quindi la tesi dell’azienda stessa.
Esatto richiamo che ritiro …..lavoro nel mondo auto escono richiami a ruota quelli di sicurezza ovviamente con lettera di richiamo , alcuni il cliente non sa nemmeno che esistono e si fanno durante le manutenzioni.
Ritiro che brutto termine !! Fuorviante !!
Si !
Ritiro del vecchio integrato e sostituzione con nuovo. Peccato che essendo saldato sulla scheda madre si cambia anche quella :-))
Direi che il titolo, a mio personalissimo giudizio, è un po’ fuorviante. Mi sarei aspettato più un termine come “richiamo” piuttosto che “ritiro” (che mi da l’idea di qualcosa di “definitivo”).
Ha ragione. Ma il testo è molto chiaro in proposito. Sa, i titoli hanno, come si suol dire, “le battute contate”
Ho lavorato 15 anni come informatico per la carta stampata per cui conosco bene le problematiche. Pensavo stavolta fosse una scelta: nessun problema.
…il titolo si può rettificare…tutte le case fanno richiami.
Segnalo che le Tesla hanno dei sistemi ridondanti un po’ come quelli che hanno gli aerei, e che si può tranquillamente resettare il tablet di bordo anche in marcia.
Niente panico per il richiamo di Tesla: il problema e la soluzione sono noti da tempo!
Ogni tanto *odio* il giornalismo di Ansa che sta diventando sempre più urlato ella ricerca di click.
Un amico giornalista, Paolo Attivissimo, ha scritto un buon articolo chiarificatore .
https://attivissimo.blogspot.com/2021/01/richiamo-tesla-niente-panico-si-anche.html
ciao da Paolo