Vuoi leggere questo articolo senza pubblicità ?Entra qui e abbonati a Vaielettrico Premium
Scania ha rilevato da Northvolt in fallimento la Divisione Industriale di Northvolt Systems, che sviluppa e produce sistemi di batterie per i segmenti di mercato dell’industria pesante e off-highway.Â
La Divisione passata aScaniacomprende capacità produttive, un centro di ricerca e sviluppo e un team di circa 260 dipendenti. Le attività operative sono uno stabilimento produttivo in leasing a Danzica, in Polonia e un centro di ricerca e sviluppo a Tomteboda, Stoccolma, in Svezia.
Sinergie Scania-Northvolt nei sistemi di trazione elettrica off road
Collaborerà con la business unit Power Solutions di Scania offrendo un portfolio di moduli e sistemi batteria utilizzati nella movimentazione materiali, nelle attrezzature da costruzione e nel settore minerario.
«La Divisione Industriale di Northvolt Systems apporta una preziosa competenza nella tecnologia e nell’assemblaggio delle batterie – commenta Sara Hermansson, Responsabile di Scania Power Solutions – Le loro capacità rafforzano il nostro approccio modulare e supportano lo sviluppo di soluzioni elettrificate complete per applicazioni off-road».
Northvolt cerca acquirenti per le altre attività : si parla di Bosch, Mercedes e Panasonic
Northvolt ha dichiarato bancarotta esattamente un mese fa. Da allora tutte le sue attività sono in vendita. Per alcune di questa si sarebbero fatti vivi alcuni importanti gruppi dell’automotive tedeschi come Bosch e Mercede Benz e il colosso coreano dell’elettronica giapponese Panasonic. Ma quello con Scania è l’unico accordo concretizzato.
Con oltre un secolo di vita, Scania Power Solutions si è costruita una solida reputazione nella fornitura di motori nei settori industriale, navale e della generazione di energia.
“Combinando l’esperienza di Northvolt Systems Industrial Division nel settore delle batterie con la profonda conoscenza del settore di Scania, non solo guidiamo l’innovazione, ma rafforziamo anche la nostra capacità di assistere i clienti nei loro percorsi di transizione» il commento di Jonas Hernlund, Responsabile Energia e Infrastrutture di Scania Ventures and New Business.
Scania e il fiduciario hanno concordato un accordo che garantisce la continuità operativa. Dopo l’acquisizione, le attività di Northvolt Systems Industrial proseguiranno come di consueto. Le parti hanno concordato di non divulgare il prezzo di acquisto.
Del resto a supporto degli americani c’è il fondo sovrano Saudita P.I.F. e il piano del governo Saudita è anche quello di portare nuovi costruttori NEV anche “a casa loro” (aperto in questi giorni pure lo showroom Tesla) visto l’ interessamento del P.I.F. per una possibile J.C. tra Foxxcon e Nissan in campo BEV.
Auguriamoci che anche in Europa si vogliano seguire strade comuni di salvataggio stabilimenti di marchi in difficoltà (Audi a Bruxelles? Stellantis?) per creare un mega-gruppo con più risorse da investire sulle nuove tecnologie e le catene di approvigionamento e recupero e riciclo (per dipendere il meno possibile dai dazi altrui !)
NB voglio vedere come reagirà Trump alla ritorsione cinese sulla grafite (materiale indispensabile di cui tutti dispongono miniere ..ma il 99% delle lavorazioni sono fatte in Cina 🤣).
È un’ ottima notizia per salvaguardiare sia il personale (e l’ indotto) che parte degli investimenti e tecnologie realizzati.
Anche Lucid in USA sta rilevando stabilimenti della fallita Nikola (tranne le tecnologie) per aumentare le proprie capacità produttive
https://www.tradingview.com/news/reuters.com,2025:newsml_L3N3QP0GL:0-lucid-to-acquire-select-arizona-based-nikola-facilities-and-assets/
Del resto a supporto degli americani c’è il fondo sovrano Saudita P.I.F. e il piano del governo Saudita è anche quello di portare nuovi costruttori NEV anche “a casa loro” (aperto in questi giorni pure lo showroom Tesla) visto l’ interessamento del P.I.F. per una possibile J.C. tra Foxxcon e Nissan in campo BEV.
Auguriamoci che anche in Europa si vogliano seguire strade comuni di salvataggio stabilimenti di marchi in difficoltà (Audi a Bruxelles? Stellantis?) per creare un mega-gruppo con più risorse da investire sulle nuove tecnologie e le catene di approvigionamento e recupero e riciclo (per dipendere il meno possibile dai dazi altrui !)
NB voglio vedere come reagirà Trump alla ritorsione cinese sulla grafite (materiale indispensabile di cui tutti dispongono miniere ..ma il 99% delle lavorazioni sono fatte in Cina 🤣).