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Smart Fortwo eletric drive

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TORNA A: Comprare un’elettrica nel 2018. Arrivano Audi, Jaguar e…

Sembra nata per l’elettrico e sarà forse la prima macchina nata con il motore caldo ad essere prodotta esclusivamente con propulsione a batterie: dal 2020 spariranno i motori a benzina e gasolio e la Smart sarà solo elettrica a emissioni zero, con un look ispirato al bellissimo concept Vision EQ svelato al Salone di Francoforte del 2017. Ma chi non ha la pazienza di aspettare quella che si annuncia come il modello della piena maturità del nuovo corso, può prendere seriamente in considerazione la Fortwo Electric Drive già disponibile oggi a 23.819 euro, ovvero 8 mila euro in più dell’omologo modella a benzina con il motore turbo.
Si tratta, giusto dirlo subito, di un’auto ideale per pendolari cittadini che non devono affrontare lunghe trasferte: la Smart promette un’autonomia di 160 km, con un motore da 17,6 kWh capace di sviluppare una potenza massima di 81 cavalli, con un tempo di 11,5 secondi per lo 0-100 e coppia massima di 160 Nm. Alla prova dei fatti, però, l’autonomia annunciata si rivela piuttosto aleatoria: ‘Quattroruote’, per esempio, parla di 108 km nel misto cittadino, che scendono addirittura a 77 in autostrada, dove bisogna astenersi dallo spingere fino alla velocità massima di 130 all’ora. Si può arrivare a un massimo di 150 km se si viaggia solo in città e a velocità molto basse.

E’ molto interessante, poi, fare due conti su tempi e costi di ricarica, anche per capire se si riesce ad ammortizzare almeno in parte quella forbice di 8 mila euro che anche separa l’Electrive Drive dalla sorella a benzina: un pieno costa circa 5 euro di energia, ma un confronto si può fare su quanto si spende per fare 100 km: poco più di 3 euro in elettrico, circa 15 con il benzina (il consumo dichairato è 12,9 kWh per 100 km). Morale: la Smart ED potrebbe avere un senso anche economico se esistessero i sostanziosi incentivi messi a disposizione in altri paesi. Nel conteggio bisogna considerare il fatto che molte Regioni offrono l’esenzione totale del bollo e molte città offrono l’accesso alle zone a traffico limitato: a Milano, per esempio, si entra nella famosa ‘Zona C’.
Quanto ai tempi di ricarica, l’ideale è avere a disposizione nei paraggi una colonnina di ricarica veloce, con cui si fa il pieno in un’ora al massimo; l’alternativa è acquistare una Enel box station (prezzo 1.100 euro) da installare in garage, con cui ricaricare in tre ore e mezza. Ultima ratio: si ricarica in casa con una normale presa Schuko in un tempo compreso tra 6 e 8 ore. Per il resto, siamo in presenza di una solita Smart, ancora più divertente da guidare per la coppia assicurata dall’elettrico: le misure sono 2,69 metri di lunghezza, 1,66 di altezza, 1,55 di larghezza (un filo in più del modello ‘normale’).

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