Smart ForFour al capolinea, fine produzione – Batterie Panasonic per Tesla con materiali di riciclo – Novità EV da Chrysler e Chevrolet – Settimana in 4 Flash.
Smart ForFour al capolinea, produzione finita
Fine corsa per la Smart ForFour. La produzione è cessata con il 2021 e ora dalle linee di montaggio esce solo la versione più venduta, la ForTwo a due posti, decisamente la più venduta. La Casa ora posseduta fifty-fifty dal gruppo tedesco Daimler-Mercedes e dai cinesi di Geely si concentra ora sul lancio del piccolo Suv elettrico, in arrivo già quest’anno. Esaurite le giacenze disponibili, la ForFour uscirà presto dai listini e resterà solo nel mercato dell’usato come auto per la città. Si tratta infatti di una macchinetta con una piccola batteria da 17,6 kWh e un’autonomia omologata di 138 km, con un motore da 60 kW (80 Cv). Una seconda auto di cui i proprietari erano comunque piuttosto soddisfatti. Ma ora si volta pagina, inizia l’era della Smart made in Cina e ne vedremo presto il primo risultato.

Smart ForFour e…/ Per Tesla batterie Panasonic da materiali riciclati
Grazie a una partnership con Redwood Materials, le celle per le batterie Panasonic utilizzate dalla Gigafactory Tesla in Nevada utilizzeranno più materiali riciclati. Si inizierà da fine 2022, come confermato su Twitter dalla stessa Redwood, l’azienda creata 5 anni fa dall’ex direttore tecnico e co-fondatore di Tesla, JB Straubel: “Questa è la prima volta che le batterie verranno riciclate, rigenerate e rispedite alla stessa fabbrica in un ciclo chiuso“. La lamina di rame è prodotta da Redwood da materiale estratto da batterie agli ioni di litio scartate. E non provenienti solo da auto elettriche, ma anche da elettronica di consumo come cellulari, laptop, utensili elettrici e power bank. O veicoli come kick scooter ed e-bike. Panasonic utilizzerà questa lamina di rame in Gigafactory 1 come lamina di supporto per la produzione di anodi.
Si muove Chrysler: ecco l’Airflow
I marchi storici americani alla ricerca del tempo perduto nell’elettrico. Si muove anche Chrysler, ex FCA e ora Stellantis, presentando il suo Airflow Concept al Consumer Electronics Show (CES) di Las Vegas. È il primo prototipo ad anticipare “un futuro completamente elettrificato” per il marchio, secondo Ralph Gilles, chief design officer di Stellantis. L’Airflow ha una trazione integrale elettrica: i due motori, nella parte anteriore e posteriore del veicolo, sviluppano ciascuno 150 kW di potenza massima. Si parla di un’autonomia nel range 350 -400 miglia (da 560 a 640 km), ma Chrysler non specifica la capacità della batteria. Né la piattaforma Stellantis sulla quale verrà basato il modelli di produzione.
Arriva il Silverado, potente pick-up della Chevrolet
Dopo il grande successo del Ford F-150, negli USA dilaga la moda dei pick-up elettrici. La Chevrolet (GM) ha presentato il Silverado EV, un aggeggio che nella versione top, la RST First Edition, offrirà 495 kW di potenza e coppia massima di 1.179 Nm. Con 640 km di autonomia assicurati da una maxi- batteria da 200 kWh e ricarica HPC a 350 kW. Arriverà sul mercato l’anno prossimo, con prezzi per noi sbalorditivi: la versione d’attacco, la Work Truck, costerà meno di 40.000 dollari, poco più di 35 mila euro. In realtà i prezzi americani non sono confrontabili con i nostri, vista anche l’incidenza fiscale completamente diversa. Ma si tratta comunque di listini molto competitivi.
Vi siete persi la presentazione della Chevrolet Equinox EV a 30000 dollari, forse il modello più interessante presentato da Chevrolet …
Macché cassoni GM o concept!! Il Futuro è qui ed è Teslaaaaa!!!!!
quando leggo certi commenti, mi strapperei via gli occhi.. eccerto, tutti con la possibilità di spendere 60k per una vettura… dai su…