Sghignazzare dell'elettrico: l'illustrazione scelta per gli articoli contro le auto a batteria.
Smontate voi le bufale alla Porro, per favore: è l’appello di Vinicio, un lettore che non ne può delle intemerate del conduttore di Rete 4 e simili. Vaielettrico risponde. Ricordiamo che i vostri quesiti vanno inviati ainfo@vaielettrico.it
Smontate voi le bufale alla Porro, certi video girano in rete senza contradditorio?
“Leggo con piacere tutti i vostri servizi, le prove, nuovi ritrovati sulla chimica delle batterie… E, non per ultimo, sono contentissimo di aver portato la mia testimonianza sull’uso del mio scooter Etropolissulle paginedel vostro sito. Arrivo al dunque, ormai l’intelligenza artificiale regna sovrana sugli smartphone. E, ricercando spesso novità sulla mobilità sostenibile, l’economia circolare o la transizione ecologica, il mio telefono mi mette in primo piano queste notizie. Essendo però una macchina, non ragiona col cuore. Sempre più spesso mi capitano dei link al sito di filmini “Porro”, dove la sostenibilità viene costantemente massacrata con dubbie argomentazioni. Naturalmente mi guardo bene da aprire certi contenuti… so quanto sarebbe contento Nicola… (più click=più il sito guadagna) ma non fa per me…Proprio ieri fra i vari link c’era il solito servizietto “Porro” dal titolo: “Per l’auto elettrica va ricoperta l’Italia di fotovoltaico (e non basta)“. Mi chiedo e soprattutto vi chiedo. È possibile che in uno Stato evoluto come penso sia l’Italia un personaggio (con un grosso seguito di pubblico) possa continuare a parlare e soprattutto sparlare di sostenibilità? Senza avere un contraddittorio?“.Vinicio Fanni
Pier Silvio Berlusconi, n.1 di Mediaset.
L’azienda Mediaset o Porro: chi dei due è fuori strada?
Risposta. Davanti a certe sparate si resta sbalorditi: ne abbiamo lette di tutti i tipi, ma questa dell’Italia che va ricoperta di pannelli solari le supera tutte. Non si sa più se ridere o piangere. Dino Marcozzi, un ingegnere molto preparato in materia, ha scelto la prima opzione e pubblica sul suo profiloLinkedIn una rubrica intitolata proprio L’angolo del buonumore, in cui smonta tutte le bufale alla Porro. Noi stessi ce ne siamo occupati più volte, ma sapendo che ci sono personaggi che hanno capito che in questo momento in Italia sparlare dell’auto elettrica fa ascolti. E continuano imperterriti a sposare tesi astruse, facendo disinformazione in modo vergognoso. La cosa buffa è che Porro parla di corda in casa dell’impiccato: l’azienda per cui lavora, Mediaset, ha da poco deciso di investire sull’elettrico per la sua flotta aziendale. Firmando un accordo con Enel X per installare un numero rilevante di colonnine di ricarica. Quindi: uno dei due sta sbagliando strada. E noi tendiamo a pensare che non sia Medisaset, azienda che dimostra di saper fare bene i suoi conti.
Già, riempire il mondo di pannelli solari, per ombreggiarlo! Complimenti alla competenza. Peccato che nessuno di voi, citi mai l’effetto albedo di queste roventi superfici nere, che surriscaldano l’atmosfera…….. Altro che contenimento delle temperature entro 1,5 °C nei prossimi anni. Coi pannelli FV, si va nella direzione opposta. Si è sempre detto e scritto parecchio dei benefici delle bianche calotte polari. Ma mai niente di positivo del nero dei pannelli FV. Spiegateci!
Le si arrampica sui…pannelli. Ogni secondo il Sole manda sulla terra un’energia equivalente a quella prodotta da 150 milioni di grandi centrali nucleari. Per coprire il fabbisogno energetico mondiale bisognerebbe installare 500.000 chilometri quadrati di fotovoltaico, pari a un millesimo dell’intera superficie terrestre. O se preferisce il 2% del Sahara, l’1,8% dell’Europa, l’1% della Russia, lo 0,4% dell’America settentrionale.
Questa è bellissima…. non l’avevo ancora sentita. Un pannello fotovoltaico riflette il 5-10% della luce, un 20% è convertito in elettricità, resta un 70% che se ne va in calore…. esattamente quello che succede sul terreno o su un tetto in laterizio.
Beh nel terreno va a nutrire batteri insetti piante etc, quella è una bella differenza comunque, anche se a prescindere il discorso di Fabrizio sta in piedi quanto un ubriaco
Quando sono posti sui tetti, nutrono ben poche piante.
A terra, poi, se ben installati, aiutano le coltivazioni dal troppo sole, si chiama agrivoltaico.
Suvvia, ragazzi. Qualcuno ha tempo da perdere per ripetere cose e dati detti, ridetti e sempre ignorati da Porro e camerati? Lui li ignora in quanto ignorante (in termini assoluti) e viene seguito nei suoi sproloqui da suoi pari, che denotano come prima della natalità in Italia, abbia avuto un tracollo l’attività cerebrale.
Perdere tempo a spiegare a siffatti soggetti cose che non possono e non vogliono capire è come spiegare la fisica quantistica a Valditara o tentare di spiegare qualsiasi cosa a Salvini. Fiato sprecato….
Ieri sera Crozza ha evidenziato come Porro sia intimo di Salvini e compagnia…gente leggermente contraria alle ev…poi la verità viene sempre fuori: su skaytg24 ho assistito ad un dibattito sul tema con uno a favore e uno contrario…confronto assolutamente civile ed è perfino semplice fare corretta informazione. Se capita a me di essere trattato male ( fusione del motore e comportamenti poco rispettosi verso il cliente) o eventuali preventivi strampalati e non solo x riparazione auto (con qualsiasi alimentazione ) porto le carte all’avvocato/ avvocatessa che valuterà la situazione…se si supera un certo limite bisogna farsi intendere senza se e senza ma ( mi è già capitato…e hanno fatto prestissimo a rimediare e così anche a pagare le spese legali oltre a perdere il cliente)Su questo ha ragione Renzo che lo ha evidenziato in uno dei suoi interventi.
Mai visto preventivi di riparazione che superano il valore dell’auto?
Solo che se è elettrica fa notizia.
Domenica sera, un amico in auto da Viareggio a Terni ha trovato 2 code per auto termiche in fiamme. Nessuna notizia sui giornali. Fossero state anche solo una elettrica, apriti cielo.
Quello della Tesla dell’articolo è un botto che ha fatto danni fino alla zona della batteria, non credo che una Panda che fa lo stesso incidente sarebbe riparabile senza spendere troppo (e in ogni caso prima bisognerebbe pensare a “riparare” gli occupanti…)
Caricamento...
@Luigi
Sai quanto costa la batteria di una Model3? 12000€ compresa la manodopera.
Perché non è il primo che la rovina e deve sostituirla.
Quindi, mi dici gli altri 68000€ per cosa li spende?
Caricamento...
Andrea nell’articolo dice che ha preso un muretto e che “l’avantreno era compremesso” quindi si desume che il muro lo abbia preso con il frontale dell’auto… ora sai dove sono le batterie? Per arrivare a danneggiare con un urto frontale ci vuole molto di più che una bottarella e via… quindi nell’articolo si è presentato come un incidente da nulla quello che non è… e sai battendo sul davanti prima di arrivare a danneggiare le batterie quante altre cose fai fuori? Quindi parametrizzare la spesa solamente sul cambio batteria è riduttivo perché quella non può che essere una sola delle voci dei danni….
In ogni caso se ti rivolgi a carrozzerie “ufficiali” Tesla ti becchi fatture con manodopera a 100 €/h…
A me per una piccola bottarella (davvero una bottarella non come mel video) mi hanno dato un ordine di grandezza di spesa di 3K € mentre il mio carrozziere di fiducia me l’ha riparara con 500 €.
Caricamento...
@Moreno, ed io che ho detto?
Prendi. Una panda, ma va bene anche una punto/Yaris/Clio/audiA4/qualunque-altra-auto, e falle fare lo stesso botto di questa Model3, vediamo se il preventivo supera o no il valore dell’auto.
Caricamento...
/// Prendi una panda, ma va bene anche una punto/Yaris/Clio/audiA4/qualunque-altra-auto, e falle fare lo stesso botto di questa Model3, vediamo se il preventivo supera o no il valore dell’auto \\\ Se una di queste auto fá lo stesso botto della Tesla dell’articolo credo che rimarrebbe ben poco da riparare (per non parlare degli occupanti)
Caricamento...
Posso testimoniare che ci sono anche veri professionisti che il loro lavoro lo sanno fare bene…qui venne un giornalista a vedere l’impianto di riscaldamento x ricavarne un articolo: dopo aver ascoltato la mia illustrazione preso appunti e fotografato si sedette all’ombra degli alberi e mi chiese i documenti relativi: emissioni rendimento ecc…verificò i dati contenuti nelle varie certificazioni.
Il problema non è Porro ma l’ordine dei giornalisti che non fa il proprio dovere e che in questo modo fa perdere credibilità a qualsiasi giornalista…
Un giornalista deve veicolare le informazioni sulla base della verità e non su palesi falsità ed impedire a chi ci prova è un compito che spetta all’ordine dei giornalisti che esiste apposta per fare da garanzia verso gli altri giornalisti del comportamento eticamente corretto di chi ne fa parte…
Invece ormai qualunque giornalista può spacciare per verità qualsiasi cavolata senza che gli capiti nulla e questo fa si che ormai il titolo di giornalista non valga più nulla ed i prima a rimetterci sono i giornalisti stessi…
Ma ormai l’ordine dei giornalisti (come qualsiasi altro ordine d’altronde) si preoccupa solo di difendere ad oltranza (a prescindere dal se hanno ragione o torto) i propri iscritti dalle querele che ricevono senza capire che il loro ruolo dovrebbe essere di controllo interno e non di difesa dall’esterno.
ciao Fares anni e anni ( 120 ) di eccellenze motoristiche che pero’ al momento non sono piu’ sostenibili e a malincuore lo dice chi quando sente un 6 cilindri in linea bmw ha un brivido ……ma adesso e’ ora di elettrico !!!!
Ciao Franco, sono d’accordo, é tempo di andare verso l’elettrico (trasporto e riscaldamento) ma è anche vero che in molti casi il rapporto costi/benefici non aiuta la transizione.
Mi auguro che l’Europa ci aiuti ad innescare un circolo virtuoso
Cos’altro possiamo dire noi della community che non sia già stato ribadito più volte?
Forse noi potremmo evitare di giudicare/insultare i conduttori di auto tradizionali non ancora pienamente consapevoli dei benefici delle nuove tecnologie.
A questo proposito vorrei chiedere gentilmente di evitare parole come “brum brum”, piuttosto che “auto a CO2” (anche se la trovo una definizione divertente).
Se possibile, lo chiedo da appassionato di motori e credo che la storia motoristica, con tutte le eccellenze di ingegneria e design, meriti un profondo rispetto.
Però è altresì necessario adeguarsi alle mutuate esigenze abbracciando il progresso, nonostante le macroscopiche inesattezze narrate da pseudo-giornalisti come Porro. Mediaset dovrebbe mandarlo in onda tra le 4:00 e le 6:00 del mattino
-parole come “brum brum”, piuttosto che “auto a CO2”-
Ma anche troglofossile. 🤭
-pseudo-giornalisti come Porro. Mediaset dovrebbe mandarlo in onda tra le 4:00 e le 6:00 del mattino-
Il che in fondo sarebbe un ritorno alle origini, visto che in quella fascia di orario in un tempo ormai lontano e dotato di uno spirito non più in linea con i tempi moderni si mandavano in onda proprio i film Porro. 😂
esatto sig.porro bisogna coprire l’italia e il mondo intero di pannelli fotovoltaici , non vedo il problema ! cosi come abbiamo sempre usato le tegole per i tetti ora useremo il fotovoltaico sopra le tegole , non vedo il problema ! inoltre i pannelli d’estate ombreggiano ! dite questo al sig porro !!!!
Già, riempire il mondo di pannelli solari, per ombreggiarlo! Complimenti alla competenza. Peccato che nessuno di voi, citi mai l’effetto albedo di queste roventi superfici nere, che surriscaldano l’atmosfera…….. Altro che contenimento delle temperature entro 1,5 °C nei prossimi anni. Coi pannelli FV, si va nella direzione opposta. Si è sempre detto e scritto parecchio dei benefici delle bianche calotte polari. Ma mai niente di positivo del nero dei pannelli FV. Spiegateci!
Le si arrampica sui…pannelli. Ogni secondo il Sole manda sulla terra un’energia equivalente a quella prodotta da 150 milioni di grandi centrali nucleari. Per coprire il fabbisogno energetico mondiale bisognerebbe installare 500.000 chilometri quadrati di fotovoltaico, pari a un millesimo dell’intera superficie terrestre. O se preferisce il 2% del Sahara, l’1,8% dell’Europa, l’1% della Russia, lo 0,4% dell’America settentrionale.
Questa è bellissima…. non l’avevo ancora sentita. Un pannello fotovoltaico riflette il 5-10% della luce, un 20% è convertito in elettricità, resta un 70% che se ne va in calore…. esattamente quello che succede sul terreno o su un tetto in laterizio.
Beh nel terreno va a nutrire batteri insetti piante etc, quella è una bella differenza comunque, anche se a prescindere il discorso di Fabrizio sta in piedi quanto un ubriaco
Quando sono posti sui tetti, nutrono ben poche piante.
A terra, poi, se ben installati, aiutano le coltivazioni dal troppo sole, si chiama agrivoltaico.
Pari pari ai 5(cinque) bambini che morirebbero x ogni elettrica prodotta…il mondo in bianco e nero…ma fatemi il piacere…
Suvvia, ragazzi. Qualcuno ha tempo da perdere per ripetere cose e dati detti, ridetti e sempre ignorati da Porro e camerati? Lui li ignora in quanto ignorante (in termini assoluti) e viene seguito nei suoi sproloqui da suoi pari, che denotano come prima della natalità in Italia, abbia avuto un tracollo l’attività cerebrale.
Perdere tempo a spiegare a siffatti soggetti cose che non possono e non vogliono capire è come spiegare la fisica quantistica a Valditara o tentare di spiegare qualsiasi cosa a Salvini. Fiato sprecato….
Ieri sera Crozza ha evidenziato come Porro sia intimo di Salvini e compagnia…gente leggermente contraria alle ev…poi la verità viene sempre fuori: su skaytg24 ho assistito ad un dibattito sul tema con uno a favore e uno contrario…confronto assolutamente civile ed è perfino semplice fare corretta informazione. Se capita a me di essere trattato male ( fusione del motore e comportamenti poco rispettosi verso il cliente) o eventuali preventivi strampalati e non solo x riparazione auto (con qualsiasi alimentazione ) porto le carte all’avvocato/ avvocatessa che valuterà la situazione…se si supera un certo limite bisogna farsi intendere senza se e senza ma ( mi è già capitato…e hanno fatto prestissimo a rimediare e così anche a pagare le spese legali oltre a perdere il cliente)Su questo ha ragione Renzo che lo ha evidenziato in uno dei suoi interventi.
Falsa anche questa???
https://www.repubblica.it/motori/sezioni/attualita/2023/03/17/news/incredibile_tesla_80_mila_euro_per_riparare_una_model_3_usata_che_ne_vale_49000-392400817/
Mai visto preventivi di riparazione che superano il valore dell’auto?
Solo che se è elettrica fa notizia.
Domenica sera, un amico in auto da Viareggio a Terni ha trovato 2 code per auto termiche in fiamme. Nessuna notizia sui giornali. Fossero state anche solo una elettrica, apriti cielo.
😂 😂 Va presa per il verso giusto, si infiammano così di rado che anche solo una fa notizia! 😅
Si non ci credo nemmeno io tranquillo
L’incidente di cui parla l’articolo ha coinvolto la batteria e ovviamente questo ha influenzato la richiesta economica, cosí come l’impossibilitá di chiedere piú preventivi.. In ogni caso, trattandosi di un’auto “premium” – o comunque fuori dagli schemi abituali – è logico aspettarsi costi di mantenimento e riparazione quantomeno in linea con il livello del veicolo (https://thedriven.io/2022/05/23/so-expensive-or-not-tesla-owners-share-model-3-maintenance-costs/) anche se bisogna dare atto al costruttore di voler fare qualcosa per ridurre le spese affrontate dai possessori (https://www.teslarati.com/tesla-repair-costs-insurance-companies-write-off-slightly-damaged-cars/)
Fai lo stesso botto con una panda, voglio vedere se ti conviene riparare o spendi meno a ricomprarla nuova.
Quello della Tesla dell’articolo è un botto che ha fatto danni fino alla zona della batteria, non credo che una Panda che fa lo stesso incidente sarebbe riparabile senza spendere troppo (e in ogni caso prima bisognerebbe pensare a “riparare” gli occupanti…)
@Luigi
Sai quanto costa la batteria di una Model3? 12000€ compresa la manodopera.
Perché non è il primo che la rovina e deve sostituirla.
Quindi, mi dici gli altri 68000€ per cosa li spende?
Andrea nell’articolo dice che ha preso un muretto e che “l’avantreno era compremesso” quindi si desume che il muro lo abbia preso con il frontale dell’auto… ora sai dove sono le batterie? Per arrivare a danneggiare con un urto frontale ci vuole molto di più che una bottarella e via… quindi nell’articolo si è presentato come un incidente da nulla quello che non è… e sai battendo sul davanti prima di arrivare a danneggiare le batterie quante altre cose fai fuori? Quindi parametrizzare la spesa solamente sul cambio batteria è riduttivo perché quella non può che essere una sola delle voci dei danni….
In ogni caso se ti rivolgi a carrozzerie “ufficiali” Tesla ti becchi fatture con manodopera a 100 €/h…
A me per una piccola bottarella (davvero una bottarella non come mel video) mi hanno dato un ordine di grandezza di spesa di 3K € mentre il mio carrozziere di fiducia me l’ha riparara con 500 €.
@Moreno, ed io che ho detto?
Prendi. Una panda, ma va bene anche una punto/Yaris/Clio/audiA4/qualunque-altra-auto, e falle fare lo stesso botto di questa Model3, vediamo se il preventivo supera o no il valore dell’auto.
/// Prendi una panda, ma va bene anche una punto/Yaris/Clio/audiA4/qualunque-altra-auto, e falle fare lo stesso botto di questa Model3, vediamo se il preventivo supera o no il valore dell’auto \\\ Se una di queste auto fá lo stesso botto della Tesla dell’articolo credo che rimarrebbe ben poco da riparare (per non parlare degli occupanti)
Posso testimoniare che ci sono anche veri professionisti che il loro lavoro lo sanno fare bene…qui venne un giornalista a vedere l’impianto di riscaldamento x ricavarne un articolo: dopo aver ascoltato la mia illustrazione preso appunti e fotografato si sedette all’ombra degli alberi e mi chiese i documenti relativi: emissioni rendimento ecc…verificò i dati contenuti nelle varie certificazioni.
Il problema non è Porro ma l’ordine dei giornalisti che non fa il proprio dovere e che in questo modo fa perdere credibilità a qualsiasi giornalista…
Un giornalista deve veicolare le informazioni sulla base della verità e non su palesi falsità ed impedire a chi ci prova è un compito che spetta all’ordine dei giornalisti che esiste apposta per fare da garanzia verso gli altri giornalisti del comportamento eticamente corretto di chi ne fa parte…
Invece ormai qualunque giornalista può spacciare per verità qualsiasi cavolata senza che gli capiti nulla e questo fa si che ormai il titolo di giornalista non valga più nulla ed i prima a rimetterci sono i giornalisti stessi…
Ma ormai l’ordine dei giornalisti (come qualsiasi altro ordine d’altronde) si preoccupa solo di difendere ad oltranza (a prescindere dal se hanno ragione o torto) i propri iscritti dalle querele che ricevono senza capire che il loro ruolo dovrebbe essere di controllo interno e non di difesa dall’esterno.
ciao Fares anni e anni ( 120 ) di eccellenze motoristiche che pero’ al momento non sono piu’ sostenibili e a malincuore lo dice chi quando sente un 6 cilindri in linea bmw ha un brivido ……ma adesso e’ ora di elettrico !!!!
Ciao Franco, sono d’accordo, é tempo di andare verso l’elettrico (trasporto e riscaldamento) ma è anche vero che in molti casi il rapporto costi/benefici non aiuta la transizione.
Mi auguro che l’Europa ci aiuti ad innescare un circolo virtuoso
Cos’altro possiamo dire noi della community che non sia già stato ribadito più volte?
Forse noi potremmo evitare di giudicare/insultare i conduttori di auto tradizionali non ancora pienamente consapevoli dei benefici delle nuove tecnologie.
A questo proposito vorrei chiedere gentilmente di evitare parole come “brum brum”, piuttosto che “auto a CO2” (anche se la trovo una definizione divertente).
Se possibile, lo chiedo da appassionato di motori e credo che la storia motoristica, con tutte le eccellenze di ingegneria e design, meriti un profondo rispetto.
Però è altresì necessario adeguarsi alle mutuate esigenze abbracciando il progresso, nonostante le macroscopiche inesattezze narrate da pseudo-giornalisti come Porro. Mediaset dovrebbe mandarlo in onda tra le 4:00 e le 6:00 del mattino
-parole come “brum brum”, piuttosto che “auto a CO2”-
Ma anche troglofossile. 🤭
-pseudo-giornalisti come Porro. Mediaset dovrebbe mandarlo in onda tra le 4:00 e le 6:00 del mattino-
Il che in fondo sarebbe un ritorno alle origini, visto che in quella fascia di orario in un tempo ormai lontano e dotato di uno spirito non più in linea con i tempi moderni si mandavano in onda proprio i film Porro. 😂
esatto sig.porro bisogna coprire l’italia e il mondo intero di pannelli fotovoltaici , non vedo il problema ! cosi come abbiamo sempre usato le tegole per i tetti ora useremo il fotovoltaico sopra le tegole , non vedo il problema ! inoltre i pannelli d’estate ombreggiano ! dite questo al sig porro !!!!
Porro…piccolo commentatore politico,, zero assoluto (0!) in teknologie del cambiamento e in fonti rinnovabili 🤔🌬️🌞