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Tesla 3 contro tutti: cosa offrono, a che prezzi

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Tesla 3 contro tutti: dopo gli ulteriori ribassi ne listino dell’auto americana, va aggiornato il confronto con i principali competitor. Come Megane, Polestar 2…

 tesla 3 contro tuttiTesla 3 contro tutti: costa meno, dà di più…

L’offensiva di Tesla non si ferma. E l’ultima mossa di Elon Musk rischia di infliggere un duro colpo a una concorrenza che già faticava a reggere il ritmo. I dati sembrano suggerire che la Casa americana a meno ti offre di più. Peraltro con la possibilità ora di usufruire anche degli incentivi, 5 mila euro con rottamazione, 3 mila senza. Stiamo parlando della versione meno costosa, la Standard Range, che ora parte da 41.490 euro. Basta scorrere il nostro Listino Interattivo e comparare qualsiasi voce per capire come mai Tesla domini in tutte le classifiche di vendita. Nella tabella abbiamo confrontato alcune voci, chi acquista un’ elettrica deve guardare anche ad altro: i consumi, la potenza del motore, la velocità di ricarica…Ma anche su questi fronti la versione più economica del Model 3 esce alla grande, con 14,4 kWh/100 km, motore da 283 Cv e ricarica fino a 170 kW. 

tesla 3 contro tutti
Due Tesla Model 3 “pronta consegna” sul sito del marchio americano.

Fino a quando i marchi storici lasceranno fare?

Ma quel che  impressiona di Tesla è anche la velocità con cui consegna le auto. Mentre la concorrenza arranca (Volkswagen in Italia non ha praticamente immatricolato elettriche in febbraio), il marchio americano consegna a pochi giorni. Sul sito pubblica un elenco di Model 3 Standard Range disponibili con “meno di 50 km sul contachilometri e prezzi da 39.478 euro. E ora non resta che aspettare i risultati di vendita di marzo, solitamente mese molto favorevole a Tesla, per capire i risultati di questa offensiva. Numeri guardati con attenzione dalla concorrenza dei marchi storici, già preoccupati per la staticità del mercato italiano e ora alle prese con questa spregiudicata concorrenza. Luca De Meo, n.1 di Renault Group, spiega che i suoi marchi non seguiranno la corsa al ribasso, per tutelare i margini di guadagno. Il problema è che Musk fa ottimi profitti anche a questi prezzi…

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22 COMMENTI

  1. ennesima dimostrazione di quanto siamo messi male in eu sull’automotive a batteria.

    da una parte sono super contento, uno schiaffo del genere magari può servire per dare una svegliata a tavares e de meo vari che lamentavano il fatto che le bev non sono redditizie ed è difficile fare una bev a “”basso prezzo””. ma se è cosi difficile come fa uno che è sul mercato da quiasi 20 anni ad avere margini cosi alti e loro mezze pippe che hanno storia centenaria a non riuscirci?

    dall’altra mi spiace perchè è l’ennesimo settore dove l’europa perde competitività, stiamo diventando un continente di rimbambiti che non sa più fare una mazza.

  2. È corretto che la taglia della batteria della model 3 sia da 53kwh? Quella dovrebbe essere la taglia della batteria prima del passaggio da model 3 standard range plus a model 3, ora dovrebbe essere sui 60 kwh.

  3. La id.3 a 40900 fa riferimento al modello vecchio, pre-lifting, e il prezzo fa riferimento solo ai modelli in pronta consegna. La id.3 col facelift parte da 43600 e fuori dalla zona incentivi.

    • 👏👍👏
      E sinceramente se la tenessero pure nei concessionari, perché restyling e aggiornamento software ok ma per 4,30 metri su per giù non vale la spesa anche senza ribassi Tesla.

  4. Tesla è una SPACE MACHINE !!!! ha ragione a dire che è full optional, ha pompa di calore, preriscaldamento batteria, ricarica superveloce ed è vero ……. crea dipendenza, e mi raccomando guidate con prudenza !!!!! si parte per il FUTUROOOOO ! ! ! ! ! ma siete pronti davvero? non volete ancora un bel diesel? ancora andare a far gassollio??? volete ancora il DieselGATE ?!?!???ah non dimenticate che chi compra Tesla può anche comprare la wallbox Tesla che è la più economica 500euro !!!!!! le altre costano anche il doppio, il quadruplo…. tanto la gestite dall’APP Tesla via internet ! ! ! ! altro che wallbox da millle o 2mila che ce frega !!! ah ed ha anche una magnifica rete di ricarica Tesla supercharger ! ! ! altro che le robbe da 22kWh ! ! ! ! hahahahaha ciaooooo

  5. La cosa grande di TESLA è l’efficiebnza. Non esiste altro modello di BEV che consumi così poco e se poi valutiamo il consumo rapportato alla potenza dei suoi motori allora troviamo che il consumo per kw di potenza è irrisorio confrontato con qualunque altra vettura. Ho acquistato un EQA Mercedes al costo di 58.000 euro quando la model Y ne costava 65.000, se avessi aspettato ancora un pò avrei risparmiato parecchie migliaia di euro ed avrei avuto la migliore auto del mercato. E pensare che nella mia EQA non è presente nemmeno il CAR PLAY/ANDROID AUTO e che per averla bisogna sbìorsare 366 euro. Mercedfes vergnognati!

    • Io dovendo rimanere il più vicino possibile a 4,40 metri ero indeciso tra Volvo C40 ed EQA, al tempo mi attirava la tedesca….. Ma nel confronto non c’è stata storia, ora sono un felice Volvista!
      Per fortuna Tesla era ancora a prezzo pieno….

  6. Vedo già De Meo, Tavares e tutti gli manager di classe inferiore fare pressione sulla politica affinché tolga incentivi ed aumenti i dazi sulle Tesla.

    • …e che dazi puoi mettere allo stabilimento tedesco…? Se Tesla volesse, costruisce la Model 3 anche lì.
      Gli incentivi? mi pare che le vendessero alla grande anche prima… questo è solo un cogliere l’occasione per dare una mazzata ulteriore agli avversari che non riescono a consegnare per mancanza di capacità produttiva o di filiera o semplicemente costano troppo per quello che offrono.
      In realtà il rischio è che le loro macchine siano fuori dalla fascia incentivi, per cui chiederanno di alzare il limite, casomai.

      • Si, in effetti sulla questione incentivi potresti aver ragione, però è anche vero che le case europee producono anche termico e se il termico ritorna in auge……………

        Per me a questo punto potrebbero mirare a mettere dazi (o a eliminare incentivi) per tutte quelle case automobilistiche che non hanno sede in europa (così salvano anche quelli che pagano le tasse in olanda).

    • Guarda l’ho pensato anch’io, la concorrenza pur di non perdere un solo euro di profitto, vedrete che userà tutti i mezzi leciti ed illeciti per bloccare Tesla in qualche modo.
      Oramai il divario comincia a essere troppo ampio per poter concorrere alla pari, solo gli incalliti affezionati dei vari brand automobilistici continueranno a comprare spendendo di più e avendo in cambio molto meno in tutti i sensi, contenti loro..

      • Tra l’alro con gli incentivi americani all’industria che produce su suolo americano gli americani arriveranno a prezzi sempre più bassi anche da noi, la partita si giocherà tra loro ed i cinesi, l’industria europea andrà a farsi benedire…

  7. Altra grossa differenza fra Tesla e le altre europee è che il prezzo è praticamente full optional, a parte l’autopilot avanzato, i colori e la dimensione dei cerchioni, con le europee è quasi impossibile non pagare un extra per avere anche solo gli ADAS non obbligatori.
    Personalmente non acquisterei una model 3 adesso per la dimensione dell’auto, quasi 5 metri sono troppi per i miei gusti, probabilmente fra qualche anno arriverà la Model 2, spero che sia un po’ più corta ed economica, a quel punto non ci sarebbero ostacoli.

    • Il diametro di sterzata non è il massimo (cioè è scarso), ma lo sterzo diretto (da parte a parte sono 2 giri esatti), la velocità di cambio (è la leva di destra al volante) che permette manovre rapidissime e l’eccellente telecamera posteriore (più le due laterali che si attivano automaticamente) onestamente fanno sì che sia molto più agile di macchine ben piu compatte .
      Consiglio un test di guida o un noleggio di un paio di giorni per togliersi i dubbi (attenzione! Crea dipendenza! Guidare consapevolmente!)

      • Agilità dinamica. Perché a parcheggiare se hai il diametro di sterzata si un bilico, ce l’hai e basta 😛
        Aspetto anche io la Model 2, la 3 è un pò grossa, certo che se tra poco va sotto i 40k, finito di sistemare casa un pensiero ce lo si potrebbe anche fare.

        Vediamo anche cosa fa BYD, che forse è l’unica a poter provare a fare qualcosa a livello economico. Una Seagull come seconda BEV non mi spiacerebbe.

      • Provata la performance e la elborn ( anche id3 ), ma tra le due il raggio di sterzata della elborn è minore, avendo il muso troncato facilita manovre più evasive nei parcheggi. Per il resto non c’è competizione, la elborn costa di più è ha anche minor cose. Mi sa che tesla asfalterà molte case, ed è anche ora che si diano una regolata con il far credere di volerti dare la luna quando in realtà non è così.

  8. Pensare che ho comperato a dicembre dalla tesla un modello 3 in pronta consegna mod 3 di 3 anni di esistenza (dicembre 2019 68000km) a 40900€

    Se avessi aspettato avrei una tesla con la pompa di calore e con in autonomia maggiore

    Sono communque molto contento della machina che mi ha fatto passare in una tutta altra era !

    • Io ho ritirato a febbraio di quest’anno una model y su cui ho avuto un abbassamento del prezzo di 3k al momento della consegna.
      Se avessi aspettato mi sarei risparmiato 12k con la rottamazione ma va bene così. L’acquisto lo si pondera nel momento (non abbiamo la palla di cristallo).
      Poi immagino che la mossa sia legata alla prossima messa in commercio della model 3 restyling e pertanto che fare? Comprare ora e risparmiare sapendo già che ci sarà una svalutazione? Oppure attendere con il rischio molto reale di un aumento del prezzo per la restyling?
      In ogni caso guidando la model y e confrontando con modelli simili (Hyundai kona 64 e Ford mustang mach-e che ho avuto in prova per 2 gg senza sborsare un euro) devo dire che l’efficienza è molto elevata. Mi è sembrata in linea con la kona.
      Ieri in un percorso urbano ed extra-urbano ho avuto una media di 12,6 kWh/100 km
      Buona domenica a tutti

    • Nel mondo dell’elettrico ormai ogni mese si aggiungono veicoli dei marchi storici più o meno velocemente (es FCA con Marchionne buttò via anni di R&D, VW al contrario ha iniziato prima a elettrificare… ) che si devono scontrare es. contro Tesla che è miracolosamente riuscita a non fallire negli anni di crescita ed è riuscita a mettere sul mercato dei veicoli che sono ancora avanti, talmente avanti che i cambiamenti di carrozzeria e d’inizio i esterne sono stati minimi negli anni , e ora possono iniziare ad abbassare i prezzi di quel tanto che basta per continuare ad essere remunerative per l’azienda e rendere invece difficile la vita alle case che hanno aspettato troppo… lo vediamo anche dagli atteggiamenti di molti utenti su quanto sia difficile accettare e volere il cambiamento, immaginiamoci una casa automobilistica storica che non ha manager illuminati…
      Mio esempio personale, purtroppo non posso arrivare a queste cifre, ho valutato un mezzo che ci permettesse di poter viaggiare in elettrico nell’80% dei tragitti. Ora abbiamo una Citroen c-zero con cui siamo a 3000Km in 5 settimane… ed un Qubo che è diventato seconda auto, che ci serve per gli spostamenti più lunghi, o per occasioni in cui la c-zero è fuori… purtroppo le 2 auto sono necessarie… siamo in 5 in famiglia.
      Ho la fortuna di lavorare in modo agile 4 giorni su 5 , e di poter caricare a casa la notte.
      Comunque si , questi abbassamenti di prezzo sono il pane del mercato, spostano molti clienti e quindi le case devono muoversi altrettanto velocemente……
      In attesa di poter acquistare anche la seconda auto a zero emissioni… mi godo la piccolina…

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