Slalom tra Gpl ed Ev: Autogas chiama Alpiq

Chi ha detto che gas ed elettricità, che pure vanno spesso a braccetto quando si parla di multiutility e di forniture domestiche, debbano per forza farsi la guerra quando si tratta di automobili?

 

Il Gruppo Autogas, per esempio, non ci crede affatto e pur essendo leader italiano nella fornitura di Gpl per autotrazione, ha già cominciato a pensare all’auto elettrica, tanto che  e il 27 marzo scorso ha inaugurato una sua colonnina di ricarica in una stazione di rifornimento Gpl in provincia di Novara.

Ma non sartà un episodio isolato, perché la società con sede a Torino, oltre 440 collaboratori, 20 sedi in Italia e 150 mila clienti, annuncia di voler diventare anche uno dei protagonisti della rivoluzione elettrica, gestendo in prima persona un’ importante rete di colonnine di ricarica. Per realizzare il suo progetto ha scelto uno dei partner più importanti sullo scenario europeo: la svizzera Alpiq Energia. Le due società hanno stretto ieri una partnership grazie alla quale il gruppo svizzero presente in più di trenta paesi europei con oltre  9.000 dipendenti attivo  nella produzione, vendita e trading di energia elettrica a grandi consumatori e nell’offerta di servizi “digital”, si appresta a fornire ad Autogas una gamma completa e personalizzata di innovativi prodotti, servizi e soluzioni “green. Col marchio AGNe-DRIVE Autogas potrà mettere a disposizione dei propri automobilisti clienti la mobile app di Alpiq già in uso all’estero per ricaricare veicoli a due e quattro ruote presso una rete internazionale di oltre 70.000 sistemi di ricarica ad uso pubblico geolocalizzabili su tutte le mappe di mobilità, sia italiane che internazionali.

Grazie a questa piattaforma interoperabile, Gruppo Autogas è pronto ad affiancarsi ad altri 300 player europei diventando così uno dei primi “e-mobility provider” in Italia a garantire il “roaming delle ricariche” dalla Norvegia all’Italia, con un sistema analogo a quello da anni applicato nella telefonia mobile e indipendentemente dai veicoli e dai contratti con i provider di mobilità. Alpiq fornirà e installerà poi in tutta Italia sia sistemi di ricarica a parete (wallbox) che colonnine di diverse taglie energetiche, dalla tipica ricarica domestica di otto ore a quella accelerata di 90 minuti ideale per strutture turistico-ricettive, come alberghi, ristoranti, cinema, centri sportivi, e così via.

«La collaborazione con Alpiq, partner tecnologico all’avanguardia – dichiara Marco Roggerone, AD di Gruppo Autogas – è un esempio concreto di come la spinta all’innovazione che ha sempre contraddistinto il nostro Gruppo ha determinato una crescita costante portandoci ad una naturale diversificazione del nostro business, implementando servizi sempre più in linea con le nuove esigenze di mercato».

Massimo Sabbioneda

«L’accordo siglato con Gruppo Autogas – ha aggiunto Massimo Sabbioneda, Head of E-Mobility di Alpiq Energia Italia S.p.A. – consolida la nostra presenza sul mercato italiano come “e-mobility general contractor” capace di proporre soluzioni su misura e mirate a soddisfare le esigenze di clienti diversificati, che hanno però in comune la consapevolezza di vantare una base clienti significativa a cui promuovere la mobilità elettrica come stile di vita rispettoso dell’ambiente ed economicamente vantaggioso».

Sullo stesso tema leggi anche “Le convergenze parallele di Enel X e Snam4mobility”

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