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Stress test per il Ducato: una t. di carico e dislivello 1500 m.

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Il Ducato elettrico utilizzato per il nostro test: 66 km a pieno carico, in montagna.

Stress test per il Ducato 47 kWh. Parliamo ovviamente della versione elettrica  del veicolo da lavoro Fiat. Grazie alla disponibilità della concessionaria Gasser di Bolzano, che ringraziamo, abbiamo avuto la possibilità di provarlo. Lo abbiamo caricato con due casse di catene di acciaio, per un peso totale di 1000 kg. Dopo una ricarica al 93%, test da Riva del Garda a Madonna di Campiglio: 66 km per 1490 metri di dislivello. Una breve ricarica e poi il rientro.... VIDEO + TESTO.

Stress test per il Ducato: una tonnellata di acciaio a 66 km di distanza e 1500 metri di altitudine? 8,50 euro

Abbiamo caricato e-Ducato con due casse di catene del peso di 1000 kg.

Caricato con due casse contenenti catene, per un totale di circa 1000 kg e caricata la batteria al 93%, sono partito da Riva del Garda (stazione di ricarica HyperFast di Neogy di Piazza Catena alla volta di Dimaro (TN). Fiat produce il Ducato in tutte le versioni di passo e altezza e con due allestimenti possibili di batteria (47 kWh, quella del mezzo del nostro test, o 79 kWh). La nostra versione, omologata per una percorrenza di 170 km nel ciclo WLTP, non è certo adatto a prove di questo tipo. Ma ho voluto portarlo un po’ al limite per capire cosa è in grado di fare. L’e-Ducato monta un motore elettrico da 90 kW di potenza. Più che sufficienti a farlo muovere con disinvoltura anche con carichi di questo tipo, e in salita. All’andata ho impostato il profilo di guida ECO e non ho mai sentito la necessità di modificarlo. Spesso mi sono invece ritrovato a superare i limiti di velocità senza accorgermene. Al ritorno invece, sul passo del Duron, l’ho riportato in modalità Power, per sfruttare tutta la coppia del motore su una salita impegnativa.

Stress test per il Ducato. Quanta energia c’è voluta?

stress test per il ducato

Sono arrivato a Madonna di Campiglio con il 17% di energia nella batteria. Non conoscendo bene la strada né le performance del mezzo a disposizione, ho preferito non proseguire fino a Dimaro. Ma fermarmi lì, ricaricare un po’ e tornare a Riva del Garda. L’obiettivo del test era avere una prima idea dei consumi in queste condizioni d’uso. E percorrere i 66 km che separano Riva del Garda (60 metri sul livello del mare) da Madonna di Campiglio (1550 metri sul livello del mare). L’e-Ducato li ha percorsi utilizzando 35,7 kWh. A Madonna di Campiglio, individuata una colonnina FAST, ho messo e-Ducato in carica e sono andato a mangiare qualcosa. La batteria si ricarica a una potenza massima di 50 kW in Fast e in circa 45 minuti ho riportato la batteria al 75% (27 i kWh ricaricati). Sempre affascinante notare come, nei primi dieci km percorsi da Madonna di Campiglio sulla via del rientro, il livello di carica sia risalito fino all’81%. Prima di ridiscendere nuovamente in corrispondenza del passo del Duron.

Al rientro ho consumato poco più di 7 kWh

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Il Fiat e-Ducato della nostra prova in ricarica presso una FAST di Enel X a Madonna di Campiglio

Nel complesso, sul totale dei km percorsi all’andata e al ritorno, il consumo è stato di 42,7 kWh. Ovvero una media 32,3 kWh/100 km. Di fatto appena poco di più del valore di omologazione per questo e-Ducato (27,6 kWh/100km). In sostanza, trasportare 1000 kg di materiale a 66 km di distanza e 1500 metri di dislivello, è costato all’incirca 8,50 Euro (se consideriamo un costo medio dell’energia di 0,20 euro). Sul passo, al rientro, per la prima volta ho sentito la necessità di impostare il profilo di guida su Power, per sfruttare tutta la coppia del motore. Una volta superato il passo e raggiunta Fiavé e poi Tenno, ancora un buon tratto in cui rigenerare fino all’arrivo a Riva del Garda, con il 60% di batteria. Un consumo quindi di 7,05 kWh. Grazie all’enorme quantità di energia recuperata in discesa, nonostante la salita del Duron.

Che cosa ci è piaciuto, E che cosa meno…

stress test per il ducato

  • Mi è piaciuto il fatto che si tratti, all’apparenza, di un Ducato assolutamente standard. Mi è piaciuta la capacità di carico, pari a 1950 kg e l’estrema facilità della guida. 90 kW sono più che sufficienti a muoversi con disinvoltura anche su strade di montagna 1000 kg di zavorre sul pianale. L’e-Ducato si guida come un’auto. Grazie all’assenza del cambio (ovvia, trattandosi di un elettrico) e all’auto hold, è semplice da manovrare anche nei parcheggi in pendenza. Bene anche la gestione del recupero dell’energia in discesa, circa 50 kW di forza frenante: quasi mai utilizzati i freni.
  • Non mi è piaciuto il fatto che non sia previsto di rimanere a bordo durante le fasi di ricarica. E, ma questa non è una “colpa” di e-Ducato, mi sono reso conto di come molte colonnine non siano raggiungibili per mezzi di quest’altezza. A causa presenza di rami o sporgenze o limitazioni del parcheggio stesso). E’ vero che questo genere di mezzi si ricaricherà prevalentemente in azienda o a casa, ma non sarà sempre così…

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4 COMMENTI

  1. Da esperienza Kona EV, per quanto riguarda il problema dell’apertura delle porte quando il veicolo è in ricarica, potrebbe essere stato impostato la ricarica manuale che interrompe il dialogo con la colonnina quando sblocchi la vettura. Se impostato automatico solo l’applicazione può interrompere la ricarica. Sempre sulla Kona, il tasto che si trova sulla sx del volante è rappresentato dal simbolino di una presa con cavo.
    Saluti

  2. Molto contento che anche un made in Italy si stia muovendo nel nuovo mondo EV, spero che questo sia l’inizio della nuova era, con mezzi sempre più grossi fino ad attivare al camion e Autobus da turismo.

  3. Ho capito perché NON puoi salire sul ducato durate la ricarica…
    E’ una misura di sicurezza in caso di incendio del pacco batteria :-))
    Ciao da Paolo

    • Ma il Ducato ha una buona altezza da terra. Quando ricarichi, se fuori piove, o ti metti nel vano dietro (solo se c’è spazio e solo se riesci ad entrare di soppiatto) oppure ti stendi sull’asfalto, sotto il Ducato e ti fai un sonnellino. Ma non ripararti sotto un albero perché potresti morire fulminato!

      ssshhhhhh … non dire questa cosa dell’incendio delle batterie che sei a rischio denuncia 😅

      Il Ducato elettrico ha un listino che fa sì che costi più di 2 fiat ducato tradizionali. In pratica è la famosa offerta 2 al prezzo di 1, ma al contrario: è 1 al prezzo di 2. E il Ducato lo fanno come vuoi, diesel, benzina,metano. In bocca al lupo …

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