Si svela Aehra, il nuovo brand italiano di auto elettriche di alta gamma, con le immagini (ancora volutamente sfuocate) del primo prodotto, un Suv.
Si svela Aehra: le prime consegne nel 2025
Mancano pochi giorni alla presentazione ufficiale del design integrale e del nome dell’auto, prevista in ottobre. Ma Aehra fornisce una prima anticipazione del design del Suv, con “sbalzi ridotti e un abitacolo veramente importante” firmato da un nome noto come Filippo Perini. “Aehra è nata con l’obiettivo di esprimere, come mai prima d’ora, tutte le potenzialità del design che la tecnologia di avanguardia dei veicoli elettrici oggi offre”, spiega Perini, ex Lamborghini e Alfa. “Coniuga l’ineguagliabile eleganza del design italiano con il meglio dei materiali e dell’ingegneria globali, per portare un cambio di paradigma nell’esperienza del cliente.”. Dopo il SUV, sarà la volta della berlina il cui modello verrà svelato a febbraio. Per entrambi le consegne ai clienti inizieranno nel 2025. Nata con finanziamenti privati e basata a Milano, Ahera annuncia una tabella di marcia con obiettivo la penetrazione in Nord America, Europa, Cina e Stati Arabi del Golfo.

Chi c’è dietro e che obiettivi si pone

“L’anteprima delle immagini del primo modello, a soli 4 mesi dal lancio dell’azienda, testimonia il forte impegno nel rimanere concentrati sulla nostra ambiziosa strategia”, spiega Hazim Nada, Co-fondatore e n.1 di Aehra. “Trasformare l’ecosistema della mobilità elettrica con auto caratterizzate da un design emozionale e dotate di un’efficienza aerodinamica superiore. Adesso non vediamo l’ora di svelare il design integrale e il nome dell’auto in ottobre”. Nada, 39enne, è nato negli Stati Uniti ma cresciuto in Italia. Laureato a Cambridge in fisica teorica, con PHD in Matematica applicata all’Imperial College di Londra, si è poi buttato nel mondo della finanza. Dopo diverse esperienze, ha fondato sua società di commercio di materie prime, “cresciuta fino a raggiungere un fatturato multimiliardario“. Pilota freelance e abile pilota di tunnel del vento e paracadutista, Nada ha lanciato AeroGravity, la più grande galleria del vento verticale d’Europa. Con lui il co-fondatore di Aehra, Sandro Andreotti.
/// “auto caratterizzate da un design emozionale e dotate di un’efficienza aerodinamica superiore” \\\ Finalmente vedremo un SUV a forma di proiettile o qualcosa del genere 😉
Fiuuuuu…..ero preoccupato dalla mancanza di suv dal prezzo di alta gamma, meno male ne arriva uno….
E meno male che arriva prima della berlina ! 😉
Mi hanno convinto al “design emozionale”, ne ordino almeno tre.
Magari c’è lo sconto paghi due prendi tre…
Certo, è vero che, in un mercato delle elettriche dominato da modelli di berline e wagon medie e di basso/medio prezzo, si sentiva la mancanza di un SUV di alto prezzo.
Poi, nessuna delle altre case presenta dei SUV di alta gamma: sfondano una porta aperta!
Boh!?
A pensar male si fa peccato, ma leggendo il curriculum di queste persone a me tutta la storia puzza di attività molto “finanziaria”: oh il mercato elettrico è hot, buttiamoci dentro, facciamo un suv di alta gamma, troviamo dei finanziatori e via.
Musk lo racconta spesso, ci ha messo anni e mille problemi a creare un’azienda che faccia auto, ammettendo di aver sottovalutato quanto fosse complesso farle. Ci sarà un motivo se a parte loro, tutte le altre case automobilistiche degne di questo nome hanno una storia almeno decennale, e non ci sia nessun nuovo player. Certo, l’auto elettrica è **più** semplice da fare rispetto ad una ICE, ma non è in assoluto semplice.
Could be!