La produzione di energia per compensare la perdita di marginalità di quella agricola. Ma non solo. Per alcune colture (leggi qui) l’agrivoltaico è uno strumento per mitigare il cambiamento climatico, tutelare e migliorare la qualità dei prodotti.
Una tecnologia tutta da scoprire. Appuntamento il 6/8 maggio a Macfrut, all’Expo Centre di Rimini, con Salone dell’Agrivoltaico powered by KEY.

Alla fiera delle aziende ortofrutticole anche le soluzioni più avanzate dell’agrivoltaico
Macfrut è la fiera di riferimento per le aziende ortofrutticole italiane – ma con forte partecipazione anche di buyers e aziende internazionali – e con la transizione energetica non si poteva non aprire all’agrivoltaico.
Non casualmente a Rimini sempre più punto di riferimento per le rinnovabili – grazie al Salone Key – e quindi piazza ideale per l’incontro con il mondo ortofrutticolo.
Sempre più interessato alle rinnovabili, parlano i numeri del bando Parco Agrisolare (leggi anche qui) e le numerose esperienze che abbiamo documentato: dal limoneto con i ricercatori di Enea ai pomodori che resistono meglio al troppo caldo e al troppo freddo.

Come scrivono i responsabili di Key «per il secondo anno consecutivo all’interno di Macfrut sarà presente il Salone dell’Agrivoltaico powered by KEY».
Si tratta di una «vetrina verticale che, attraverso un approccio innovativo, si rivolge agli agronomi e a tutti i protagonisti della filiera ortofrutticola nazionale e internazionale».
L’ obiettivo è «favorire l’incontro e il confronto, per contribuire ad accelerare il percorso di decarbonizzazione del comparto agricolo e non solo».
Per saperne di più del Salone dell’Agrivoltaico clicca sul link o scrivi a christian.previati@iegexpo.it Exhibition Manager dell’evento.
dati gli ultimi eventi climatici estremi, può essere importante anche puntare su agrivoltaico sospeso in modo da poter coltivare/allevare sotto… ed avere benefici per la minor “cottura” del terreno nei tempi siccitosi e diminuire invece gli impatti delle forti precipitazioni, soprattutto grandine che sempre più spesso devasta le colture.
Oltre al beneficio economico (una seconda “entrata” sul prodotto “energia” nello stesso spazio di quello agricolo) si ottiene anche una “difesa” delle colture, specialmente gli alberi da frutto – che, se danneggiati, occorrono anni per sostituirli in produzione mentre un pannello FV si cambia in poche ore se rotto (e magari è coperto da assicurazione… o da un eventuale acquisto in maggior quantità per avere a prezzi ancora più bassi eventuali ricambi subito disponibili).