Salone Venezia: cosa abbiamo visto e cosa c’è da vedere (fino al 2 giugno)

nautica elettrica

Al Salone Nautico di Venezia si vedono tante interessanti barche elettriche, ma per arrivare all’Arsenale si respira il veleno dei Vaporetti. Per fortuna si è varato il primo mezzo ibrido e soprattutto il direttore manutenzione mezzi di Actv Salvatore Savarese ha detto che sarà un passaggio intermedio ma il traguardo è elettrico.

A Venezia c’è Lucietta, il primo taxi elettrico. Ci siamo saliti a bordo con Fabio Bocchiola, Ad di Repower Italia. Ci sono i motori elettrici di Temo France, As Labruna, E’dyn, Mercury, il catamarano gonfiabile Aquatix con fuoribordo elettrici E-propulsion e Remigo, la barca a vela in legno ma con motore elettrico di Giulio Loris, le eleganti barche di Frauscher, i catamarani solari di Silent Yacht e la nordica X Shore presentata da ABC Boats.

E la ricarica? Ci ha pensato come sempre Acqua Superpower. Vi presentiamo la cronaca del primo giorno, non esaustivo, e vi anticipiamo gli approfondimenti post Salone.

Vaporetto
Il retrofit ha ridotto le emissioni nocive

Completato il retrofit del primo Vaporetto ibrido, ma si guarda all’elettrico

Se in altri parti del mondo si inaugurano traghetti elettrici a Venezia fa notizia il varo del primo vaporetto ibrido. Incoraggianti però i primi risultati sull’impatto ambientale: -37% Nox, -47% CO, -35% PM e -10% HC.

Abbiamo chiesto al direttore manutenzione mezzi di Actv Salvatore Savarese come mai a Venezia, comprendendo anche Mestre, ci sono decine di bus elettrici, in arrivo anche 90 all’idrogeno, e ci ha spiegato che il servizio stesso è complicato con tante soste brevi che rendono complicata la ricarica durante il servizio.

L’esperto però durante la presentazione del retrofit del vaporetto ha sottolineato che si è finanziata una borsa di studio per studiare una versione elettrica. La direzione, anche se ci vorranno anni, è quella a emissioni zero.

Il progetto nasce dalla collaborazione tra AVM/Actv e VULKAN Italia – in particolare della divisione Hybrid and Electric Solutions – che si è aggiudicata la gara pubblica per la ri-motorizzazione di uno dei motobattelli che compongono la flotta Actv.

Numerosi gli attori coinvolti e prendono forma gli investimenti per ridurre un problema critico per Venezia: l’inquinamento atmosferico a cui si aggiunge il moto ondoso. Approfondiremo prossimamente il tema e il progetto coordinato da VULKAN Italia.

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Il taxi boat Lucietta in Laguna a Venezia

A bordo di Lucietta, il primo taxi elettrico veneziano

Vaielettrico dopo l’anticipazione è salito a bordo di Lucietta (leggi). Il primo taxi elettrico pensato per Venezia: «Pensato attraverso un confronto con i tassisti veneziani». Fabio Bocchiola, Ad di Repower Italia, a bordo durante questo tour in laguna che conferma un lavoro sartoriale pensato per rispondere alle esigenze di chi lavora ogni giorno in Laguna.

Per Repower costruire barche non è il core business ma «vogliamo dare un segno e se poi se questa barca diventa uno standard ben venga». Ancora l’Ad Bocchiola che crede in un futuro elettrico per Venezia.

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Allo stand di Temo

Tanti motori elettrici per soddisfare diverse esigenze

Temo France ha suscitato curiosità con la forma originale del suo Temo 450 e per l’eleganza di Temo 1000 che abbiamo testato nelle settimane scorse su una barca a vela nella Riviera Ligure.

AS Labruna è una conferma della grande varietà di soluzioni offerte dai motori elettrici , dai più piccoli a quelli per barche più impegnative e senza rinunciare alla sperimentazione con l’idrogeno.

Igor Pecnick ci ha spiegato le novità dei suoi fuoribordo ed entrobordo made in Slovenia con firma E’dyn: interessanti le taglie che arrivano ai 25 kW. Immancabili, questa volta in uno stand condiviso con i termici i cinque fuoribordo elettrici Mercury.

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E-brezza la barca a vela spinta da motore elettrico

Il catamarano gonfiabile, la barca a vela E-brezza, il catamarano solare Silent

Giacomo Sanfilippo a Venezia presenta il catamarano gonfiabile Aquatix, con motore E-propulsion o Remigo, che permette di avere sempre a portata di mano un mezzo acquatico facilmente trasportabile che permette di godere del silenzio della natura grazie alla silenziosità assicurata dai motori elettrici.

Giulio Loris al Salone presenta E-brezza presenta la sua barca a vela in legno pensata per ridurre il moto ondoso e le emissioni grazie al motore elettrico. Ben pensato anche il sistema che permette di manovrare l’albero per passare sotto i ponti della città.

Siamo saliti a bordo di uno dei catamarani solari di Silent Yacth che pur mantenendo la stessa superficie dedicata ai pannelli solari (leggi) ha ampliato lo spazio per la socialità. Questa azienda è interessante anche per dare lavoro a circa 200 persone nel cantiere di Fano.

Una donna guida la barca elettricaIl debutto di Frauscher 740 Mirage Air – powered by Evoy

Il Cantiere Nautico Feltrinelli, importatore ufficiale Frauscher per l’Italia, espone al Salone una speciale selezione di modelli del cantiere austriaco. Tra questi, spicca Frauscher x Porsche 850 Fantom Air, dotata della tecnologia di propulsione della Porsche Macan elettrica. 

Al Salone anche il debutto italiano della Frauscher 740 Mirage Air – powered by Evoy. Grazie alla collaborazione con Evoy, cantiere norvegese con motori potenti, è stato possibile abbinare al motore entrobordo elettrico Breeze da 120+ hp la trasmissione con piede poppiero MerCruiser: una soluzione tecnica che consente al daycruiser di offrire coppia immediata, accelerazione fluida e navigazione silenziosa.

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La stazione di ricarica da 75 kW di Aqua

Aqua superPower lancia il servizio di verifica di compatibilità delle imbarcazioni elettriche

Il gruppo oltre a garantire la ricarica delle tante barche elettriche ormeggiate al Salone lancia un nuovo servizio. Quello di verifica di compatibilità delle imbarcazioni elettriche ovvero un «test completo in 12 fasi: include la compatibilità fisica, elettrica e di comunicazione, potenza e velocità di ricarica, verifica di tensione e corrente, test funzionali, gestione della temperatura, test ambientali e prove sotto carico, registrazione dei dati e test dell’esperienza utente».

Per effettuare il test l’azienda mette a disposizione per 30 giorni un caricabatterie rapido in corrente continua da 40 kW e il supporto di  un team di esperti che fornisce assistenza telefonica, verifica dei parametri e supporto durante tutte le fasi.

Un’altra iniziativa è una tavola rotonda, Barche elettriche e infrastrutture di ricarica nella laguna di Venezia, che l’azienda ha organizzato per il 31 maggio 2025 alle  15 nella Sala Modelli, Spazio Thetis, per affrontare temi legati al futuro della nautica elettrica ed alle sue criticità nella Laguna. Clicca sul link per il programma e come partecipare.

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