Rincara anche il gasolio, vicino a quota 1,9 euro al litro, soglia varcata da tempo dalla benzina. Mentre il governo studia il da farsi, gli aumenti non si fermano.
Rincara anche il gasolio, altri due cent sulla rete Eni
Si lamentano degli aumenti alla colonnina gli automobilisti elettrici, ma anche nelle auto tradizionali non si scherza. Le medie nazionali dei prezzi praticati alla pompa dai distributori crescono ancora, in particolare sul diesel. Ai rialzi segnalati nei giorni scorsi se ne sono aggiunti infatti altri nel fine settimana. In particolare, con le quotazioni internazionali dei prodotti petroliferi venerdì nuovamente in salita, sabato Eni ha rincarato di 2 centesimi il diesel. Tamoil ha invece aumentato di 1 centesimo sia benzina che diesel. I dati escono dall’elaborazione di Quotidiano Energia sulle cifre comunicate dai gestori all‘Osservaprezzi del Ministero dei Trasporti, aggiornati alle 8 del 10 settembre. Il prezzo medio della benzina self è 1,976 euro/litro (1,969 la rilevazione precedente), con i diversi marchi tra 1,967 e 1,992 euro/litro (no logo 1,959). Il prezzo medio del diesel self è 1,889 euro/litro (rispetto a 1,877), con le compagnie tra 1,886 e 1,905 euro/litro (no logo 1,871).

Il diesel servito sale a 2,023 al litro, interverrà governo?
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato è di 2,109 euro/litro (2,103 il dato precedente). Con gli impianti “colorati” (di marca) con prezzi tra 2,047 e 2,193 euro/litro (no logo 2,011). La media del diesel servito è invece salita a 2,023 euro/litro (contro 2,012), con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi compresi tra 1,970 e 2,107 euro/litro (no logo 1,922). I prezzi praticati del Gpl si posizionano tra 0,714 e 0,743 euro/litro (no logo 0,699). Infine, il prezzo medio del metano auto si colloca tra 1,391 e 1,463 (no logo 1,393).
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Ma chi se ne frega….. Noi con due EV, andiamo con rinnovabili almeno per meta anno grazie ai pannelli solari e il nostro fornitore e’ 100% rinnovabili…. Via l’elettrico.
Al caro carburante c’è una sola soluzione chiamata transizione energetica. Con le rinnovabili potremo raggiungere l’autarchia energetica per essere finalmente liberi da sceicchi arabi e dittatori. L’ auto elettrica è l’elemento che chiudere il cerchio con l’ energia prodotta in casa. Non è un sogno, ma il futuro. L’ era dei combustibili fossili deve finire anche per salvarci dal disastro ambientale.
Ma magari ci mettessero una pezza,per rallentare aumento prezzi prodotti ed alleviare i lavoratori che usano auto per necessità..magari sotto forma di bonus carburante a quei redditi sotto un tot. Direttamente in busta paga..e non mi dicano che mancano le coperture che per rimettersi i vitalizi li trovano i fondi🤬🤬💥
Se l’auto elettrica è “un giocattolo per ricchi”, allora adesso l’auto a benzina/gasolio è diventata un “giocattolo per poveri”.
Porro poi si è comperato la Tesla?
Prima o poi lo farà 😎
e rimarra fulminato (non mortalmente, diciamo che non va in tv 15 giorni) toccando la carrozzeria quando piove, come ha spiegato nei suoi servizi che può succedere 🙂
quelli che vanno a petrolio di che si preoccupano , si tratta poi di 2 centesimi litro ovvero 1 euro per 50 litri e li consumi in una settimana 10 giorni . ottima l’idea del car sharing .
Dal 1999 ho cominciato a viaggiare a gasolio .. seguendo l’evoluzione dei motori (e relativi impianti anti-inquinamento)…
all’inizio era quasi una pacchia .. con la mia prima Peugeot 306 1.9TD che riusciva a fare quasi 14/15 km/lt .. e col prezzo del gasolio all’epoca (850 LIRE/lt .. benzina a quasi 1000lire / lt se non ricordo male ) mi costava molto di più usare la moto (monocilindrica 650 o bicilindriche dopo)
Poi son arrivati: common-rail , filtro antiparticolato, iniettori ad alta pressione etc .. che han fatto salire il costo auto non proprio poco .. ma si consumava mooolto meno (ben oltre 22km/lt .. sempre con 2.000cc )… peccato solo che il “particolato” col FAP passasse da 2.5micron a 0,4 o meno ..e se prima il puzzolente scarico di gasolio lo filtravano pure i peli del naso … dopo arriva dritto nelle cellule polmonari … e ciao!
Però in quegli anni “felici e spensierati” con le mie auto a gasolio son cresciuti tantissimo i costi di rifornimento .. non perché finito il petrolio .. ma questioni politiche / militari .. guerra IRAQ , tensioni con IRAN ed altri paesi produttori (Venezuela etc) che han portato a costosissime (per noi) guerre tra paesi produttori (gruppi “OPEC +” vs USA e subalterni – sempre noi.. ndr) e conseguenti impennate del prezzo al barile .. come in questi giorni … nonostante una forte depressione della produzione mondiale le quotazioni viaggiano allegramente verso i 100$ al barile ( e mi tornano in mente i giorni della crisi del 1973 .. che viaggiavo in bici…le targhe alterne ..etc).
Il problema più serio in realtà è legato a “chi” fornisce petrolio alle raffinerie
Se al posto di un ottimo petrolio russo o arabo sono costrette a “lavorare” con petroli da sabbie bituminose canadesi .. o altri paesi che hanno un gasolio molto più “sporco” o troppo ricco di zolfo
il costo produttivo cresce a dismisura …
Già molte raffinerie son state chiuse perché i costi di adeguamento impianti ad altri petroli eran proibitivi e non garantivano più i margini desiderati…
Col passaggio a futuribili alimentazioni alternative (e-fuels ?? ) .. non investiranno più molto neppure nella manutenzione .. ed il gasolio diventerà presto una merce “da mercato NERO” 😄)
Francamente non consiglio a nessuno di comprare una vettura nuova diesel .. perché anche se perfetta, prestazionale e comodissima… rischia di diventare un oggetto irrivendibile in pochi anni..
ps: per chi ha un garage / cantina ampio .. cominci a far ” scorta ” …(scherzo !! è vietato !!)
Eh vallo a spiegare al popolo che il gasolio non sgorga spontaneamente nella cisterna del distributore!
Penso anche allo spavento che si sono presi gli inglesi con i distributori ko per pochi giorni causa temporaneo blocco dei trasporti. Auguri a chi piace giocare col fuoco.
purtroppo del popolo del gasolio ne facciamo tutti parte (anche se chi più e chi meno) perchè qualsiasi merce acquistiamo arriva sugli scaffali con mezzi commerciali a gasolio…è giù di aumenti !
Per questa ragione è una bad news per tutti nessuno escluso 🙁
Verissimo, però vedo sempre più furgoni elettrici in giro, almeno qui al nord, e speriamo a breve anche camion come quelli Tesla.
Roma non è stata costruita in un giorno.
Ma meglio così ovviamente anche se i furgoni per ora contano come le mosche nel traffico aereo…sono tutte quelle migliaia di camion in movimento a tutte le ore del giorno (con i TIR che fanno 2 km/lt) e per cui la somma ,anche al supermercato purtroppo, fa il totale ! Aggiungo cosa ancor più bizzarra , e voglio essere educato, in un Paese circondato per 3/4 dal mare pensando che alcuni paesi costruiscono canali per far viaggiare le merci mentre noi che abbiamo il mare lo utilizziamo poco per il trasporto interno …bah !
Il mondo cambia
Sto facendo da un anno car sharing con un collega di lavoro. 100 km a/r gg. Nel nostro caso circa 40% consumi in meno delle nostre auto diesel euro6d. Significa meno CO2 meno inquinamento ,durata pneumatici incrementata ecc senza buttare le nostre auto “nuove”. E lato sociale ho qualcuno con cui discutere durante il viaggio. Io credo che senza cambiare auto questa sia un ottima alternativa.
Una soluzione x usare j mezzi che abbiamo ora in modo più efficiente, prima di sostituirli.
Fai car sharing o car pooling?
Ormai veramente o hai i pannelli FV ed una BEV o dove ti muovi ti muovi sei fregato.
Vorrei aggiungere che ad oggi facendo un contratto energetico per casa da energia rinnovabile, comunque si risparmia tantissimi soldi per muoversi. Io ho un piano con Iren energia a prezzo bloccato 0,13c/kWh per un anno (poi 0,19 cent), ovviamente le fonti sono certificate nero su bianco. Non voglio sponsorizzare nessun gestore, ma le soluzioni ci sono e le offerte convenienti si trovano. La trovo il dislocare la produzione di rinnovabile una buonissima strategia, non tutti vogliono o possono mettere il FV.
Tommaso, personalmente ho contratti SOLO rinnovabili da anni.
Il mio attuale fornitore mi fa 8,5cent€ materia energia prezzo bloccato. Contratto di qualche anno fa.
Poi con l’arrivo del FV… adelante
Tommaso se sei di Parma (IREN) a 0,13 e come dici ora a 0,19 ti consiglio di fare un controllo e sulla fattura di agosto 2023 non di tre /quattro anni fa troverai a pagina 2 (e questo e un buonissimo controllo sui 12 mesi così spero di non vedere geni mi vogliono insegnare come si legge la fattura )
in alto a dx il consumo annuo e visto che non ho nulla da nascondere di faccio il mio conteggio che nessuno potrà mai smentire con le solite balle del frigo e che le spese fisse etc allora consumo annuo 3.576 kw spesa annua 1.299.60 euro iva compresa senza canone tv i conti 1.299,60 euro : 3576 kw = 0,366422 etc se facendo questo conto paghi 0,19 iva compresa sei un fenomeno e ti faccio i miei complimenti ma fammi sapere grazie . FATTURA IREN N.502308283273 del 08/08/23 contratto IRENDI LUCE VERDE
Bene. La mia Focus aziendale viaggia tra 5 e 6/l x 100 km. Ovvero ormai tra 10 e 12€/100 km.
La mia elettrica, 14 kWh/100 km x 0,26 (domestico), 3,7 €/100 km. Al SC sono invece 6 €/100 km……col FV nulla.
Al governo con la trivella non far sapere quanto è buono l’elettrico con la nostra stella!