Segnali sbagliati e scritte complottiste: Loano sarebbe un piccolo paradiso della ricarica, se non fosse che chiunque può parcheggiare nelle colonnine imbrattate. Vaielettrico risponde. Per scriverci l’indirizzo mail è info@vaielettrico.it .
Segnali sbagliati: dal cartello sembra un normale parcheggio a disco orario…
“Sono possessore di un’auto elettrica e vi seguo con attenzione. Vorrei segnalarvi che a Loano (SV), paese ligure molto amico delle auto elettriche, ci sono 10 colonnine AC attive più una in attivazione e una HPC, più altre due in attivazione. Il che lo rende uno dei comuni con più punti di ricarica pubblica nella zona. Però va documentato come a volte i tecnici del comune commettano delle ingenuità che possono fuorviare sia i cittadini che le forze dell’ordine.
Nella foto che vi allego si vede il posizionamento della segnaletica verticale in maniera errata rispetto allo stallo di ricarica. In pratica, se ci atteniamo al cartello, quel posto è un normale parcheggio a disco orario. Se invece guardiamo la colorazione delle strisce, è chiaramente uno stallo dedicato alla ricarica delle auto elettriche.
E qualche complottista ha pensato bene di imbrattare la colonnina
“urtroppo spesso è occupato da auto termiche in sosta. I cui proprietari, distratti o confusi, con la loro manovra rendono impossibile utilizzare la colonnina di ricarica a chi ne avesse necessità. Ho sentito il comando della polizia locale: mi ha risposto che, per via di quel cartello mal posizionato non possono né multare, né rimuovere le eventuali auto posteggiate.
Mi è sembrato opportuno segnalarvelo in modo che l’amministrazione comunale sia stimolata ad intervenire al più presto per risolvere la situazione. Vi allego anche una seconda foto dove si vede la colonnina imbrattata da qualche complottista. Mi chiedevo se questo genere di “proteste” si verificassero anche in altre parti d’Italia. Saluti„. Mirko ‘DucaM’ Isetta
Risposta. Non riusciamo a capire quale sia la difficoltà per la Polizia locale nel sostituire il cartello con l’indicazione di parcheggio con uno di sosta vietata alle auto non in carica. Il comando ha confermato a Mirko che non basta la segnaletica orizzontale, per quanto evidente in giallo, a dissuadere chi ha un veicolo termico. Come il camioncino nella foto. Loano è una località turistica molto apprezzata. E dovrebbe essere interesse della comunità locale di assicurare anche a chi arriva in auto elettrica (magari dall’estero) di poter rifornire. Oltre che, naturalmente, nell’interesse di Be Charge, che ha investito per installare la colonnina e rischia di vederla funzionare solo a mezzo servizio.
- Il caso di Riva del Garda, con l’intervento della Polizia locale per una colonnina occupata: articolo + VIDEO
Se ci sono così tante colonnine significa che l’amministrazione comunale ha sensibilità sul tema mobilità elettrica. Perciò segnalando agli uffici comunali secondo me si attiveranno. Confermo che non è competenza dei vigili
Ok, ma in un Paese normale potrebbe essere la Polizia Locale, visto che è stata contattata, a contattare a sua volta chi in Comune si occupa della faccenda, no?
teoricamente dovrebbe essere così, ma in itaglia abbiamo 3 milioni e trecentomila impiegati nella pubblica amministrazione: se si comincia a non seguire più l’iter probabilmente ai piani alti si accorgerebbero che 3 milioni abbondanti non servono a niente..
tengono famiglia 😱
– Non riusciamo a capire quale sia la difficoltà per la Polizia locale nel sostituire il cartello con l’indicazione di parcheggio con uno di sosta vietata alle auto non in carica.-
semplicemente non sono i vigili a occuparsi della segnaletica: non spetta a loro cambiarli.
va fatto presente a qualche assessore che se volenteroso ne farà approntare di nuovi. ci saranno comunque tempi PA da attendere..
Non è compito della Polizia locale sostituire i cartelli, ma possono segnalare la cosa a chi di dovere, ma su questo ho qualche dubbio.
Anni fa avevo segnalato la mancanza di un cartello di divieto di sosta (abbattuto da un’auto) davanti all’area di carico/scarico ed un vigile mi aveva risposto: “mica ho i cartelli attaccati alla schiena” …
…successivamente, fatta la stessa segnalazione ad una vigilessa, ecco che ha prontamente preso nota ed alla fine il cartello è stato sostituito.
Quindi al di là della carenza di uomini, mezzi e normative chiare, bisogna anche avere la fortuna di parlare con la persona giusta…
per le segnazioni, via telefono possono andare perse, conviene cercare sul sito web del Comune l’ufficio responsabile, e mandare una mail all’indirizzo dell’ufficio responsabile e in copia visibile anche alla mail ufficio protocollo generale del Comune
perchè se c’è una traccia scritta della segnalazione e con tanto di data, si sentono più responsabilizzati ad agire in tempi brevi (prima che possa capitare qualche gusio colegato al problema segnalato) invece che posticipare
ancora meglio se si manda una mail PEC, risultato quasi garantito, perchè non si può neanche dire di non averla vista/ricevuta e ci sono implicazioni legali
chi ha piacere, può anche far precedere una telefonata di cortesia (sempre gradite e anche utili) con il responsabile del Comune
…per un cartello in area privata che si era stortato per qualche imbe cille che ci era finito contro i vigili sono subito intervenuti ad avvisare il padrone dell’area che se non avesse sistemato il cartello avrebbero emesso contravvenzione… per un cartello storto ripeto che anzichè a 90° era magari a 85°… se vogliono far rimuovere il cartello basta che chiamino la ditta che fa manutenzione stradale e i vigili sanno benissimo chi sono… Se vogliono però…
questo perché hanno potere sanzionatorio in quel caso. Lo stesso dicasi se un’auto incidentata in modo importante viene lasciata su area pubblica o privata ma non recintata: potrebbe ferire qualcuno che ci si avvicina distrattamente.
Le segnalazioni agli uffici comunali possono essere fatte da chiunque, anche dai cittadini. Nel nostro comune si usa segnalare direttamente sulla pagina facebook del sindaco (che poi effettivamente si attiva … è il bello della democrazia e del consenso).