Dove sono finiti i fondi dell’incentivo che mancano all’appello, chiede Mario? Per il momento, purtroppo, nessuno lo sa. Inviate quesiti e osservazioni a info@vaielettrico.it.
Anche Federauto e UNRAE denunciano la “scomparsa” di 178 milioni di euro
“Gentilissimi, mi ero informato per l’acquisto di un’auto elettrica ma sono rimasto fuori dai bonus assegnati che sono “evaporati” in poche ore.
Ho letto però che è stata denunciata la “sparizione” di 178,3 milioni da UNRAE e Federauto come indicato fra l’altro un articolo pubblicato da Qui Finanza.
E’ possibile avere qualche delucidazione in merito?
Molte grazie.„ Mario Boldrini
Un pasticcio che si dovrà chiarire
Risposta- C’è tanta confusione sotto il cielo di Roma, questo è poco ma sicuro. La invitiamo a leggere quanto riportato da Vaielettrico il giorno 5 giugno Incentivi finiti, addio Model 3 (e ci ho rimesso 250 euro). Grazie a Mirco, un lettore molto puntiglioso, abbiamo denunciato infatti il balletto di cifre che ha preceduto il click day del 3 giugno sulla pagina ufficiale “Ecobonus”, del Mise (oggi Mimit).Nell’arco di pochi giorni, l’importo totale dei fondi a disposizione per l’incentivo delle elettriche pure riportato sul sito è passato più volte da 178 milioni, a zero, poi a 201 milioni e nuovamente a 172 milioni. Questo anche nelle ore immediatamente precedenti l’apertura ufficiale della piattaforma per presentare domanda, fissata alle 10 del 3 giugno.
In seguito, lo stesso Ministero ha comunicato che i fondi dell’incentivo “bruciati” in 8 ore e mezzo erano in totale “circa 200 milioni” (leggi qui). Insomma, siamo di fronte a un giallo che non è ancora stato chiarito. Può farlo solo il Ministero, anzi dovrà farlo, dettagliando le cifre.Noi possiamo solo ipotizzare che i 178 milioni fossero il residuo dei vecchi incentivi 2023, rimasti in vigore fino al via libera alla nuova versione 2024. Per quest’anno erano già stati stanziati 240 milioni aggiuntivi, poi decurtati di 20 a sostegno del Sud. Quindi, partendo da ipotetici 418 milioni, “atterriamo” su una cifra reale di meno della metà. Dove siano finiti gli stanziamenti inutilizzati e gli altri perduti per strada non è dato sapere.
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e’ chiaro , incentivi sulle endotermiche non ce ne dovrebbero piu’ essere e invece eccoli qua , con la scusa di ammodernare il vetusto parco auto italiano . distrarre i fondi per le ev e’ stato un gioco da ragazzi checche ne dicano qui sopra e altrove . come i voti ai partitini inutili nelle elezioni che sottraggono voti ai partiti maggiori,uguale ! gioco fatto e nessuno se ne accorge . per svecchiare il vecchiume c’e’ anche un altro modo , si rottama e si incentiva l’acquisto di ev .semplice
Bisognava evitare che il numero di immatricolazioni per le auto a zero emissioni crescesse troppo, per non inquinare la narrazione per cui “le auto elettriche non le vuole nessuno”.
Meno fondi all’ecobonus, di questi una percentuale più piccola possibile al segmento “M1 CO2 0-20” (le auto a batteria), percentuali generose in modo da diminuire il numero di destinatari del bonus. Infine: annunciare gli incentivi e ritardarne il più possibile il momento dell’erogazione effettiva, creando una stagnazione della domanda prima e contenerla il più possibile dopo. Missione compiuta.
https://quifinanza.it/economia/incentivi-auto-taglio-400-milioni/817021/
eheh 200-178 = 22 milioni sono i soldi nuovi “reali” messi per le auto elettiche quest’anno… facile…
considerato che se va bene sono stati inseriti 25.000 ordini con i 200 milioni a disposizione, e considerato che nel 2023 erano state immatricolate circa 66.000 auto elettriche, è evidente che l’esaurimento è dovuto alla scarsità di fondi…
per non parlare del fatto che aprendo anche alle partite iva (che si sono accaparrate il 38% del totale) i 200 milioni disponibili sono diventati 120 per i privati…
in sintesi la disponibilità reale era addirittura meno del residuo 2023…
morale della favola: stanno facendo di tutto per ostacolare l’auto elettrica… e se devono dare soldi preferiscono darli alle aziende… ma non è una novità…
Però regaliamo 800 milioni all’albania per costruire dei rifugi per migranti a nostre spese,,,quelli sono indispensabili…
Sono piuttosto piazzato con Tesla.
Dopo aver pagato i 250 € di prenotazione il 26 Maggio, mi viene fornito il VIN della mia auto molto celermente.
Pochi giorni dopo, il 29 Maggio, mi viene chiesto per eMail di trasmettere la documentazione a conferma dell’ordine, cosa che ho fatto il 30 Maggio.
Non avendo segni di vita da Tesla li ho contattati per telefono il 5 Giugno per avere rassicurazioni, che per inciso mi hanno verbalmente dato: mi hanno anche detto di vedere il numero di telaio dell’auto da me prenotata.
Sull’app compariva anche un range per la data di consegna, poi scomparso assieme al VIN.
Dopo 3 giorni dall’apertura del Portale (incentivi esauriti in ~8 ore) mi scrivono che non rientro negli incentivi.
Ora mi aspetto – per doverosa professionalità – di sapere che cosa esattamente sia andato male rispetto a quanto sopra, ribadendo che avevo un VIN comunicatomi; com’è possibile che l’auto sia svanita?!
“com’è possibile che l’auto sia svanita?”
L’auto non è svanita. Nella mail Tesla chiede se si è ancora interessati a prenderla.
Il VIN, nel processo – contorto e oscuro – di assegnazione veicoli, può benissimo cambiare e quello che fa fede è quello contenuto nella fattura finale, prima è puramente indicativo. Tra l’altro il VIN non serve a nulla ai fini assicurativi, non viene richiesto, viene richiesta la targa, che ancora non esiste, dato che il veicolo non è immatricolato.
Viene assegnato per prenotare UN veicolo, se l’ordine però non è evadibile in quel momento e quel veicolo serve altrove (IN EUROPA, non vale necessariamente per la sola Italia!) lo dirottano altrove.
Che cosa è andato male? Che si sono esauriti gli incentivi. Ma UN’auto (magari non quel VIN, ma sono tutte uguali, spero che su questo si sia d’accordo) è ancora assolutamente lì, da qualche parte.
Il VIN viene spesso assegnato quando il veicolo è ancora o sulla nave (se Model 3) o in piazzale a Grunheide (se Model Y europea) o Freemont (se Model S, X o altra versione non europea/cinese).
Quando si ordina un PC su Amazon non viene comunicato il numero di serie e nessuno si è mai preoccupato di ciò, perchè ha ordinato UN pc, non QUEL pc.
È una manovra atta a denigrare l’auto elettrica troppo perfetta per essere frutto del caso.
Prometti sostanziosi contributi, ma li trattieni oltre il dovuto. Crei utenti scontenti. Liberi i fondi molto sostanziosi, ma con meccanismi complicati. Crei pochi utenti soddisfatti. Fai in modo che i fondi si esauriscano subito. Crei moltissimi utenti scontenti.
In molti parleranno male dell’auto elettrica (di cui in Italia già pochi parlavano bene) “la vogliono in pochi e solo con forti incentivi” , obiettivo raggiunto.
Da quello che ho letto sta facendo meglio l’Etiopia.
Scusate questo sfogo (io da svizzero non dovrei nemmeno esprimermi, ma la cosa mi ha schifato fin dall’inizio).
Beh però così i nostri impavidi paladini “difendono i posti di lavoro” di migliaia di padri e madri di famiglia occupati nel settore automotive (con sedi in Olanda e tasse pagate in Italia pari a zero o quasi) 🤣🤣
Non sorprende quello che è successo, con un ministro dei trasporti fanboy nr.1 in Europa di Putin e del suo gas.
Tocca a noi e ai fabbricanti di EV fare a meno di loro. Installatevi un impianto FV con accumulo, anche un kit fai-da-te ad isola (solo prelievo dalla rete) tipo Bluetti EP600/760, Anker, etc. Ecco l’incentivo gratis dal sole.
ah , l’italia ! paese che sa farsi riconoscere e che non delude mai , in fatto di delusioni!
Si spera in un qualcosa di più utile (da aiuti alla natalità ad una decina di carri armati insomma qualsiasi cosa piuttosto che le regalie)
..magari son carri-armati BEV ?? 🤣
SE si dovesse far l’elenco delle gravi priorità del paese …… il problema è sempre chi stila l’elenco…. e se non ha sue priorità da anteporre a quelle nazionali …..
Avete pianto per sei mesi appresso a questi benedetti incentivi, e alla fine sono arrivati.
Tardi? Pochi?
Non lo so.
Sta di fatto (e ci metto la mano sul fuoco) che molti di voi che la BEV potevano comprarsela in contanti ne hanno sicuramente usufruito (anche a mie spese), mentre io continuo a girare col mio catorcio del 2009, non potendomi permettere altro.
Ciò detto, alla fine della fiera, TESLA (per colpe esclusivamente sue, legate alla sua organizzazione interna) “buca” non so quante centinaia (o migliaia) di ordini…..e la colpa (come SEMPRE accade in questo forum) è della Meloni e di Salvini che (come suggerisce un lettore in evidente stato confusionale) addirittura avrebbero pianificato tutto a tavolino.
Mah!……
anche sovvenzionare i petrolieri a spese mie non mi va giu’ !
Se ha un “catorcio del 2009” erano 9000€ credo. Io AVEVO un catorcio del 2007 e tanto mi hanno dato.
Con 23900€ ho portato via la MG4 luxury con colore optional e spese immatricolazione.
Una standard azzurra erano 17500€. Una Panda accessoriata.
Poteva approfittarne.
Mg4, trazione posteriore, posizione guida comoda non troppo alta, e con batteria e allestimento luxury.. complimenti per la scelta almeno ai miei gusti è un gran bel ferro
A quel prezzo è stato un affarone. Abbinata a 6KW di FV e ad una Prism solar un tripudio.