Si addormenta al volante: l’ha salvato l’Autopilot?

Si addormenta al volante: l’ha salvato l’Autopilot, il pilota automatico della sua Tesla Model 3? Il fatto è accaduto il 16 maggio nel Wisconsin, negli USA.

Si addormenta al volante: inseguimento della Polizia

Abbiamo parlato spesso di incidenti in cui le indagini hanno riguardato il presunto malfunzionamento dell’Autopilot Tesla. Giusto anche riferire di un episodio in cui il pilota automatico è stato forse decisivo per mettere in salvo un uomo che si era addormentato al volante. I fatti sembrano un copione di un road-movie americano. Ma è tutto vero e inzia quando la Polizia della Contea di Kenosha viene avvisata che sulla Statale i-94, in direzione una Tesla Model 3 procede con il guidatore appisolato.

  • La conferenza stampa della Polizia del Wisconsin

Immediatamente viene inviata una pattuglia e bloccato il traffico, secondo quanto riferito poi in un post su Facebook. Un vice-sceriffo a bordo della pattuglia raggiunge e affianca la Tesla Model 3. Notando che in effetti la testa del conducente è abbassata e l’uomo non sta guardando la strada. Attivata la sirena con un’intimazione a fermarsi, l’auto prosegue la sua corsa per circa 2 miglia (oltre 3,2 km), a una velocità di circa 130 km/h.

si addormenta al volante
Una delle auto in dotazione alla Polizia della Contea di Kenosha.

L’uomo si accorge di essere inseguito e…

Solo dopo diversi minuti l’uomo si accorge di essere inseguito e accostato. È solo nell’auto e viene identificato come residente a Palatine, Illinois. Il video sotto mostra l’ultimo tratto dell’inseguimento, con l’auto che poi accosta. L’uomo nega di essersi addormentato, ammettendo solo di essere stanco, anche se ai poliziotti l’evidenza era tutt’altra. Ma come ha fatto la Tesla a tenere la strada per tanti km, dalla prima segnalazione allo stop imposto dalla Polizia? Secondo gli agenti, l’auto (un modello del 2019) aveva il pilota automatico inserito, nella funzione Navigate. Ribadendo però che le normative dello Stato impongono di tenere le mani sul volante (e l’attenzione alla strada) quando il pilota automatico è in funzione. Non solo: la Polizia locale ha rivelato che non era la prima volta che l’auto in questione veniva segnalata con l’autista appisolato al posto di guida. Ma che in altre occasioni non era stato possibile raggiungerla prima che varcasse il confine con l’Illinois. L’ipotesi prevalente è che anche in questo caso l’uomo si sia addormentato mentre lasciava che l’Autopilot lo portasse a destinazione. Cosa che è avvenuta senza conseguenze, salvo l’inseguimento (e una pesante multa) della Polizia.

  • Guarda il video dell’inseguimento


Visualizza commenti (4)
  1. Curioso che sia sceso dall’automobile immediatamente, meglio stare nell’auto a meno che gli venga chiesto di uscire.
    Gli è andata bene che ha trovato poliziotti americani gentili

  2. Se si vuol puntare al massimo della sicurezza deve guidare il conducente e avere a disposizione la tecnologia come copilota, uomo e macchina si completano e sono meglio insieme che singolarmente. Se vogliamo perdere meno tempo a guidare dobbiamo semplicemente fare meno km.

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