Se Gramellini dà a Elon Musk del trafficante di sogni. Un lettore ci scrive dopo la sarcastica stroncatura riservata al patron di Tesla. Vaielettrico risponde.
Se Gramellini e il Corriere ridicolizzano il patron di Tesla
“Mi aspettavo che Vaielettrico commentasse le parole sprezzanti scritte nei confronti di Elon Musk da Massimo Gramellini sulla prima pagina del Corriere della Sera di sabato. Il fondatore di Tesla viene descritto come un fenomeno da baraccone, che riesce a sedurre i mercati finanziari con promesse mirabolanti che quasi mai mantiene. Riporto solo la conclusione dell’articolo: “…prototipi che esplodono al primo stress-test, missili che si afflosciano dopo il decollo. Non importa: da un trafficante di sogni si accetta di tutto, anche che chiami suo figlio X AE AXII per simpatia verso gli alieni, di cui si considera l’imperatore. Se esistessero, ce lo darebbero indietro: troppo marziano persino per loro”. Vedo che invece voi elogiate spesso Tesla e il suo fondatore. Qual è il vostro parere su una stroncatura così severa? Grazie”. Cesare G., Milano
Una brutta pagina di giornalismo
Risponde Mauro Tedeschini. Ne pensiamo che Gramellini è un ottimo giornalista, che in questo caso ha perso un’ottima occasione per starsene zitto. Dipingere Musk, al di là delle sue oggettive eccentricità, come un ciarlatano, è un falso, ad opera di chi evidentemente non conosce nulla di quel che questo signore ha realizzato negli ultimi anni. Per esempio creare dal nulla una Casa automobilistica che quest’anno venderà 800 mila macchine, a prezzi tutt’altro che popolari. Costringendo le marche storiche a inseguirlo nella svolta elettrica. Oppure lanciarsi nell’avventura spaziale con Space X diventando il partner di fiducia non di un truffatore qualsiasi, ma della Nasa. Con contratti che si misurano in miliardi di dollari. Ma prima ancora, con un socio, si era “inventato” un sistema di pagamento come PayPal che forse lo stesso Gramellini utilizza, senza neppure saperne la provenienza. La verità è che Elon Musk è uno straordinario innovatore, oltre che un imprenditore di grande successo. Questo al di là degli eccessi caratteriali e anche degli eccessi di certi fans che a volte lo venerano come se fosse una forma di divinità.
Un giornalista così famoso eppure così disinformato?
Oppure c’è una qualche agenda dietro?
Comunque un pessimo giorno per il Corriere… peggio della Bild!
Gramellini chi??? Ma ci faccia il piacere………..
scusate ma chi è Musk?
una volta si diceva anche Corriere della Ser(v)a
non conoscevo Gramellini, e sono rimasto basito non tanto da quello che ha scritto, ma dal fatto che tale articolo, pieno di inesattezze, astio, invidia e disinformazione, sia stato approvato non dal gazettino di Quingentole, ma dal Corriere della Sera, la più (o non più?) blasonata testata del paese.
Scusa
Carneade
Carneadem chi era costui? Di manzoniana memoria
Gramellini ha fumato qualcosa ??
No. E’ uscito di senno per colpa di rabbia e gelosia. Perchè Musk sta cambiando radicalmente il mondo ed il suo nome verrà inciso indelebilmente negli annali storia come quello del più geniale e visionario innovatore ed imprenditore degli ultimi 50 anni. Quello di Gramellini…
…
…
…
…ma chi è Gramellini?!?!?
Ha ragione Helmut musk è soltanto un ciarlatano venditori di sogni che prima o poi fallirà in tutto e per tutto
Helmut?
Forse si è confuso con Helmut Schmalzl … che ricordi …
Gramellini è un bravuomo, ma stavolta l’ha davvero fatta fuori dal vaso. Anche me Musk non sta simpatico, ma è necessario distinguere l’antipatia, che fa ingigantire i demeriti, dall’oggettività dei risultati raggiunti.
Questo è il livello di molti giornalisti italiani (non tutti per fortuna) che hanno in mano l’informazione quella di “regime”, non è un caso che in quanto a liberta d’informazione e contenuti siamo oltre il 150° posto al mondo.
Se è vero che l’uomo è ciò che sogna (frase di un certo Patrizio Paoletti) allora Elon Musk è la prova vivente che è ancora possibile realizzarli!
Scusate se intervengo: non è proprio possibile dire di non essere d’accordo con Gramellini senza tirare in ballo l’informazione di regime?
Elon Musk di solito spara 100 e realizza 50. Ma quel 50 è quasi sempre superiore al 10 che ottengono altri. Dunque: ciarlatano per chi guarda al 100 promesso, profeta per chi guarda al 50 realizzato.
Ve ne accorgete solo oggi che Gramellini è fazioso e sprezzante verso tutto e tutti che non rientrino nei suoi standard????? Basti vedere il caos fatto da lui e da molta della stampa italiana sup cosiddetto sofàgate.. .ancora crediamo nella dignità del giornalismo???????ma quando mai……solo fuffa e polemisti
mah
Io non amo i salvatori della patria e nemmeno i supergeni.
Non amo Amazon e Besoz, come non vedo cosa ha fatto Musck di così importante per l’ umanità se non fare una prima buona auto elettrica, (ma non per tutti) e cercare di arricchirsi il più possibile.
Forse ha fatto di più il signor Olivetti in Italia negli anni 50-70.
Forse Gramellini ha esagerato, ma siamo sicuri che non ci sia un fondo di verità in quello che scrive?
Sì, un fondo di verità c’è, ché essere completamente dalla parte del torto o della ragione è cosa assai rara.
In ogni caso un giornalista del calibro di Gramellini è stato molto inelegante e piuttosto superficiale.
Rimango basito e stranito, di solito Gramellini non cade in certe buche. Mi ritorna il ricordo (di averlo letto, non sono così antico) della dichiarazione del 1935 degli “italiani popolo di artisti scienziati e navigatori ecc” che, pur esagerata come chi l’ha fatta, forse aveva qualche fondo di verità, a quei tempi. Dopo neanche un centinaio di anni siamo ridotti a guardare il mondo che va avanti per la sua strada con modestissimi contributi da parte nostra, compresi gli intellettuali che ormai sembrano bendati e prendono lanterne per lucciole. Che sia stata la politica? Che ci siamo fatti un lavaggio collettivo del cervello che ci porta a vivacchiare nel nostro limbo senza ambire a cavalcare e guidare il progresso tecnologico, addirittura senza riconoscerlo? Che sia la classe docente che genera automi pieni di erudizione ma di scarsa sostanza imprenditoriale o di qualsivoglia spinta innovatrice?
ma Gramellini ed il corriere sono forse credibili? Magari succedesse che il nostro ministro degli esteri Di Maio si recasse a far visita proprio a Elon Musk per invitarlo a portare qualche industria innovativa in Italia!!!!!!
Condivido la risposta di VaiElettrico. Musk non è un venditore di sogni, è un realizzatore di sogni. Sogna qualcosa e lo realizza. Forse bisognerebbe mandare a Gramellini qualche drag race in cui una semplice Model 3 Performance polverizza auto e moto termiche che costano 10 volte di più; o forse gli va ricordato che la Nasa ha appena affidato a Musk, e non al suo rivale Bezos, la commessa per i prossimi lanci.
Se invece si vuole criticare Musk, lo si può fare dicendo che tutto è tranne che un ecologista amico dell’ambiente. Si è impegnato sull’elettrico per business, non per amore dell’ambiente: diversamente non si spiegherebbe il suo amore incondizionato per DogeCoin e Bitcoin che sponsorizza a più non posso (è possibile anche acquistare una Tesla con i Bitcoin) e addirittura ci investe. Come se non sapesse che le crittovalute, da sole, consumano più energia elettrica di quanta ne consuma tutta insieme l’Italia …
Solo due precisazioni.
Musk non è un idealista, quindi non è tipo quelli che dicono “tutti in bicicletta mangiando solo legumi” ma in ogni caso la mission di Tesla incidentalmente è di accelerare l’avvento di un sistema di trasporto sostenibile.
Per quanto riguarda le criptovalute, ce ne sono molte che stanno evolvendo verso sistemi meno energivori (proof of stake) anche se Bitcoin resta proof of work. Il fatto che consumino molta energia è vero, però il vantaggio che producono mettendo pressione ai sistemi bancari e finanziari centralizzati (marci fino all’osso) è talmente importante che la spesa in energia vale il gioco. Al massimo poniamoci il problema di come produrre l’energia in modo sostenibile (in modo decentralizzato e non in centrali come hai scritto in un altro commento, che deriva da un’idea di un sistema elettrico che apparterrà sempre più al passato).
Ciao Leonardo, preciso anche io 2 cose. La mission di Tesla sarà pure l’avvento di un sistema di trasporto sostenibile ma Musk ha legato proprio Tesla a doppio filo con i bitcoin. Cioè, per capirci, non è che la passione per le crypto è un discutibile progetto a sé, come lo è ad esempio la sua passione per Marte, esiste proprio il connubio Tesla – bitcoin, per cui la co2 “risparmiata” dall’auto elettrica è parzialmente (?) compensata da quella prodotta in più grazie alla sponsorizzazione dei bitcoin. Detto ancora con parole diverse, se da un lato Tesla “pulisce” il pianeta dalla co2, dall’altro “inquina” il pianeta sponsorizzando gli inquinatori. Chi compra Tesla compra un brand che porta avanti questa filosofia: auto elettrica e bitcoin, indissolubilmente legati.
Non entro nel merito della pressione delle crittomonete verso le lobby perché è una cosa che mi fa ridere più che sorridere (tutte le crittomonete, ad oggi, hanno arricchito in primis i loro creatori): noto che Musk avrebbe potuto puntare da subito su altre crittomonete meno energivore (sarebbe stato un “bel gesto” da parte sua), ma non l’ha fatto, chissà perché, forse il suo ideale non è salvare il mondo dalla co2.
Enzo, qualche transazione in più per le Tesla acquistate in Bitcoin (che saranno lo zero virgola) o per gli investimenti di Tesla in Bitcoin spostano veramente poco in termini di emissioni della Blockchain. D’altra parte sono già stati minati più di 18 milioni di Bitcoin sul massimo di 21 milioni, poi si vedrà.
Non ipersemplificare:
Qui si parla di Tesla e Bitcoin: https://www.ilsole24ore.com/art/tesla-azzera-guadagni-2021-ora-e-vittima-bitcoin-ADvhEjLB
Qui si parla di DogeCoin: https://www.punto-informatico.it/dogecoin-truffa/
Poi se vogliamo far finta che nulla importi, che sono ragazzate, che alla fine contano altre cose, possiamo farlo, alla fine il giudizio è un valore soggettivo, non misurabile con una calcolatrice (anche se potremmo calcolare i danni). Possiamo a questo punto anche tralasciare l’effetto contagio, visto che dopo Tesla anche altri big si stanno muovendo in quella direzione, a partire da Apple: https://www.bloomberg.com/news/articles/2021-02-08/apple-bull-suggests-creating-crypto-exchange-and-buying-bitcoin . Ecco Musk nel bene e nel male …
L’articolo del sole 24 ore è esilarante siamo a livelli di clickbait.
L’articolo di punto informatico scopre l’acqua calda, chiaro che dogecoin è basato sul nulla anche se non è logico quello che scrivono (se chi possiede la maggioranza dei dogecoin liquidasse molte posizioni quadagnerebbe sui primi venduti ma poi il prezzo crollerebbe e si troverebbe per le mani tanti token senza valore)
Guarda che tutti i media del mondo hanno parlato di questo tema. Evidentemente tu trovi esilarante la realtà. Prendiamo un giornale più “ridicolo” del sole24ore, il Financial Times (magari tu puoi proporre di meglio, che so, Topolino):
“The environmental idiocy of Tesla’s bitcoin bet”: https://www.ft.com/content/a9bd5b42-272e-465c-9284-9fe2a7906f48
https://www.reuters.com/article/us-crypto-currency-tesla-climate-insight/elon-musk-wants-clean-power-but-teslas-carrying-bitcoins-dirty-baggage-idINKBN2AA193
https://techcrunch.com/2021/02/08/teslas-bitcoin-investment-could-be-bad-for-the-companys-climate-reputation-and-its-bottom-line/
https://cleantechnica.com/2021/02/19/musks-climate-damaging-bitcoin-gamble-risks-teslas-sustainability-reputation/
https://www.makeuseof.com/tesla-bitcoin-environmental-credentials/
E ancora:
“Tesla Has Plunged 25% And Lost $200 Billion In Market Value Since Its Bitcoin Investment”: https://www.forbes.com/sites/jonathanponciano/2021/02/23/tesla-has-plunged-25-and-lost-200-billion-in-market-value-since-its-bitcoin-investment/?sh=2232b499507b
Enzo, il fatto che una notizia sia mainstream non significa nulla riguardo alla sua veridicità, in particolare negli ultimi tempi con i giornali diventati pura spazzatura.
Senza perdere troppo tempo in questioni di lana caprina, rilanciare una notizia che dice che Tesla è scesa dopo l’acquisto di Bitcoin è pura speculazione, basta andare a vedere la quotazione delle azioni l’anno scorso (c’è uno split di mezzo) che quotavano l’equivalente di 146 $, ieri hanno chiuso a 718 $. E cosa scriveva la stampa mainstream l’anno scorso? Che Tesla sarebbe fallita o che le Tesla prendevano fuoco o che autopilot era pericoloso. Pura speculazione, insomma.
Per quanto riguarda lo storno sul titolo che è avvenuto è assolutamente fisiologico e anche salutare dopo una corsa così dirompente. Se non fosse accaduto la speculazione sarebbe stata ancora maggiore.
Insomma, Musk è piuttosto scaltro anche finanziariamente, lasciamo perdere i venditori di fumo che scrivono sui giornali, stanno raccontando la storia di due gruppi di potere che si stanno scontrando (Silicon Valley, ben rappresentata da Musk) e la vecchia economia di Wall Street.
Per questo rido…
Mi sembra giusto e corretto far notare a tutt e a chi scrive in prima pagina sul corriere che SpaceX pur distruggendo ogni tanto qualche stadio di razzo:
-NON ha mai fallito una missione commerciale: le distruzioni riguardavano solamente lanci di prova o il ritorno a terra del primo stadio di razzi che avevano già svolto il loro compito, Musk li riusa anche 6 volte, tutti gli altri li distruggono ad ogni viaggio .
-HA messo in crisi tutti i concorrenti: Arianne, Boeing, … dato che i suoi prezzi sono decisamente molto più bassi .
Ciao da Paolo
Prima di parlare, come a lsolito, bisognerebbe informarsi. Elon Musk, da solo, sta rivoluzionando il mondo. LA CREDIBILITA se la e’ costruita giorno x giorno e se oggi la gente “sbava” x un twitter forse lo fa’ xche e’ considerato un semi Dio. Non ci si diventa se non creando cose che il 99% della gente non ‘ in grado di fare e forse e’ x questo motivo che la gente lo segue, a torto o a ragione, con le sue eccentricita’, Elon Musk “inventa” ogni giorno. Chi invece scrive…. non inventa nulla, fa solo chiacchiere, l’esatto opposto di Elon Musk. Ecco xche nessuno “sbava” x quel “giornalista” e chiacchieroni della stessa pasta.
In parte do ragione a sto giornalista. Musk Ciarlatano non è, ma venditore di sogni si. A volte nel bene a volte nel male. Un twitt di Musk e mezzo mondo sbavando a leccargli il culo. Poi qualche “pioniere”che va a morire su marte per fargli fare qualche milione di dollari in piu lo trova di sicuro. Opportunismo? Mah. Magari qualche lettore di vaielettrico ci vorra andare
Nomen omen.
Guarda che se credi che lo stia facendo per soldi non hai proprio capito: il primo che ci vorrebbe andare (e se ne avrà la possibilità lo farà davvero) è proprio lui.
Gramellini è un altro esempio dell’effetto Dunning Kruger. Non vado oltre. Elon Musk oltre ad essere estremamente colto (due lauree) ė un visionario ed un genio. Ha relizzato progetti impensabili rischiando i propri soldi. Sono un ingegnere elettronico e posso capire perfettamente il valore delle sue realizzazioni. Se Gramellini studiasse un po sarebbe in grado di apprezzare la somiglianza di Elon Musk con Edison
Incredibile come si permetta di scrivere ad individui di tale ignoranza
La butto lì: Magari ha semplicemente dovuto rendere conto al suo editore…..che in qualche modo è in concorrenza con Tesla. Denigrare Musk vuol dire soprattutto denigrare Tesla.
L’editore è Urbano Cairo, non ci risulta abbia interessi nell’automotive.
Vero, dimenticavo che RCS ha cambiato padrone…già da un po…
Gramellini? … secondo me va giudicato per quello che è un piccolo uomo come tanti altri che parla senza sapere e se sà allora ha .. o gli è stato chiesto di difendere qualche interesse … potrebbe essere visto benissimo come uno tra i tanti modi per cercare di discriminare chi crede nell elettrico
Buona parte della stampa italiota oramai è prossima al “twitter” di Umberto Eco come credibilità
il numero di copie vendute dei giornali e il nome degli editori lo confermano imho
io certi articoli li considero umoristici ..
il più spassoso è Porro con il suo “esperto” di energia Franco Battaglia , da mettere tra Totò wagon lit e Walter Chiari col sarchiapone come umorismo
Di SpaceX occorre ricordare che ha permesso agli Stati Uniti di ricominciare a lanciare esseri umani verso e dalla stazione spaziale dopo che NASA era rimasta senza un vettore in grado di farlo. Dargli del ciarlatano denota scarso approfondimento, veramente una caduta di stile per Gramellini che normalmente è sempre pungente e interessante.
Un giornalista cretino. C’e’ poco altro da dire
Commenti su Gramellini e Musk impeccabili ed equilibrati. Complimenti. Aggiungerei anche che Musk é riuscito a raggiungere i suoi traguardi con Tesla senza mai cadere nella banalità di usare con furbizia comunicativa l’argomento climate change. Molti che vendono meno di un millesimo delle sue elettriche e/o sono mani e piedi nel business di olio gas e carbone invece usano la comunicazione per ripulirsi l’immagine. Sapete che c’è? Preferisco un mattacchione che prende a martellate il vetro del suo prototipo ai falsi ambientalisti controinformatori di professione.
Caro Todeschini,
il tuo sito è bellissimo e lo leggo con grande attenzione, ma per piacere, dopo “Ne pensiamo che Gramellini è un ottimo giornalista” usa sia, non è.
Sul patron della Tesla hai ragione tu, è un visionario come molti inventori.
Gramellini ha fatto come quell’attivista dei gilet gialli che ha detto (sentito con le mie orecchie, altrimenti non ci avrei creduto) “il 5G ti inietta il mercurio nelle vene”