Zero motore, tutto vento ed un po’ di elettricità per muovere il meccanismo di funzionamento di vele ed e-foil. Sport ma anche ricerca ai massimi livelli sono il menù del Sail Grand Prix che si tiene il 26/27 marzo a a San Francisco.
In acqua e in gara la flotta di otto nazioni del SailGP, verso il traguardo della seconda stagione, che si contende un ricco premio da 1 milione di dollari. Grandi emozioni al Mubadala United States che ospiterà la Grand Final della Championship League.
E-foil sullo sfondo del Golden Gate Bridge
Appuntamento nella baia dove si vedranno sfrecciare gli otto F50 – una serie identica – che si daranno battaglia per la supremazia sullo sfondo del Golden Gate Bridge. In Italia aveva fatto tappa a Taranto (leggi qui) dove è stato possibile assistere allo spettacolo del volo di queste creature che raggiungono e superano i 50 nodi.
In acqua anche Candela Boat

Si è conquistata uno spazio al Sail Gp anche Candela Boat, la barca svedese vessillo dell’elettrificazione.
I catamarani volanti saranno quindi accompagnati da una barca altrettanto sopraelevata: l’aliscafo elettrico Candela C-7 che sarà utilizzato dagli ospiti e dai media del France SailGP Team per assistere alle regate.
Sul catamarano del Team France, l’esperto François Morvan ha il ruolo impegnativo e complicato di controllore di volo, ovvero mantenere la barca veloce e volare alla giusta altezza regolando manualmente le manopole che controllano il rollio e il differenziale dei timoni.
Su Candela, i controlli sono gestiti da computer che regolano l’aliscafo principale del C-7 100 volte al secondo. L’aliscafo potrebbe aiutare i francesi a segnare alcuni punti. A fine stagione ci sono due podi: il vincitore della Impact League incoronato insieme al Season Champion. Nel primo si valutano le azioni positive che i team intraprendono per ridurre la loro impronta di carbonio. Candela come barca VIP aiuta a soddisfare i criteri di sostenibilità della Impact League e ridurre le emissioni.