Incentivi alla norvegese, anzi più consistenti, in Sardegna. La Regione concede un aiuto a fondo perduto fino al 75% del prezzo dell’auto o del furgone elettrico che si vuole acquistare. In numeri: un’ impresa che vuole rottamare il pulmino aziendale può ricevere fino a 25.000 euro per comprarne uno full electric.
Auto elettriche quasi regalate nell’isola dove grazie, al bando regionale “Integrazione della mobilità elettrica con le Smart City” – a disposizione complessivamente 4 milioni di euro – un’impresa può rottamare l’auto aziendale e ricevere ben 15.000 euro di incentivo a fondo perduto. A cui si possono aggiungere gli incentivi statali. Naturalmente non si potrà superare il 100% del valore dell’imponibile del bene acquistato. Calcolando i risparmi di carburante e manutenzione, il mezzo incide veramente poco sul bilancio aziendale.
Contributi a fondo perduto fino a 25.000 euro

L’iniziativa (il bando è stato approvato il 19 dicembre) è riservato alle aziende dei seguenti settori: trasporto dell’”ultimo miglio”, servizio taxi, car sharing, trasporto collettivo di persone e trasporto per finalità turistiche. Il ventaglio dei modelli è ampio, ma bisogna rispettare questa tabella: auto da 20.000 euro e contributo fino a 15.000; furgone da 26.666,67 euro e contributo fino a 20.000; pulmino da 33.333,34 e contributo fino a 25.000.
Il confronto con gli altri bandi
Un incentivo ben più generoso rispetto ai 6 mila euro statali o al bando regionale dell’Emilia Romagna (guarda) dove il contributo arriva fino ai 10 mila euro. Nell’ecobonus emiliano si finanziano anche mezzi ibridi e modelli euro 6, mentre nel bando sardo solo motori elettrici. Non c’è dubbio di interpretazione a leggere la norma: “Veicoli dotati di motorizzazione finalizzata alla sola trazione di tipo elettrico, con energia per la trazione esclusivamente di tipo elettrico e completamente immagazzinata a bordo”. L’intervento viene finanziato solo se viene sostituito: “Un veicolo a motore di proprietà dell’impresa richiedente con un veicolo elettrico (full electric), nuovo di fabbrica, della stessa tipologia di quello dismesso e giustificato dalla specifica attività svolta”. Chiaro l’obiettivo: solo per uso aziendale.
Questionario on-line sulla domanda di elettrico
Il bando si lega al piano per lo sviluppo della mobilità elettrica che punta anche alla realizzazione di una rete regionale di punti di ricarica (guarda). Il progetto procede e prevede anche una fase di studio affidata al DIEE (Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica) – in collaborazione con il CIREM (Centro Interuniversitario Ricerche Economiche e Mobilità) – sezione CRiMM (Centro di Ricerca Modelli di Mobilità) dell’Università di Cagliari. La ricerca vuole individuare: “Sia le motivazioni relative alla scelta di acquisto di una determinata auto sia le caratteristiche dell’attuale parco veicolare dei residenti in Sardegna. Infine determinare la domanda potenziale di mobilità elettrica nell’isola”. E tra gli strumenti d’indagine c’è anche un questionario on-line, per incentivare la compilazione sono previsti anche dei premi. Qui il link.
Per saperne di più
Per gli interessati agli incentivi questi i riferimenti per avere tutte le informazioni utili: energiaimprese@regione.sardegna.it – Ind.urp@regione.sardegna.it cellulare +39 070 606 7037
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