Ecco la prima area di servizio italiana dedicata esclusivamente al rifornimento di auto elettriche. E’ stata aperta il primo agosto da Ionity e SAV (Società Autostrade Valdostane) in Val d’Aosta, a Les Iles de Brissogne Sud sull’autostrada A5, pochi chilometri a valle del casello di Aosta.
In A5, da Ionity e Autostrade Valdostane
L’ha scoperta per caso il nostro videomaker Luca Palestini, in vacanza a Cogne, proprio alla vigilia dell’apertura. E non si è fatto scappare l’occasione di una ghiotta anteprima (l’inaugurazione ufficiale è fissata per settembre).

Nel video qui sotto Luca ce la descrive nel dettaglio: sei colonnine ad altissima potenza (300 kW) e una fast a 50 kW, griffate dal circuito europeo Ionity. Le sei colonnine ultrafast hanno una particolarità: sono disposte in modo da poter ospitare anche mezzi pesanti elettrici , sempre più diffusi in Europa, oppure auto con roulotte o carrelli al traino.
Due gazebo attrezzati con panchine e tavoli offrono ospitalità agli elettromobilisti durante l’attesa del “pieno”. Mentre un sottopassaggio pedonale consente di accedere alla stazione di servizio gemella in direzione Nord, anch’essa attrezzata con due colonnine Ionity, ma anche pompe di benzina e punto di ristoro.
Un modello per recuperare aree di sosta abbandonate
Sul lato SUD restava un’area di parcheggio in disuso, che da oggi avrà una seconda vita grazie alla ricarica per auto elettriche. Un’idea chiaramente rivolta ai flussi turistici d’Oltralpe, sempre più elettrici.
Anteprima assoluta per le autostrade italiane, la stazione di servizio solo elettrica non è una novità all’estero, dove le percentuali di auto a batteria circolanti suo quattro o cinque volte quelle italiane.
Un segno dei tempi che cambiano, anche da noi.
Oggi il 45% delle aree di servizio autostradali è dotato anche di colonnine, per un totale di oltre 1.150 punti di ricarica. Entro due anni è previsto che quasi tutte abbiano almeno una colonnina, oltre alle tradizionali pompe di benzina. Tuttavia sulle autostrade italiane sono presenti anche decine e decine di semplici aree di sosta sprovviste di servizi, e per la verità assai poco frequentate: replicando il modello di Les Iles de Brissogne Sud potrebbero essere recuperate a nuova vita. Voi cosa ne dite?
- Guarda anche il VIDEO di Luca Palestini
Chissà se qualche automobilista termico in crisi d’astinenza andrà a parcheggiare anche lì davanti alle colonnine?
Noi diciamo di sì. 🙂
Oltretutto eviteremmo di “dare fastidio” a benzinari e dieselisti.
Questa notizia è un ottimo “buongiorno e buona domenica ! ” 😁