Rinnovare le auto in fabbrica, allungandone il ciclo di vita Toyota ci prova nella sua fabbrica inglese. Renault ha già annunciato un progetto analogo a Flins.

Rinnovare le auto e allungarne la vita
Sostenibilità non è solo scegliere un’auto elettrica al posto di una tradizionale. Ci sono tanti modi per declinare questo concetto e i lettori ci ricordano spesso che già usare meno l’auto è un comportamento virtuoso. Adesso l’industria sta abbracciando un nuovo trend, legato a un approccio da economia circolare: basta con le auto che finiscono in discarica dopo pochi anni. La vita utile si può allungare sostituendo in fabbrica le parti non più al passo coi tempi. Agustín Martín, n.1 di Toyota GB, ha spiegato alla rivista Autocar i primi dettagli del progetto, implementato dal nuovo sotto-marchio Kinto. “Dobbiamo ampliare il modo in cui guardiamo alla durata, sia per il veicolo che per il cliente“. In Inghilterra in genere l’auto non si acquista, si noleggia con contratti a 3-4 anni. L’idea è che a ogni passaggio l’auto ritorni in fabbrica per essere rimessa a nuovo non con lavoretti da officina, ma “secondo i migliori standard” di stabilimento.
“Ridurre gli sprechi riciclando e ricostruendo”
“L’obiettivo sarà evitare gli sprechi e ridurre l’impatto ambientale della produzione di veicoli nuovi“, aggiunge Martin, pensando a queste domande: “Come ricicliamo? Come riutilizzare parti diverse che sono essenziali e magari possono essere utilizzate per altri servizi? Come ricostruire le batterie, riutilizzarle e riciclarle? Come utilizziamo parte del materiale per il veicolo nuovo di zecca che verrà usato in fabbrica?“. ll Gruppo Renault ha annunciato a novembre 2020 la trasformazione dello stabilimento di Flins in una Re-Factory. Comprenderà una Factory VO per il ricondizionamento dei veicoli usati e un’attività di retrofit per la conversione dei veicoli termici in motorizzazioni meno inquinanti. La capacità sarà di circa 45 mila veicoli l’anno. Ospiterà inoltre servizi di riparazione delle flotte aziendali. E potrà contare su un centro di collaudo e prototipazione per testare la durabilità dei veicoli e dei materiali.
A me piacerebbe trovare un’azienda che mi trasforma la mia Zafira 7 posti in una plugin… Sennò ad oggi per avere una 7 posti elettrica tocca passare ai furgoncini il che è ridicolo, quindi mi accontenterei ben di una soluzione ibrida in tal senso…
Purtroppo la legge in Italia prevede la conversione totale in elettrica, non in ibrida
Un’auto, di qualunque tipo, non dovrebbe essere rottamata fino a quando è “convenientemente” utilizzabile. Questo non significa tenere in vita catorci vecchi e puzzolenti, ma evitare di rottamare auto ancora in grado di essere utilizzate, magari per impieghi meno gravosi o continui rispetto a quelli dei loro primi anni. Purtroppo i demolitori sono pieni di auto “gettate” attraverso le troppo campagne di rottamazione, dimenticando il costo di fabbricazione, come emissioni di CO2, di una qualunque auto. Egualmente dovremmo ricordarci che l’auto, di qualunque tipo, non è sempre il mezzo di trasporto ottimale, che va individuato a seconda delle situazioni da affrontare
…e pensare che quelli di Toyota erano brutti, sporchi e cattivi 😛
La strada è questa. Comprare un mezzo e farlo rendere il più possibile ripristinando il ripristinabile ad ogni cambio di proprietà. Da par mio sono sempre stato per il “compro un’auto e la tengo finché dura” e non ho mai capito chi cambia, senza motivazioni valide, macchina ogni 3/4 anni. Se con le auto elettriche i motori possono percorrere molti più kilometri che nelle termiche ben venga il cambio del pacco batteria e il resto dell’aggiornabile/recuperabile per rimettere in giro il veicolo
È l’unica cosa sensata.. poi vorrei capire come verrà effettivamente concretizzata.. Ma è palese che per inquinare di meno bisogna sprecare di meno.. Mi sembra la cosa più logica, non è cambiando auto ogni 3 anni che salveremo il pianeta anche funzionasse ad aria!
Personalmente NON mi fido e vedo queste iniziative una semplice pennellata di VERDE !
Questi produttori (storici) di auto sono aziende dal dopoguerra hanno fatto di tutto per far invecchiare le auto appena consegnate ai clienti
Ci ammette u proclama seza5o.
Vediamo se anche nella nostra Italietta lo faranno
Cos’è, un rebus?
E l’unica strada sensata, abbandonare il consumismo frenetico e una produzione circolare dove nulla vada buttato ma riutilizzato e riciclato, ben vengano il più possibile di queste aziende che mirano in tutto ciò.