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Strano problema in autostrada con una Model 3

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Strano problema in autostrada con l’Autopilot di una Tesla Model 3: lo descrive (chiedendo lumi alla community) Giorgio, un lettore veneto. Vaielettrico  risponde. Ricordiamo che le vostre mail vanno inviate a info@vaielettrico.it

Strano problema in autostrada: “Sempre nello stesso punto il cruise alza la velocità…”

“Vi scrivo per capire uno strano comportamento della Tesla Model 3 RWD. Ho già fatto 45mila km e non ho nulla da segnalare se non questo. Avendo l’Autopilot base, uso spesso il cruise control adattivo in autostrada, per viaggiare tenendo automaticamente la distanza dalle auto davanti. Percorro la Mestre-Padova almeno 5 volte a settimana e qui succede una cosa stranissima. Chi percorre spesso questo tratto, sa che a un certo punto l’autostrada si divide: a destra si va verso Mestre , a sinistra si entra nel passante direzione Treviso. Io prendo sempre la destra e percorro quel tratto con velocità variabili tra i 100 e 120, sempre sotto il limite di 130. Eppure, senza che io tocchi nulla, sempre nello stesso punto appena dopo il bivio, improvvisamente il cruise mi alza la velocita a 130. Cosa che mi lascia perplesso: senti l’auto accelerare senza averlo richiesto. Succede sempre in quel punto, mai in altri. Non ho idea del perché o se dipenda da altre impostazioni. So solo che per sicurezza ormai disattivo il cruise control e procedo ‘manualmente’ fino al casello successivo di Dolo. Succede anche ad altri? E come segnalarlo a Tesla?Giorgio Lazzarini

Strano problema in autostradaCome contattare Tesla e capire quel che succede

Risposta. La segnalazione a Tesla si fa dall’app: menù assistenza, sezione software e sottosezione Autopilot e Cruise. Quanto alla domanda di Giorgio, per rispondere abbiamo chiesto aiuto all’amico Guido Baccarini, grande esperto (e possessore) di Tesla Model 3. Secondo il quale bisogna partire da una piccola premessa per capire il funzionamento del sistema: “Intanto distinguiamo tra cruise e Autopilot: quest’ultimo è quello che mantiene la corsia e adegua la velocità secondo i limiti, oltre che secondo il traffico. Poi, a seconda delle impostazioni, il tocco della leva può inserire il cruise oppure l’Autopilot (è un’impostazione). E la velocità può essere la corrente oppure il limite (altra impostazione), con o senza un offset a scelta (ulteriore impostazione).Posso inoltre toccare sul pad il limite di velocità per impostare quella velocità con un tocco“.

Strano problema in autostradaStrano problema in autostrada / Vediamo con il prossimo aggiornamento…

Prosegue Guido: “Fatte queste premesse, anche se il lettore non specifica, immagino siamo in presenza di qualcuno che conosce il sistema, per cui probabilmente si tratta di… un bug. Oppure, spiegazione un po’ azzardata, dovrebbe capitare a tutti i possessori di Tesla che facessero quel tratto. Cosa possibile, ma non pubblicizzata, dato che il problema è iniziato con l’ultimo aggiornamento mappe, avvenuto proprio a settembre (circa ogni 6 mesi). Potrebbe essere un errore della mappa, che in quel tratto riporta come velocità MINIMA (ma anche massima) proprio i 130 e la macchina naturalmente si adegua. Sì, esiste anche la gestione della velocità minima (raramente in autostrada si vedono i cartelli), è una possibile spiegazione. Se al prossimo aggiornamento mappe (verso marzo) si risolverà… sapremo che era per quello“.

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31 COMMENTI

  1. Con la mia Model 3 ho un problema inverso, ovvero le inchiodate improvvise quando l’autopilot è inserito.
    In un punto preciso che percorro spesso, l’autopilot confonde il limite di 25 Km/h, da tenere in una rampa di uscita dalla tangenziale, per il limite da tenere in quel tratto. Risultato? Inchiodata senza alcun motivo, con davanti nessuno.
    In altre situazioni, per lo più in autostrada, basta un minimo scarto in corsia di un auto che mi precede per far scattare frenata senza alcun senso.
    Per questo, l’autopilot io non lo uso mai, quando invece era il mio gioco preferito quando avevo la Kia Sportage (ovviamente è il cruise control in quel caso).
    Questo è l’unico GROSSO difetto della Model 3

  2. Buongiorno, questo problema di aumentare la velocità a 130 km/h indipendentemente dalla velocità impostata ( io spesso ho i 120) capita anche anche a me da anni ormai tutte le volte che percorro la A1 Bologna Firenze direzione sud dopo circa 1 km imboccata la Direttissima. Ormai sono anni che questo accade e nessun aggiornamento lo ha mai risolto. Tesla model 3.

    • Buonasera, io ho una model 3 dual motor del 2020, ma non mi è mai capitata una cosa simile con il Cruise control attivo anche sul tratto di strada indicato, che percorro frequentemente, siete sicuri che non sia attivo l’autopilot oppure che abbiate indicato nelle impostazioni della guida uno scarto di velocità prefissato rispetto alla segnaletica? Nella peggiore delle ipotesi, l’auto si dovrebbe portare alla velocità indicata dalla segnaletica rilevata sullo schermo + eventuale scarto in più o in meno se impostato.

  3. Domanda per chi ha riscontrato problemi simili a quelli segnalati da Giorgio Lazzarini: avete provato a segnalare il vostro problema a Tesla tramite l’app? Che tipo di risposte avete ricevuto?

  4. Ciao, non so come funzioni il cruise di Tesla, so solo che usando la stessa funzione in autostrada sulla mia Id4 ad ogni cartello di ” fine limite” l’auto mi riporta a 130 anche se imposto i 110 ( peccato che legga anche i 40 di ogni uscita ,se viaggio nella corsia lenta, adeguandosi di conseguenza, anche se non devo uscire). Inoltre in caso di percorso in montagna usando il cruise adattivo capita che tra un paese e l’altro non ci siano cartelli con i limiti e l’ auto pensa di dover andare a 90 o 110 con percorsi molto tortuosi o stretti, ho verificato che la cosa capita solo in Italia, mentre in Svizzera, Austria e Germania non capita mai, penso sia un difetto delle mappe.

  5. Premetto che ho tolto l’impostazione di adeguamento automatico della velocità secondo i limiti, quindi l’auto dovrebbe mantenere comunque la velocità impostata.
    Succede anche a me in A10 quando arrivando da Genova in direzione XXmiglia, mi lascio a destra l’immissione della A26. In pratica io arrivo da una galleria a due corsie con limite 110 e all’uscita della galleria mi trovo su un tratto a tre corsie con limite a 130, se arrivo con Autopilot (base) impostato a 110, appena l’auto vede il cartello imposta il nuovo limite e in autonomia accelera fino a 130, chiaramente se la strada è libera.
    Sono rimasto sorpreso anch’io da questo comportamento, ma capitandomi solo in quel punto, ho pensato che fosse per via della congiunzione delle 2 autostrade, e arrivando da sinistra (con precedenza) mi ritrovo dalla seconda alla terza corsia (la più esterna), come se fossi in sorpasso, e magari l’auto mi porta automaticamente alla massima velocità consentita per lanciarmi per un eventuale sorpasso. È comunque un comportamento un po’ strano.

  6. Signor Guido, nella sua spiegazione ha indicato che le mappe vengono aggiornate ogni 6 mesi. Tuttavia, nell’angolo in basso a destra del Pad è riportato il copyright di Google. Per questo motivo, avevo dedotto che la mappa fosse caricata in tempo reale da Google Maps, il quale si occuperebbe anche dei relativi aggiornamenti. Ho forse interpretato erroneamente?

  7. Per carità, bella la tecnologia ma forse stiamo veramente esagerando. Io in auto ho solo un Cruise control adattivo classico e tutti sti problema non li ho : in autostrada imposto a 130 e l’auto va a 130, se incontra un veicolo più lento che precede si accoda e mantiene la distanza impostata e la velocità del veicolo davanti, quando sorpasso si riporta alla velocità scelta. Se devo rallentare premo il tastino sul volante ( o una toccatina al freno) e il sistema va in standby, quando lo voglio riattivare altro tastino e via. Se devo accelerare lo posso fare senza problemi. Sistema semplice ed efficace, non vedo perché complicare la vita

    • Certo Ilario, si vive bene anche cosi è innegabile. Quì però si sta scrivendo di una funzione specifica di un’auto specifica. Per non complicarsi la vita si può continuare ad usare mezzi che addirittura hanno ancora la chiave o necessità di premere un tasto per avviarli (cose d’altri tempi insomma).

      • Di rincoglioniti che invece di guardare la strada, smanettano tra cellulari e paddoni dell’infotaiment, sono piene le strade. Quando si e’ in macchina bisogna guidare, punto. Il comportamento del cruise adattivo descritto sopra , e’ perfetto, perche’ semplice, intuitivo e non crea problemi nell’utilizzo. Se poi credi di essere superiore, perche’ guidi una macchina che si apre perche’ ti avvicini con il cellualare in tasca, ti dico subito che sei fuoristrada. L’autista lo si giudica da come guida, non dalla macchina che guida.

      • Addirittura premere un tasto per avviarli , roba da medio evo! Quindi dovrei piangere lacrime amare perché quando mi avvicino all’auto anche se si aprono da soli gli specchi e si accendono le luci di cortesia nelle maniglie delle portiere, per sbloccare la serratura devo addirittura premere il tastino sulla maniglia! E poi che dire del fatto che se voglio accenderla devo premere il tasto start ! Vergognoso! E si, veramente insopportabile, mi creda che non ci dormo la notte. Ma per favore, pensassimo alle cose importanti invece che a tutti questi inutili gadget. Ma c’è chi guarda la sostanza e chi altro, chi quando sale in auto guida e guarda la strada e chi gioca con gli schermi. Questione di punti di vista

        • Credo che sia lei che Marco dovreste rileggere il mio messaggio abbandonandovi a del sano sarcasmo. Tra le righe intendevo dire che se si parla di un determinato comportamento di una specifica auto o la si possiede oppure si scrive perché si conosce la questione. Tolti questi due casi il resto dei commentatori li trovo inopportuni o fuori luogo alla discussione il cui scopo, come da titolo, é capire a quanti utenti TESLA succeda. Saluti.

          • Meno male che adesso c’è vaielettrico premium così quello come lei potranno commentare là in santa pace senza che nessuno interferisca, non sia mai che un parere ( sempre relativo ad una determinata funzione) si possa esprimere senza che qualcuno salti su a dirti che se non hai quell’auto devi stare muto. Avevo pensato di fare l’abbonamento ma continuerò con la pubblicità a supporto del sito. Di chiudermi in un recinto non ne ho proprio intenzione, preferisco continuare dove anche chi non è d’accordo può scrivere, nei limiti della buona educazione. Pagare per entrare nei club di pochi ristretti non è mia abitudine

  8. Confermo l’anomalia segnalata. Succede esattamente la stessa cosa anche a me nello stesso tratto di strada con la mia Model 3 Dual Motor del 2021.

  9. Succede anche a me nello stesso tratto. Fino a sei mesi fa la velocità si alzava fino a 150km/h, adesso si mette a 130. Succede in altri tratti, soprattutto tangenziali, che da 90 passa a 130….tratte intorno a Padova

  10. Piú che Autopilot credo si debba parlare di ADAS. Che sono sistemi OBBLIGATORI su tutti i veicoli prodotti dalla metà dello scorso anno, con tutta una serie di capacità mandatarie – e Tesla al contrario della vulgata comune non rappresenta lo stato dell’arte.
    Tra queste penso il ‘colpevole’ possa essere l’ISA, che deve essere in grado di rilevare il limite di velocità metro per metro. In altri costruttori si utilizzano le camere MA con il sistema gps che ha la priorità nel decidere, in base a mappe su cui il costruttore stesso inserisce i dati di cui è legalmente responsabile (elemento fondamentale in caso di incidenti mortali).
    Questo perlomeno per i rallentamenti ingiustificati (si dovrebbe vedere anche il limite indicato a quadro adeguarsi all’ ‘errore’.
    Strano al contrario il caso di aumento di velocità, a meno che Giorgio non utilizzi la funzione di adeguamento automatico ai limiti.

    • Concordo con lei, Franzino, che gli ADAS di Tesla non siano all’altezza delle aspettative. Quattro mesi fa ho sostituito la mia Kia Niro PHEV del 2019 (versione Premium) con una Tesla Model Y RWD Standard Range. Nonostante non mi penta dell’acquisto, sono rimasto deluso dai sistemi ADAS di Tesla. Ad esempio, il rilevamento del traffico trasversale posteriore, presente già nella Kia Niro del 2019, è stato introdotto su Tesla solo con un aggiornamento software dello scorso dicembre, ben cinque anni dopo rispetto alle auto Kia.

  11. Secondo me il problema è: troppa “intelligenza artificiale”! Non nel senso dell’A.I., ma nel senso che quando la programmazione diventa immensamente elaborata e complessa è possibile che aumentino in percentuale anche gli errori… Per cui sicuramenti certi strumenti sono utili, ma non si dovrebbe pretendere di poter delegare la guida completamente al mezzo e al suo software. Ovviamente Musk non sarebbe assolutamente d’accordo…

  12. Confermo che era il cruise control semplice (solo la distanza dal auto che precede con un limite di velocità impostato a 110 o 120) e non l autopilot che centra il veicolo nella carreggiata. Tanto per capirci, avendo l autopilot diviso in due click separati sono al livello primo click

    • Sarà ma in Italia non uso mai il Cruise contro tengo sempre piede sull’acceleratore regolandomi tra i 130- 140 km h di tachimetro traffico permettendo. A tenere il Cruise contro adattativo da noi rischi di ritrovarti più indietro di dove sei partito . Gli adas solitamente interpretano i cartelli ed abbinano con il GPS poi ogni tanto confondono in caso di strade parallele o di intersezioni . Mestre Padova e viceversa è un tratto che ho fatto spesso ove è più probabile andare a 50 per via di code improponibili x incidente se ti tesla con in ticket che nn sia un errore software

  13. Volendo fare una battuta, attenti che HAL 9000 è nei paraggi !!! 😂😂😂

    Tornando seri, questi sistemi sono sempre dotati di un override manuale, per quel poco che l’ho utilizzati ( solo cruise adattativo , su Mach-E e su Leaf , mai guidato Tesla ma prima o poi ne prenderò a noleggio una ) basta l’intervento del conducente sui freni o sull’acceleratore per disabilitare il tutto.

    Negli ultimi anni si era parlato molto di guida autonoma, ma dopo l’incidente Negli Stati Uniti nel 2018 che vide coinvolto un veicolo Uber ( una Volvo XC90 ) che causò il decesso di una signora che spingeva la bicicletta, si è assistito ad una sorta di rallentamento allo studio di questi sistemi, che a mio giudizio il giorno che saranno pienamente funzionanti e soprattutto totalmente integrati fra di loro ( zero esseri umani alla guida che sono la variabile impazzita ) si potrà pensare ad una mobilità a zero incidenti.

  14. A me capita, come a tutti gli altri possessori di Tesla della zona in cui abito che ho modo di sentire, esattamente il contrario, cioè nello stesso punto in Autostrada con Autopilot inserito, non solo il cruise, l’auto rallenta al limite inferiore, come se andasse a leggere da qualche parte un limite più basso, poiché la velocità viene regolata e mantenuta con il sistema di telecamere. Per ora è ancora un mistero per tutti di cosa legga in quel punto specifico dell’autostrada ma ormai ci si è abituati. Per il resto grazie ai continui aggiornamenti migliorativi l’Autopilot funziona bene, ridotte di parecchio le frenate “fantasma”, si nota un giusto rallentamento automatico in prossimità di pedoni o curve pericolose.

  15. Ciao, questo problema è capitato anche a me alcune volte con model y performance, se è nello stesso punto deve esserci qualcosa sulle mappe che lo fa impazzire,

    Non so se qualcuno qui percorre la pedemontana veneta, ma con il cruise o autopilot c’è da impazzire, ogni tot km lei frena in piena autostrada senza specifica motivazione

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