La Stark Varg è tata lanciata nel 2021 e ha rivoluzionato il mondo del motocross. Oggi arriva la Stark Varg MX 1.2 e promette di portare ulteriori migliorie.
Le moto elettriche ancora non sono riuscite a convincere il mercato e tantomeno i motociclisti. C’è però un’eccezione: sono le moto elettriche offroad. E nell’eccezione c’è un’eccellenza che si chiama Stark Varg. Al momento del lancio nel 2021, ha segnato un punto di svolta per il motocross elettrico e non solo. Ha portato in pista prestazioni mai viste e una flessibilità di utilizzo inimmaginabile. Oggi arriva la nuova versione, la Varg MX 1.2, con aggiornamenti tecnici e software pensati per affinare ulteriormente un mezzo già rivoluzionario.
Come è fatta la Stark Varg MX 1.2?
Il propulsore della Stark Varg MX 1.2 è un motore elettrico da 80 CV di picco, con una coppia istantanea di 978 Nm che permette di gestire salti e ripartenze senza la minima esitazione. La batteria da 7,2 kWh garantisce, secondo il costruttore, fino a circa 90 minuti di guida in sessioni di allenamento leggero o circa 40 minuti di utilizzo intenso in gara. Tempi quindi più che sufficienti per le necessità di appassionati e professionisti. Inoltre, il nuovo caricatore rapido abbassa i tempi di ricarica a meno di due ore.
La versione 1.2 introduce un affinamento dell’ergonomia. Resta il telaio monoscocca con sospensioni regolabili di alto livello, ma sono state sviluppate nuove plastiche e una sella ridisegnata per migliorare il controllo nei cambi di direzione e nei salti.
Elettronica e software affinati
Anche l’elettronica è stata aggiornata: tramite app dedicata è possibile impostare mappature di potenza e freno motore, adattando la moto a diversi stili di guida e livelli di esperienza, dal principiante al professionista.
Tra le novità di questa versione c’è anche un software di gestione della potenza migliorato, che rende più lineare la risposta dell’acceleratore e riduce l’affaticamento del pilota. La Varg MX 1.2 promette di confermare tutte le caratteristiche che l’hanno resa un progetto ambizioso e maturo. Negli anni è stata capace di dimostrare che il motocross elettrico non è più una curiosità per pionieri, ma un’alternativa concreta ad alte prestazioni, comparabile o addirittura superiore alle rivali termiche.
L’aggiornamento 1.2, da quel che si evince, non stravolge il concept originale, ma lo affina e lo migliora andando incontro alle esigenze di chi già la usa e di chi è ammaliati dal mondo delle due ruote elettriche.
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