Scelgono gli alfisti il nome della prima Alfa EV, un piccolo Suv che sta nascendo sulla base tecnica della Jeep Avenger e sarà sul mercato l’anno prossimo.

È un piccolo Suv, internamente chiamato “kid”
Stellantis è certa che esista ancora un “legame viscerale” che lega l’Alfa Romeo alla propria comunità di appassionati. Ecco perché, attraverso i canali social ufficiali, “chiama ancora una volta all’azione gli Alfisti. Chiedendo loro come si chiamerà la prossima vettura del Biscione“. Il comunicato spiega non ci sono più segreti sul segmento che andrà ad occupare il progetto che internamente il team Alfa Romeo è solito chiamare “Kid”. Kid, che in inglese significa “bambino”, sta appunto ad indicare che la prossima Alfa Romeo sarà uno Sport Urban Vehicle. Il “piccolo”della gamma che andrà a completare una proposta composta dalla berlina Giulia, dal SUV Stelvio e dal SUV Compatto Tonale. Con un “DNA Sportivo per essere protagonista nel contesto Urbano”. Insomma: una versione più performante della Avenger.
Scelgono gli alfisti, già scartato il nome Brennero
La nota conferma che “il nuovo modello Alfa Romeo debutterà nella prima metà del 2024, ma se ne fa già un gran parlare. E molti sono gli esercizi di stile che abili designers dell’auto provano ad ipotizzare sul web. Per coinvolgere da subito la sua comunità, il marchio si rivolge loro chiedendo come si immaginano come si chiamerà la prossima Alfa Romeo“. Dopo Stelvio e Tonale, era circolata la voce che il nuovo, piccolo Suv si sarebbe potuto chiamare Brennero. “Tranquilli, già più volte il tanto ipotizzato Brennero è stato smentito dai vertici Alfa Romeo”, taglia cortili comunicato. “Ciò indica un cambio di direzione nella strategia di comunicazione? Quale sarà il prossimo nome dello Sport Urban Vehicle Alfa Romeo? Dì la tua sui canali social ufficiali del marchio“. Se un po’ siete rimasti alfisti dentro e la fantasia non vi manca, fatevi avanti…
- Jeep Avenger, guarda il video-test di Paolo Mariano
Commenti già piuttosto assortiti.
Qui i decisionisti FRANCESI continuano a fare manipolazionale a mezzo media attraverso assetti italiani.
Com’era il passaggio? Ah ecco si “Se siete rimasti un po’ alfisti”… Ma che modo di scrivere è … Siamo al se non siete dei codardi o qualcosa del genere?
Traditori o qualcosa del genere è un appellativo mi pare richiamato da qualcuno in precedenti note sembra un’ espressione forte, forse motivata da qualche atteggiamento industriale ambiguo indica l’ abbandono di uno schieramento per altri interessi.
Saccheggiate e spostate modelli e sviluppo, vi accordate sottobanco, nascondete la presenza dello Stato Francese determinante nel CDA, calpestate un intero settore nazionale Italiano e non francofono, spostate la produzione di modelli italiani all’estero, clonate modelli francesi ad ogni oiè sospinto e poi insultate l’identità nazionale residua di qualcuno?
Sembra quasi offensivo … Lo è? Così giusto per sapere…
Vedete cari francoentusiasti, non si tratta di sensibilità, il vostro messaggio è semplicemente irricevibile da chiunque abbia una parvenza di Italiano.
Ma come, vi permettete di smantellare la struttura in Italia, avete estromesso manager validissimi ed ora giocate sulla psiche per un banale scopo pubblicitario quasi sfottendo il carattere delle persone. Lo fate con espressioni quasi da mobbing arroganti tipo “se siete ancora un po’” che suona come se avete ancora le ….
Vista la spocchia del governo francese e la faccia di Macron con il suo ministro quando si presentano da stellantis come se.fosse una cosa del Governo francese come i Chantiers de L’ Atlentique, fatela scegliere magari al Quai d’Orsai il nome.
Avrete coerenza tra organizzazione opinabile, scippo ideologico e processo decisionale.
E non permettetevi di mettere in dubbio personalità carattere identità di chi i francesi cercano di scimmiottare da circa 2000 anni senza peraltro riuscirci vds tipo statuine napoleoniche archi celebrativi toponomastica Champs de Mars Champs Elisées e via dicendo a cominciare da Lutetia Parisiorun (Paris). Il concetto stesso di Empir di IMPERO. IMPERIUM!
Se non siete convinti chiedete a Canova e leggetevi il resoconto della sua Commissione o limitatevi alla consecutio temporum alla quale vi attenete ogniqualvolta vogliate acquistare una baguette che panificate con lievito come vi è stato insegnato da altri.
Buona decisione e buon lavoro.
Per me un nome molto esclusivo e radical-chic di un’Alfa Romeo elettrica potrebbe essere:
Alfa VomEo!
(Dove le VE maiuscole stanno per “veicolo elettrico”)
Che ne dite? 🤣
Già si è dovuto digerire il passaggio a FIAT, ma anche passare sopra a quello PSA, direi di NO.
Alfù
-Alfù-
Siccome immobile
… non dico che fosse espressamente a te dedicata ma è esattamente la risposta che mi aspettavo!
Alfù, siccome immobile
dato il mortal declino
stette la Tonale invenduta
Orba di tanto sterzo.
Così “la scossa” tonica
La Tesla al Muschio sta
Mi fermo, non vorrei che un certo Alessandro…
La metrica non è la tua materia, ma applaudo alla buonissima volontà. 😉
M’illumino e dissento
In che senso dissenti? 😂
Hai fatto tre versi ipermetri e non hai seguito lo schema delle rime ABCBDE.
Però ti lovvo lo stesso. ♥️
Dissento: participio presente di chi ha la dissenteria per avere fatto rime di m…
Ti lovvo tantissimo 💗 anche io.
Alfetta
Io proporrei Boomer o Filiberto. Ormai Alfa Romeo fa parte dei brand “traditori”, di quelli che erano accessibili e per tutti e che ora fa la grana passando al premium. Quindi per me croce sopra, fate davvero ottime auto ma non siete più per le tasche degli italiani. Cantatevela e suonatevela senza di me, ciao ciao.
Questo discorso che le Alfa Romeo sono troppo costose per le tasche degli italiani non ha molto senso, perché è così un po’ per tutte le macchine, ma più che altro non sono le auto che sono troppo costose ( anche quello ovviamente) ma soprattutto sono gli stipendi che non crescono da decenni.
ALFA ALFA
Comunque, sei proprio proprio, allora voto per Matta.
-Scelgono gli alfisti il nome dell’Alfa EV-
Resterà senza nome 🤭🤭🤭
Non preoccuparti qualcuno ci sarà sicurente 😉