Un po’ di elettrico, ma senza esagerare, al Salone Nautico di Genova, resta aperto fino al 24 settembre, dove è sempre istruttivo un tour di conoscenza sulle ultime novità tecnologiche.Â
Fuoribordo a idrogeno, un prototipo
Se ne parla da tempo, ne abbiamo scritto qui, e dopo la presentazione al Miami International Boat Show approda al Salone nautico. E’ il prototipo di fuoribordo a idrogeno di Yamaha sempre più attenta agli sviluppi sostenibili, ha acquisito Torqeedo, che con H2 fa un passo avanti.
Ci sono ancora miglia da solcare per arrivare sul mercato, anche perché il rifornimento non è semplice, ma dalla casa giapponese soffia ottimismo: «Il prototipo è stato sottoposto durante l’estate a numerosi test in acqua, implementando la sua efficienza e ottenendo risultati estremamente soddisfacenti».
Yamaha ha collaborato con Roush per sviluppare il sistema di alimentazione e con il cantiere Regulator Marine. Quest’ultimo ha costruito lo scafo che ha modificato per ospitare i serbatoi di idrogeno necessari per alimentare il nuovo fuoribordo.
Cmc Marine per elettrificare gli yacht
Sarà presente al Salone CMC Marine, ne abbiamo scritto recentemente con l’intervista al vicepresidente Pietro Cappiello,  che per prima ha introdotto la stabilizzazione elettrica nel mercato nautico e vanta una notevole quota di mercato in Europa e nel mondo.
Sarà presente con i suoi sistemi elettrici per la stabilizzazione e il controllo degli yacht di diverse tipologie e dimensioni.
Tutta la gamma di AS Labruna
A proposito di idrogeno in Italia chi ha sviluppato un sistema nautico è AS Labruna che sarà presente al Power Village con tutta la sua gamma di motori: ibridi, elettrici e con altre soluzioni green.
Una società , guidata da Massimo Labruna, che in questi anni, come sottolineano, ha installato oltre 5mila motori ibridi e full electric. La gamma parte dai piccoli fuoribordo elettrici Wolong – il modello da 1.5 kW con batteria integrata – fino a unità da 300 kW. Senza dimenticare il kit ibrido HK 10 applicato al motore FNM 13HPE.
Le colonnine? Scoprire quelle per la nautica di Plus EV-Charge
Nei giorni scorsi al convegno di Vaielettrico a Riva Del Garda (leggi qui)Â il co-fondatore Jacopo Carlo Perino di Plus EV-Charge ha evidenziato come sia possibile, soprattutto nei laghi, superare l’ansia di ricarica in acqua.
L’azienda è leader per le colonnine multiservizio, quelle posizionate nelle banchine dei porti, ma da anni offre sul mercato colonnine, anche in strada e di grande potenza ovvero adatte anche per i camion, dedicate alle barche elettriche.
Le ultime installazioni in un marina portoghese e in The Line, la città lineare che si sta costruendo in Arabia Saudita. A Genova la gamma di soluzioni pensate per la nautica.
Mercury Marine in elettrico con Avator
Mercury Marine, una divisione di Brunswick Corporation, avanza sull’elettrico con la gamma Avator. Gli ultimi modelli 75e e 110e completano la cinquina dei fuoribordo Avator 7.5e, 20e e 35e. Nel video la nostra prova a Venezia.
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John Buelow, presidente di Mercury Marine. «I fuoribordo elettrici 75e e 110e sono adatti per motorizzare un ampio spettro di imbarcazioni, tra cui pontoni, motoscafi, skiffs e gommoni fino a circa 7 metri».
Scania porta a bordo l’elettrico
Scania Power Solutions partecipa al Salone Nautico con uno stand (YPA15) al Power Village. Il Gruppo presenta anche soluzioni elettrificate ovvero motori ibridi o totalmente elettrici. Dall’azienda sottolineano: «già disponibili per i clienti».
Vediamo più nel dettaglio. A iniziare dall’e-machine Scania che sviluppa una potenza di 230 kW in continuo e 280 kW di picco a 1.500 rpm. Un motore alimentato da un pacco batteria da 104 e 208 kWh.Â