Ritorno al lavoro… in eBike: 5 consigli

Lavoro in eBike? Dalla pieghevole fino alla cargo, ogni bici elettrica è buona per non dover usare l’auto nel traffico del rientro.

Settembre è alle porte, fine delle vacanze, ma non del clima mite che agevola lo stare all’aperto, anche quando si tratta di spostamenti. Settembre è anche il mese dei buoni propositi e delle nuove abitudini. Perché allora non andare a lavoro, o fare le piccole commissioni quotidiane, in eBike? Di seguito vi consigliamo 5 bici a pedalata assistita per spostarsi ogni giorno senza muovere l’auto.

assicurazione ebike
Muoversi in città con una eBike, ottima idea per il rientro

Se il primo pensiero è quello di trasportare il minor peso possibile, magari perché il viaggio verso il posto di lavoro comprende anche una tratta in metro, autobus o treno. Oppure perché una volta arrivati in ufficio o sul posto di lavoro non vi sentite sicuri a lasciare la bici in strada. Per tutte questi interrogativi una folding eBike è la risposta migliore. Da quel punto di vista la scelta, anche a prezzi abbordabili, è piuttosto ampia già a partire dall’e-commerce. 

Lavoro in eBike pieghevole Brompton

Vale la pena consigliare di nuovo il marchio Brompton, uno dei primi a sperimentare nel mondo delle bici pieghevoli, che all’inizio del 2024 ha portato belle novità tra i suoi modelli di punta. Infatti con Explore l’azienda inglese ha deciso il passaggio dalle canoniche 6 alle attuali 12 marce, in modo da allargare l’orizzonte di utilizzo del mezzo. Ma come funziona?

Brompton 12 velocità per ogni tipo di città e spostamento

Sulla sinistra del manubrio troviamo il cambio che governa un deragliatore a quattro velocità originariamente introdotto sulle bici da città T Line. Poi c’è un mozzo con cambio Sturmey-Archer a tre velocità definito dal costruttore “quasi indistruttibile” che viene gestito dalla mano destra. Si tratta della linea P Electric con i suoi mezzi da 16,3 kg di peso totale e 4.500 euro di costo alla consegna. Il telaio posteriore Advanced è in titanio e usa componenti pregiati che consentono di risparmiare peso. Si piega in meno di 20 secondi e il reggisella a doppia chiusura consente di tirare la bici piegata dalla sella. L’altra linea che avrà le 12 marce è la linea C da 17,3 kg e un costo inferiore ai 4.000 euro. In questo caso il titanio è sostituito dal carbonio.

Nilox: eBike da strada

Se parliamo di eBike da strada comode a piuttosto leggere non possiamo evitare di pensare a Nilox. Un’azienda che con gli anni ha coperto tutto lo spettro del mondo a pedalata assistita con mezzi di qualità e dai prezzi abbordabili. Il consiglio per il ritorno a lavoro in eBike di settembre ricade sulla C2 Cargo (leggi la nostra prova) o sul modello K1 MID: telaio in alluminio e motore centrale OLI Sport One da 36 V 250 W e coppia di 60 Nm. La batteria rimovibile è al litio da 36 V 13 Ah – 468 Wh. Consente quindi un’autonomia dichiarata fino a 80 km. Il cambio è uno SHIMANO Tourney a 7 velocità. La ruote sono KENDA 28″ x 1.95″. K1 MID è in vendita a un prezzo consigliato di 2.100 €,  disponibile in due taglie, 44 (S) e 48 (M), in grigio antracite. 

Le ruote alte unite al tubo inclinato posizionato in basso fanno sì che la bici sia comoda per tutti e richiami molto la classica bicicletta da passeggio senza tempo. Si possono inserire poi due portaoggetti: un cestino anteriore e il portapacchi posteriore. Utili per le piccole commissioni quotidiane.

Lavoro in eBike e trekking urbano

Se poi volete una eBike per i giorni di lavoro che si adatti anche alla voglia di fughe nella natura del fine settimana ecco la regina Bianchi e-Oltre, da segnalare qui nella versione meno estrema. Infatti parliamo di e-Oltre Shimano 105 che pesa 12 kg e costa 4.999 euro. In questo caso il passaggio dei cavi è semi-integrato. Perché esiste la versione premium Shimano Dura-Ace Di2, dal peso di 11 kg e un prezzo di 9.999 euro, ha il passaggio dei cavi interno. Così come avviene per quella dotata di Shimano Ultegra Di2 (11,5 Kg): 6.499 euro. 

Bianchi e-Oltre offre tre diversi livelli di assistenza, con un’autonomia massima di 90 chilometri, a cui si aggiungono ulteriori 55 km in caso di estensione della batteria. Come da tradizione e-Oltre è proposta nella classica colorazione Celeste opaco, arricchita con inserti celeste metallico e il logo Bianchi sul tubo obliquo in colore nero.

Una cargo per il lavoro in eBike, anzi due

Nilox C3 Cargo Long è una long tail a tutti gli effetti, in grado di trasportare fino a 180 kg. Il telaio in alluminio è dotato di forcella in carbonio e ha la ruota anteriore più grande, da 27″ e quella posteriore molto più piccola, da 20″ per avere il baricentro basso. Si tratta di una eBike pensata per la famiglia, dove possono essere caricati comodamente anche due bambini. Adotta un motore BAFANG da 36 V installato sulla ruota posteriore e un cambio SHIMANO Altus a 8 velocità.  La batteria al litio da 36 V 10 Ah (360 Wh) è rimovibile e ha un’autonomia dichiarata di 50 km. La C3 è dotata di ampio cavalletto centrale (che non sarebbe stato male anche sulla C2). Il prezzo è 2.799,95 euro.

Nilox C3 tutta famiglia e lavoro

Se lo spazio di carico non è mai abbastanza ci pensa Gocycle con la linea CX che presenta bici che pesano 23 kg, con una portata fino a 190 kg di carico totale. Per la maneggevolezza si è studiato un manubrio unico chiamato Flofit che promette comfort e controllo elevati. Flofit può essere adattato alle esigenze specifiche dei ciclisti inclusi portata e angolo di presa. Il portapacchi posteriore può reggere addirittura due seggiolini e persino il cavalletto centrale retrattile a doppia gamba è una sfida per l’azienda britannica. Infatti quello montato sulla eBike cargo è brevetto Gocycle e comunque assicura che sarà in grado di sopportare il peso di tutti i 190 kg di portata massima. Le prime consegne della cargo eBike CX sono previste proprio a settembre con prezzi tra i 6.990 euro e i 7.990 euro a seconda delle dotazioni.

Compattezza e tanto carico

Lavoro in eBike con eleganza

Chi non vuole rinunciare allo stile anche quando affronta gli spostamenti quotidiani si può rivolgere alla linea Diem di Orbea. Si tratta di tre eBike da strada dal design minimale e di indiscussa bellezza. A prima vista colpisce la linea essenziale di questa bici declinata in tre modelli differenti. Orbea Diem 30 è il modello “base” con cambio Shimano Cues 9 rapporti con trasmissione a catena tradizionale. Il motore pure è Shimano Ep6 e batteria da 540 Wh. Costo di 3.799 euro. 

Per quanto riguarda Orbea Diem 20 non cambia il motore Shimano Ep6, ma in questo caso la batteria ha una potenza da 630 Wh con autonomia promessa di 120 km. Si cambia però per quanto riguarda i rapporti interni Nexus Inter-5 di Shimano e la trasmissione a cinghia Gates. Prezzo che sale a 4.599 euro. In ultimo il top di gamma e cioè Orbea Diem 10. La trasmissione utilizza la cinghia Gates come Diem 20, però il cambio è automatico marca Enviolo. Per quanto riguarda il propulsore si passa a un motore Shimano EP8, con una batteria integrata da 630 Wh che consente un’autonomia di circa 150 km dichiarati. Costo finale 5.599 euro.

Visualizza commenti (2)
  1. Si granosi e desiderosi di farsi investire da qualche auto, visto le piste ciclabili che ci sono almeno nella mia città……

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 

Articolo Precedente

In Val d'Orcia in Model Y / Ricarica in vacanza (12)

Articolo Successivo

Solare, l'incredibile record dell'India: +282% di potenza installata

Iscriviti alla nostra Newsletter

Abbonati alla nostra newsletter e resta aggiornato.
Seleziona i tuoi interessi:
No spam e zero emissioni garantiti!

Iscriviti alla nostra Newsletter

Abbonati alla nostra newsletter e resta aggiornato.
Seleziona i tuoi interessi:
No spam e zero emissioni garantiti!