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Stellantis porta in Europa le prime Leapmotor

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La T03, la piccola elettrica Leapmotor in vendita anche in Italia da settembre.

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Stellantis porta in Europa dalla Cina le prime Leapmotor elettriche: sono la C10 (un Suv) e le T03. Entro la fine del 2024 previsti 200 punti vendita in Europa.

Stellantis porta in Europa il Suv C10 e la piccola T03

Un abile accordo strategico o un’apertura eccessiva al made in Cina? Sul tema il dibattito è aperto, dopo la joint-venture che Stellantis ha creato con Leapmotor, con quote 51/49 e la guida a Stellantis. Ormai comunque il dado è tratto: C10 e T03 saranno venduti in 9 Paesi europei a partire da settembre. Il primo container è salpato da Shanghai alla volta dei porti europei. In una nota Stellantis descrive i veicoli in arrivo come “dotati di tecnologie elettriche all’avanguardia con eccezionali livelli di prestazioni, efficienza e autonomia. Aggiungendo che a giugno 2024 “Leapmotor è la quarta startup cinese per vendite produttrice di veicoli elettrici (NEV) intelligenti”. Il C10 è un Suv del segmento D, con un’autonomia WLTP di 420 km e 5 stelle nei test di sicurezza E-NCAP. La T03 è invece una piccola compatta a 5 porte del segmento A, stile Panda, con autonomia WLTP di 265 km.

Stellantis porta in Europa.
Le Leapmotor C10 nel porto di Shanghai in attesa della partenza per l’Europa. Saranno vendute anche in Italia da settembre.

In vendita da settembre, con prezzi ancora da definire

Per commentare la spedizione delle prime Leapmotor verso l’Europa è sceso in campo lo stesso n.1 di Stellantis, Carlos Tavares: “La spedizione del primo lotto di vetture C10 e T03 in Europa segna una svolta cruciale per Stellantis e Leapmotor. Dimostra la nostra volontà di offrire ai clienti soluzioni di mobilità innovative e sostenibili. Grazie alla capillare rete di vendita di Stellantis in Europa e all’impegno dei team delle nostre aziende per garantire un prodotto innovativo e di qualità, sono certo che le vetture Leapmotor sapranno suscitare un vasto consenso presso i clienti europei”. Al momento, però, non si conoscono i prezzi, né quanto i dazi sul made in Cina appena varati dalla UE graveranno sui listini Leapmotor. Per ora Zhu Jiangming, fondatore e n.1 di Leapmotor, si limita a dire che “dall’apertura delle vendite fino alla prima metà di luglio, Leapmotor ha venduto oltre 400.000 veicoli elettrici in Cina”.

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15 COMMENTI

  1. Giorno dopo giorno la stima verso questo individuo, Tavares, diminuisce progressivamente. Di certo il detto “se non riesci a batterli, unisciti a loro” gli calza a pennello ma da uno così non ti puoi aspettare chissà quali iniziative di rilancio.
    E così invece di cercare di amministrare al meglio gli innumerevoli marchi della galassia Stellantis ce ne aggiungono un altro e cinese per giunta.
    Grazie alla joint venture con la cinese nasce Leapmotor International B.V. guidata da, pensate un pò, Tianshu Xin, ex manager di Stellantis China che ci porteranno la C10 e la T03.
    Proprio quest’ultima è un’auto che in Cina costa circa 9.000 euro nella versione con più autonomia.
    La stampa specializzata ci dice che le versioni che arriveranno da noi dovranno essere aggiornate per rispettare le normative, ma non ci dicono in cosa.
    Percorrenza di 265 Km secondo WLTP, reali meno di 200 Km.
    Prezzo? Si parla di cifre intorno ai 20.000 euro ma da capire le versioni.
    Interni e qualità costruttiva sulla sufficienza con plastica rigida ovunque ma del resto, come detto, in Cina il suo costo è circa la metà di quello europeo.
    Da capire poi l’assistenza e la logistica ricambi che già non brilla per i marchi europei.
    E così mentre gli asset nostrani vengono ceduti, chiudono o diminuiscono le produzioni le soluzioni di questa stupenda dirigenza è importare auto cinesi.
    Ma si, ma che ce ne frega, basta che quelli come Tavares si intascano i soldi poi se buttiamo nel cexxo anni di automotive ma che sarà mai, l’importante sono i soldi da spartire non le produzioni.

  2. Il rapporto costo/autonomia non si schioda dai 10k€/100km; ma quando vedremo delle bev veramente convenienti?

    • Prezzo praticato in Francia dallo scorso 1 settembre: € 25.990 IVA inclusa

      DIMENSIONI
      Lunghezza 3,62 m, Larghezza 1,65 m, Altezza 1,58 m, Interasse 2,40 m, Altezza da terra 140 mm

      Peso: 1203 kg
      Numero di posti: 4
      Volume del bagagliaio: 210 litri
      Pneumatici: 165/65R15

      Batteria: LFP da 41,3 kWh
      Velocità ricarica AC: 6.6 kW (dal 30 all’80% in 3 ore e 30 minuti)
      Velocità ricarica DC: 45 kW (dal 30 all’80% della sua capacità in 36 minuti)
      Autonomia: 280 km nel ciclo misto e 417 km nell’uso urbano

      Massima potenza reale: 109 CV / 80 kW
      Coppia massima: 158 Nm

      Velocità massima: 130 km/h
      Da 0 a 100 km/ora: 12,0 secondi

      Euro’NCap: nessuna valutazione disponibile

      Garanzia: 3 anni o 100.000 km

      Nota: fari alogeni e freni a tamburo posteriori di serie

      • Aspetto il dato sulla potenza a libretto.. Non mi scandalizzo piú di tanto per i fari alogeni e i tamburi posteriori, dopotutto anche l’iconica 500e non è tuttora “full-LED”.

      • – almeno sembrava ben accessoriata (allestimento unico full-optional) per essere una segmento A, ad es. tettuccio in vetro, sedili elettrici, ..

        – prima che ci mettesse le mani sopra Stellantis, mi pare costasse meno; e ad oggi immagino dovrebbero piazzarla a meno, confrontando le sue ruote relativamente piccole, da utilitaria, con quelle della nuova Huyndai Inster in arrivo a mi pare 22.000 euro prezzo in Spagna

  3. Una joint venture 51 49 la hanno fatta in olanda , non in Cina dove è praticamente impossibile in quanto lo stato vuole la maggioranza sempre .
    Non avremo mai Fair competition

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