La foto della ricarica Sarni a Gonars Sud in A4, inviata dal nostro lettore.
Sarni debutta nella ricarica fast in A4, nel tratto Venezia-Trieste. È Michele, un lettore, a interrogarci su questo nuovo gestore, da poco in funzione. Vaielettrico risponde. Ricordiamo che i quesiti vanno inviati alla mail info@vaielettrico.it
Sarni debutta nella ricarica, con due colonnine a Gonars Sud
“Volevo segnalare questa nuova stazione di ricarica presso l’area di servizio Gonars Sud in A4 tratta Venezia – Trieste, poco prima dello svincolo per l’A23 per Tarvisio. Sono due colonnine multistandard, ma la cosa particolare è che sono di un operatore mai visto e sembra che accettino pagamento con POS. Sono già attive, ma non ho ricaricato. Grossa incognita la tariffa applicata e non si sa se vanno in roaming. Un saluto“. Michele Gatti
Il nome è di un notissimo operatore della ristorazione
La mappa delle stazioni di ricarica nei tratti gestiti da Autovie Venete, dal sito dell’azienda.
Risposta. Anzitutto vogliamo ringraziare Michele della segnalazione: abbiamo una rete di lettori con occhi dappertutto, in Italia e non solo. E ne siamo molto fieri. Le colonnine (con presa DC e CHAdeMO) hanno il marchio di Sarni, che è un notissimo operatore del settore ristorazione, soprattutto autostradale. Acquistò una certa notorietà quando, nel 2007, Nicola Potito Sarni acquistò la rete dei celebri ristoranti Fini. Il brand Sarni si è poi allargato negli anni ad altri servizi, in particolare ai distributori di carburante, con Sarni Oil, presenti su diverse tratte. Non siamo riusciti a metterci in contatto con l’azienda, ma il marchio che compare sulle colonnine, SB E-mobility, fa pensare a una diversificazione nella ricarica. Quel che è certo è che le infrastrutture sono fornite dalla tedesca Siemens e dall’austriaca Kostad. E che, standoalla mappa aggiornata al 15dicembre del gestore dell’autostrada, le Autovie Venete, hanno una potenza massima di 60 kW. Ci ritorneremo sopra non appena avremo notizie più precise.
— Leggi anche:Free to X a quota 40 stazioni di ricarica in autostrada a fine 2022. Le ultime aperture negli ultimi giorni di dicembre nei tratti fiorentini della A1 e A11 —
Sarni oggi è la versione “dei poveri” di Autogrill, prova ne sia che le rustichelle di quest’ultimo non possono competere con le “originali” e tantomeno col Camogli.
Di conseguenza non mi stupisce che le colonnine del Sarni siano in versione “minore” (60 kw) rispetto alle ultrafast di FreeToX.
Spesso però i panini compensano, a parità di prezzo, con la “quantità”.
Rimane quindi aperta la questione sanitaria: visto che i tempi di rifornimento si preannunciano più lunghi e i panini del Sarni sono più abbondanti, vi esorto a fare ancora più attenzione poichè la sosta potrebbe nuocere in misura ancor maggiore sia alla linea, sia al colesterolo sia al TCO. 😀
:-))
60kW??? Ecco, bambini, in questa gabbia potete vedere come si sbaglia un investimento. 🙂
Però nell’attesa panini a gogo e cocacole a fiumi. Non ci aveva pensato? 😀
Addirittura 60 kW? Non saranno troppi?
Sarni oggi è la versione “dei poveri” di Autogrill, prova ne sia che le rustichelle di quest’ultimo non possono competere con le “originali” e tantomeno col Camogli.
Di conseguenza non mi stupisce che le colonnine del Sarni siano in versione “minore” (60 kw) rispetto alle ultrafast di FreeToX.
Spesso però i panini compensano, a parità di prezzo, con la “quantità”.
Rimane quindi aperta la questione sanitaria: visto che i tempi di rifornimento si preannunciano più lunghi e i panini del Sarni sono più abbondanti, vi esorto a fare ancora più attenzione poichè la sosta potrebbe nuocere in misura ancor maggiore sia alla linea, sia al colesterolo sia al TCO. 😀