Al Salone di Venezia tante novità elettriche ma in città si respirerà come sempre velenoso fumo dai vaporetti e le non meno insidiose emissioni offerte dalla gran parte delle barche. Libere di inquinare. E per il futuro c’è il “meglio di niente” ibrido, quello a base diesel, che rende però poca coraggiosa e innovativa l’amministrazione comunale guidata da Luigi Brugaro.
Il sindaco è bravo però a vendere l’innovazione green. E chapeau all’organizzazione – a partire dal direttore Fabrizio D’Oria – del Salone nautico di Venezia che riesce sempre a garantire una interessante vetrina del mercato elettrico. Su questo fronte niente da dire.
In esposizione 50 barche elettriche, la gaffe del Comune sui battelli puliti con fumo
Sempre in crescita la presenza elettrica – ma si parla anche i ibrido e di idrogeno – con oltre 50 modelli esposti, a cui è dedicato un pontile (P2 nord). Un buon lavoro che dimostra l’importanza della città come vetrina internazionale. Bene. Peccato invece che il trasporto pubblico sia un po’ troppo fumoso. E non si può non citare la gaffe comunale: un post Facebook dove si parla di nuovi cinque vaporetti con una foto che mostra un consistente filo di fumo sopra il mezzo di trasporto pubblico.

Questo il commento al post firmato dalla nota vogatrice Nena Almansi: “Brugnaro inaugura cose. Inaugura batei “Green” a basso inquinamento. Mette foto del bateo che spara nero dal scarico. La pagina del Comune di Venezia se ne ravvede e sostituisce la foto con una senza fumo nero. L’apparenza, basta quello. #veneziacapitaledellasostenibilità #pm10acolazione“.

In vetrina al Salone di Venezia le proposte a emissioni zero
Il filo della nautica elettrica è esile, ma come scrivono bene nella nota stampa gli organizzatori del Salone nautico di Venezia si tratta di “un trend che risponde alla richiesta di avere barche sempre più evolute sia dal punto di vista della loro impronta ambientale, sempre più ridotta con l’utilizzo di materiali ecosostenibili, sia da quello del maggiore comfort”

Vediamo alcuni esempi: Riva, del Gruppo Ferretti, porta El-Iseo, il primo motoscafo Riva full electric; il cantiere mostra De Antonio il nuovo E23, Marian boat presenta la nuova 800R.
Aqua superPower lancia AquaLink
Aqua superPower sceglie il Salone di Venezia per annunciare il lancio di AquaLink. Integrata nell’app aziendale facilita l’accesso immediato alla ricarica delle barche elettriche per gli utenti registrati.

Non solo lancio, ma pure installazione da vedere in azione. Nel Pontile Elettrico del Salone infatti supporta le barche elettriche esposte, compatibili con la ricarica in corrente continua.
Adam Marshall, Chief Technology Officer di Aqua superPower, spiega: “Stiamo abbattendo barriere e offrendo un livello di comodità che supera il rifornimento tradizionale.”
Oltre la novità  di prodotto/servizio Aqua supporta il Salone Nautico di Venezia con l’Aqua 75 in DC, gli Aqua Pods e l’Aqua 25 in DC installati al Pontile Elettrico P2.
Frauscher insieme a Porsche con 850 Fantom Air
Frauscher x Porsche 850 Fantom Air approda al Salone di Venezia. Nata dalla partnership del cantiere austriaco con la storica casa automobilistica questa imbarcazione è il frutto della sinergia tra automotive e nautica.
Un modello basato sulla piattaforma della Frauscher 858 Fantom Air e dotato della tecnologia di propulsione della Porsche Macan elettrica.
NatPower H presenta il sistema a idrogeno
NatPower H – (operatore specializzato nella produzione, stoccaggio e rifornimento di idrogeno verde e parte del gruppo NatPower) al Salone di Venezia mostra i recenti sviluppi della tecnologia.

Il progetto di Natpower H prevede come scrivono in un comunicato: “La realizzazione della prima infrastruttura al mondo per il rifornimento di idrogeno per la nautica da diporto con un investimento da 100 milioni di euro. Il design sostenibile è di Zaha Hadid Architects e coinvolge già 25 marine e porti italiani”.
Al salone si è organizzato un dibattito (sala Modelli dell’Arsenale alle 16 di mercoledì 29 maggio) sull’idrogeno per la nautica da diporto.
La tavola rotonda sarà moderata da Roberto Perocchio, presidente di Assomarinas e parteciperanno Andrea Minerdo, ceo di NatPower H, Carla Demaria, ceo di Bluegame e past president Confindustria Nautica, Luca Santella, head of product strategy of Sanlorenzo Group, Andrea Porrini, linde executive director cluster Italy/Algeria/Tunisia; Roberto Golisano, program manager & chief engineer H2-ICE, Dumarey Group.
Il solare elettrico di Silent Yachts
La partecipazione al Salone è come un segno di rinascita per il cantiere con stabilimento a Fano ma che in tempi recenti ha vissuto momenti difficili. Non vengono nascosti da Fabrizio Iarrera, Ceo di Silent Yachts, che parla di “iniziale assestamento” ma ora parla di “una solida realtà industriale Made in Italy, pronta a consegnare 18 nuovi yacht nei prossimi 18 mesi“.

Nei prossimi giorni Vaielettrico vi terrà aggiornati sulle altre novità del Salone offrendo voce anche ai protagonisti. Vi ricordiamo anche l’Electric Boat Show che si terrà dal 7 al 9 giugno a Laveno Mombello (l’8 giugno alle 10 la tavola rotonda organizzata da Vaielettrico).
amministratori di cittadine su laghi, lagune e parchi costieri sono invitati a partecipare…. così magari cominciano a richiedere una campagna rottamazione barche euro X …. ( che ancora ricordo la notte insonne sul Canal Grande tra rumori continui di barche e gas di scarico … e poi si lamentano che Venezia resta in mano ai turisti “mordi & FUGGI !! ” )
Grazie Damiano, la invito a Electric Boat Show e alla nostra tavola rotonda di sabato 8 giugno alle 10 https://www.vaielettrico.it/a-laveno-mombello-lelectric-boat-show-7-9-giugno/
Buongiorno Gian Basilio..
La ringrazio per l’ invito..cui purtroppo non po
sso aderire..a malincuore.. sono impegnato..
Nuovamente complimenti per le preziose iniziative che portate avanti..e che meritano ampia risonanza.
Buon lavoro..