Apre i battenti oggi la quarta edizione del Salone Nautico di Venezia: è l’edizione che conferma la centralità di Venezia nel mercato della nautica; una manifestazione dedicata soprattutto agli armatori che navigano l’Adriatico e tutta la lunga rotta che da Venezia porta a Istanbul lungo il Mediterraneo Orientale. Cinque i giorni di apertura 31 maggio-4 giugno.
La nautica made in Italy vale 4 miliardi di euro

Tutti i “gioielli” del Salone Nautico Venezia

Il settore vela avrà un pontile tutto dedicato con la presenza di tre barche che possono essere considerate capolavori, la sognata Swan 65, il trenta metri Whimsea, costruito nel 2009 da CNB, il Moro di Venezia II, cui è dedicata una mostra fotografica firmata da Carlo Borlenghi in Tesa 105.
Oggi alle 11 il taglio del nastro
Il taglio del nastro è previsto alle ore 11.00 alla presenza del Sindaco di Venezia Luigi Brugnaro con il presidente del Senato della Repubblica Ignazio La Russa, il vicepremier e ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini, il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare Ammiraglio Squadra Enrico Credendino, il direttore del Salone Nautico Venezia Fabrizio D’Oria. Il programma prevede il saluto dal cielo degli elicotteri e il lancio degli incursori della Marina Militare, che termineranno la loro discesa nelle acque dell’Arsenale. Le esibizioni e l’apertura saranno accompagnate dalle note del Coro della Fenice, che intonerà l’Inno di Mameli e quello di San Marco.
Nei cinque giorni dell’evento, si alterneranno una cinquantina di appuntamenti scientifici come convegni, conferenze e presentazioni, oltre a laboratori e attività didattiche per bambini e famiglie e prove in acqua.
Gli eventi: si parte dalla transizione ecologica
La sostenibilità è il focus di Venezia e del suo ruolo nella nautica. Il dibattito comincia subito, nel pomeriggio di domani, dalle ore 14 in Torre di Porta Nuova, con Rina e Salone propongono il convegno intitolato “Nautica e Sostenibilità, dalla produzione al mare” che vedrà protagonisti i player dell’energia, della ricerca e i cantieri e anche dell’industria automobilistica.
Giorgio Gallo di RINA Services SPA, organizzatore del Convegno insieme al Salone Nautico afferma: “È un momento di grande dibattito e il mondo della cantieristica sta dimostrando sensibilità per una transizione ecologica che coinvolga anche i processi costruttivi ed i materiali con cui sono costruite le barche. Ci sono esempi virtuosi dal desiderio di far evolvere la tradizionale costruzione di vetroresina, che è risultata fondamentale per lo sviluppo del nostro settore, con resine e fibre più sostenibili”. Nell’ambito del convegno RINA consegnerà al Salone Nautico Venezia la certificazione ISO 20121 riguardo la sostenibilità dell’evento. A questo link il programma completo degli eventi:
Eventi Salone Nautico Venezia
Seguirà giovedì 1 giugno, alle ore 9.30 in Sala Squadratori, negli spettacolari locali della Marina Militare il convegno “Il Mose e gli altri: la difesa dalle mareggiate nel mondo”, promosso dalla Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità nell’ambito della Biennale della Sostenibilità 2023 che vede il Mose come best practice a livello mondiale per la protezione delle città dall’innalzamento dei mari e i fenomeni di marea.
I numeri: 220 espositori, 300 imbarcazioni in acqua
L’Arsenale si compone di 55.000 mq di bacini acquei. Al loro interno saranno installati oltre 1.100 metri lineari di pontili, e 30.000 mq di spazi espositivi esterni. Ospiteranno il meglio del design e dell’arredo nautico e la cantieristica artigianale veneziana per un totale di 5.000 metri quadrati. In totale, saranno più di 220 gli espositori (di cui i nazionali 180 e il restante proveniente da Regno Unito, Croazia, Slovenia, Polonia, Spagna, Francia, Germania, Austria, Montecarlo, Svezia, Danimarca, Finlandia) che porteranno a Venezia il meglio della nautica mondiale: 300 imbarcazioni, di cui 240 in acqua per una lunghezza totale di 2,7 chilometri. Il Salone Nautico Venezia è organizzato da Vela Spa per conto del Comune di Venezia e in collaborazione con la Marina Militare.