I vigili urbani di Milano useranno i monopattini elettrici per controllare e presidiare le nuove piste ciclabili istituite dall’amministrazione meneghina.
Solo pochi mesi fa fioccavano le multe!
Sono passati solo pochi mesi da quando i giornali scrivevano di multe stratosferiche ai conducenti di monopattini fuorilegge. E da quando i vigili urbani giocavano a guardia e ladri per coglierli in flagrante. Da oggi, sui monopattini, ci salgono proprio loro. Segno tangibile della rivoluzione copernicana innescata dal coronavirus.
Pattuglieranno ciclabili e aree pedonali
L’iniziativa è sperimentale e prende avvio dalle zone 1, il centro, e 8 con quattro monopattini elettrici per i vigili di quartiere. A bordo dei veicoli leggeri i vigili urbani di Milano controlleranno soste irregolari sulle corsie preferenziali e sorveglieranno il corretto utilizzo delle piste ciclabili. In dotazione al Comando Decentrato 1 e 8 sono stati assegnati 4 veicoli che circolaranno su due turni mattina e pomeriggio.
Due pattuglie, con 4 veicoli in strada

«L‘ avevamo annunciato pochi giorni fa, presentando la ripartenza del servizio dei Vigili di Quartiere _ ha spiegato la vicesindaca e assessora alla Sicurezza Anna Scavuzzo – e da oggi è realtà».
Buongiorno a chi leggerà e risponderà. Si perché oltre alle critiche servono risposte e proposte.
Devo dire che l’iniziativa della signora Anna Scavuzzo, vice sindaco con delega alla Polizia Locale e alla Sicurezza su Milano può essere o meno condivisa. Il colore di appartenenza politico in “decisioni” come questa non va considerato se non che “inizio campagna elettorale 2021 Amministrative”. Già anni addietro i Vigili Urbani di Milano adottarono perché imposto dall’assessore di turno, nella Zona 1 come ora, di presidiare il Territorio a bordo di Ciclomotori Elettrici! Peccato che la tecnologia di quel tempo consentisse un’autonomia a questi veicoli di 30/60 minuti per ogni ricarica della batteria degli scooter. Se non ricordo male ci fu anche un’inchiesta giudiziaria sugli appalti e/o utilizzo della polizia Locale di questi ciclomotori. Ora, anno 2020, terzo millennio, nella città Metropolitana di Milano, come si faccia a pensare ad un impego di risorse storiche, umane, civiche ed operative come i Vigili Urbani di Milano, ora Polizoa Locale, presidiare il territorio “radical chich” (interno cerchia dei Navigli) che possa essere interpretato come “giusto e migliore impiego” del personale (polizia locale) per far fronte ad esigenze della cIttadinanza tutta e parliamo scusate se è poco di..Milano!! Le unità che saranno impiegate per far cosa non è chiaro, a favore di quale parte debole del traffico urbano di Milano, a che cosa servano se non a fare una magra pubblicità di un assessorato fin’ora ASSENTE su un vero e concreto riassetto di tutta la Polizia Locale di Milano (circa.3.000 unità) sin’ora RIPETO ASSENTE! Ma, e chiedo scusa del mio mal pensare…il bonus dell’attuale governo di alcune centinaia di milioni di euro per l’acquisto dei monopattini, il ritorno con questo è altri bonus mirati, e forse anche che questi benedetti monopattini siano completamente made in china…non è che saremo costretti a vedere per le vie di Milano in periferia i Vigili Urbani a trainare a mano un richott(chiedo scusa se la scrittura non è esatta) e magari entro la cerchia dei Navigli gli stessi Vigili Urbani che “montano”, si fa per dire, un monopattino elettrico! Chiudo, ma ci sarebbe molto altro da mettere sul tavolo, dicendo: ma l’attuale assessore, e mo riferisco al solo compito politico, è in grado di condurre e fare da faro ad una cittadinanza come quella di Milano città Metropolitana e di essere alla guida di un Corpo di Polizoa Locale come quella di Milano già da oltra150 anni entrata nella Storia della nostra città per essere vicina ai cittadini??!!
No al Vigile in monopattino!! Sì al Vigile nei Quartieri delle nostre Periferie che sappia lavorare per i cittadini delle nostre storiche Periferie!!!!
Il monopattino lasciamolo utilizzare a tutte le altre.categorie di lavoratori che liberamente scelgano di farne il proprio mezzo di movimento nel traffico cittadino di questa nostra grande gloriosa città…MILANO!!!!
No al ..”tutti i costi sulle due ruote! Anche la Cina si è evoluta! I 5 stelle vogliono riportarci ai tempi del “Libro rosso di Mao”!!
In auto certe cose rischi di non vederle. A piedi e in bicicletta le vedi. Vale per il turista e per il vigile urbano. Sono 4 monopattini, probabilmente spalmati su piu turni. non 3000. Ed è un’alternativa (almeno in parte) se e quando l’auto di servizio è in officina. Perchè le auto delle forze dell’ordine si rompono come le nostre. Su una cosa sono d’accordo. Rischiare gli scooter elettrici anni fa è stato un azzardo direi goffo. Oggi invece sarebbe stata una scelta molto furba.
Rispetto all’auto anche se siamo in tempi di distanziamento il monopattino permette un servizio di prossimità