Vuoi leggere questo articolo senza pubblicità?Entra qui e abbonati a Vaielettrico Premium
-
Ricariche Powy negli FS Park: installate nuove colonnine nelle stazioni lombarde di Rho e Lodi (per 12 auto), e a Torino Porta Susa e Rapallo (per 10 auto).
Ricariche Powy in stazione anche a Rho, Lodi, Torino e Rapallo
La partnership tr le due società conferma l’impegno nell’offrire nuovi punti di accesso nelle stazioni ferroviarie, snodi multimodali cruciali per migliaia di cittadini ogni giorno. Le nuove installazioni si aggiungono alle stazioni già attivate a Conegliano, Domodossola, Empoli, Ferrara, Mogliano Veneto, Padova, Novara, Pisa e Treviso. Ampliando ulteriormente il network e portando il totale dei posti auto serviti da ricarica elettrica in hub strategici a 134. L’accordo sottoscritto prevede l’installazione complessiva di più di 50 stazioni di ricarica. Attualmente, le prime stazioni sono già operative e, fa sapere Powy, “stanno registrando un positivo utilizzo da parte dei viaggiatori“. Le stazioni di ricarica di Powy sono progettate per soddisfare le esigenze di ogni tipo di veicolo elettrico, con una varietà di potenze disponibili per i viaggiatori.
Federico Fea, amministratore delegato di Powy.
Potenza massima di 50 kW, paghi anche con carta di credito
Secondo i due partner, particolare rilevanza assume l’installazione della stazione di Porta Susa a Torino. I lavori hanno visto l’attivazione di una colonnina Fast, con ricarica a corrente continua e una potenza massima di 50 kW, e di 8 colonnine Quick, con ricarica a corrente alternata e potenza massima di 11 kW. Con l’aggiunta del metodo di pagamento con carta di credito. Spiega Federico Fea, CEO di Powy.“Insieme a FS Park stiamo favorendo a livello nazionale l’intermodalità sostenibile gomma-ferro-gomma. Permettendo ai viaggiatori di ricaricare il proprio veicolo elettrico in maniera efficiente e in totale comodità. Powy vuole consolidarsi come punto di riferimento per migliaia di cittadini che ogni giorno si recano nelle stazioni delle principali città italiane. E offrire loro un servizio di qualità su cui fare affidamento”.
AGGIORNAMENTO-Prendiamo atto della notizia comunicata dall’ufficio stampa di Powy e dalla valutazione sul “positivo utilizzo da parte dei viaggiatori“.
Tuttavia ricordiamo ai lettori che Vaielettrico ha già scritto della stazione di Lodi registrando le lamentele di un lettore per il doppio pagamento di ricarica e parcheggio. A suo dire la stazione è praticamente deserta (leggi).
Mirko…giusto…ti tocca pagare il parcheggio (se non puoi lasciare la vettura) ma la ricarica è un servizio aggiuntivo…come il bar automatico…mica ti dà bevande gratis solo perché è dentro un parcheggio a pagamento.
Ricarica auto e distributore automatico di bevande sono “cose” un po’ diverse…
Prima di tutto, quando usufruisco di una ricarica pubblica, da una colonnina qualunque, è intrinseco nel servizio avere anche un posto riservato dove parcheggiare l’auto, come previsto dalla legge, dove lo stallo può essere occupato SOLO da auto in ricarica, semplicemente perché altrimenti il servizio non può essere erogato.
Quindi, se la colonnina è all’interno di un parcheggio a pagamento, e durante il periodo di sosta usufruisco anche del servizio di ricarica (a pagamento), PER ASSURDO, avrei diritto a occupare 2 parcheggi, 1 perché ho pagato il parcheggio e 1 perché sto pagando il servizio di ricarica che nel suo costo prevede l’occupazione di un posto auto per il tempo necessario a erogare il servizio di ricarica.
All’interno di un parcheggio a pagamento avrebbe più senso dotare ogni stallo di una presa di ricarica a bassa potenza direi max 3kw, dove l’automobilista “termico” parcheggia e basta, quello “elettrico” invece paga il servizio di ricarica SOLO SE ne ha bisogno, senza stalli dedicati/riservati.
Per interpretazione legale del pagamento parcheggi e ricarica già altri hanno dato interpretazioni più documentate (per il CdS non si dovrebbe far pagare ..se ho capito bene .. però se è un servizio fornito in un’ area privata… è come il lavaggio auto nei parcheggi aeroporti.. se lo vuoi usare..paghi.
La tua idea delle ricariche lentissime Senza distinzione di posti è stata applicata in qualche rarissimo supermercato del nord Italia… con molte decine di colonnine… ne conosco uno pure io al mare in Toscana che qua’ e là ha messo delle Green Up … non so se sono attive…io uso solo la 22kW gratis per 1 ora ..
Tecnicamente è più realistico vederle in posti in parcheggio aziendale o ufficio pubblico… E sarebbe già tanto!
Cit “però se è un servizio fornito in un’ area privata… è come il lavaggio auto nei parcheggi aeroporti.. se lo vuoi usare..paghi.”
Questo è esattamente un servizio aggiuntivo (a pagamento) che offre il parcheggio dell’aeroporto ai propri clienti, e fin qui ci siamo, ma nessuno sano di mente pagherebbe il parcheggio dell’aeroporto per 1 ora per entrare far lavare l’auto e andarsene, ti pare?
Stessa cosa le colonnine Powy all’interno dei parcheggi a pagamento gestiti da FS, chi sano di mente pagherebbe 1 ora di parcheggio (a Pisa 2.50€/ora o frazione) per entrare caricare l’auto e poi andarsene?
Siamo seri servizio inutile per la collettività.
Mi sembra di vederli i dirigenti a colloquio che compiaciuti si dicono:
Powy – Io ti piazzo le colonnine nei parcheggi così incrementerai la clientela facendo pagare l’ingresso e la sosta a gli stolti automobilisti elettrici sprovveduti…
FS – OK, ma mettile lente così ci mettono più tempo e ci guadagno di più con la sosta!
Mi auguro che non ci vada nessuno!
Tra l’altro a Pisa ci sono colonnine ovunque di diversi gestiri, sia AC che HPC.
sai Mirko…mi sa che il colloquio tra dirigenti è andato proprio così 😂
Ed io infatti penso che qualche “testa” alla fine rotolerà giù…. quando si domanderanno perché il servizio non viene usato..e si ritrovano bei “buchi di bilancio”…
Comunque… tranquillo… Siamo pochi…ma non stupidi…ci vedranno lì solo se costretti dalle circostanze 😉 👋
Caricamento...
Attualmente hanno prezzi fuori mercato sia per la carica che per dover pagare in più il parcheggio. A Domodossola ci sono 10 Powy dentro parcheggio FS vuote e 1 fast 50kW EnelX appena fuori quasi sempre occupata.
In generale le colonnine alla stazione per pendolari hanno senso a bassa potenza e senza penali se lasci tutto il giorno parcheggiato (dopotutto paghi il parcheggio e sei fisicamente via e non puoi scollegarla/spostarla), con prezzo contenuto.
Stessa cosa nei silos di interscambio come a Milano Lampugnano e simili.
ovviamente è un servizio comodo … soprattutto per “pendolari” che quotidianamente prendono il treno per andare a lavoro/università ed usa la BEV per arrivare in stazione; al ritorno in pochi minuti ricaricano (prezzi umani !! sennò resteranno vuoti) e tornano a casa nell’hinterland magari mal servito …
se poi replicano il progetto in tutti i capoluoghi di provincia con stazione ferroviaria….
Tutto molto bello e sicuramente utile, damiano, ma… i prezzi???
TariffEV riporta che la tariffa migliore in AC fino a 22 kW è di 0,59 €/kWh (EweGo) e in DC fino a 100 kW è 0,64 €/kwh (sempre EweGo): se dovessi ricaricare al ritorno a casa, se di strada o comunque vicino ci fosse un SuC Tesla io andrei là e davvero mi sbrigherei in pochi minuti – altro che a una DC a 50 kW.
Se invece volessi ricaricare mentre sono al lavoro, all’università, ecc., ciò significherebbe anche 9-10 ore di occupazione della colonnina: per non incorrere nel divieto di sosta art. 158 comma 1 lettera h-ter del CdS, dovrei avere colonnine da max 5-6 kW e partire da un SoC del 10% o meno… oppure accettare di prendermi un rischio.
Diciamo che colonnine in più da 22 kW AC e 50 kW DC fanno sempre comodo, ma che non vedo i pendolari come i principali utenti.
Mah …che ti posso dire…
Secondo me è un posto dove caricare 10-20min quando scendi dal treno e non hai abbastanza autonomia per arrivare a casa (dove magari hai WB) oppure puoi raggiungere un supermercato se devi fare spesa 🛒 e completi la ricarica…
Io alle “pubbliche” vado qualche volta solo in inverno (novembre-gennaio) e spesso carico “gratis” convertendo punti-spesa in buoni ricarica alle colonnine ivi presenti
Più concorrenza ci sarà…più saranno vincenti i posti con le tariffe più basse .. Agli altri resteranno reti in perdita secca ..
scusa ma quanti saranno mai gli utenti che arrivano in stazione con 2-5% di ricarca la lasciano 5 – 8 ore a pagamento per poi fare 10 minuti di ricarica al ritorno? va bene essere masochisti ma tutto ha un limite 🙂
Problemi loro…
Se si vogliono buttare in un nuovo mercato…in concorrenza con altri operatori (cari) e pochi clienti (molti dotati di wallbox e che fanno conto su quelle)… prima o poi dovranno tentare di recuperare i costi di installazione e manutenzione …
Quindi, prima o poi, i prezzi li dovranno fare più concorrenziali e richiamare anche utenti che non hanno da prendere il treno.
Caricamento...
Damiano comunque una precisazione, già ci sono delle colonnine di ricarica dall’altro lato della ferrovia con parcheggio dedicato ma per quanto ho detto sopra sone sempre tragicamente vuote.
La tragedia è tutta loro …
Vuol dire che non riescono a richiamare potenziali clienti…
Te la metteresti una gelateria al polo Nord?
Caricamento...
ho capito ma il problema di chi non ha un box non lo risolvi dicendo chi se ne frega sono loro a perder soldi (o magari srono soldi finanziati dall’Europa li perdimo anche noi) ma così il problema di chi non ha un box per la ricarica mica lo risolvi, sarò noioso ma fintantochè non metteranno delle AC “sotto casa” con dei costi concorrenzoali, in modo da ricaricare la notte, … la %di BEV resterà sempre bassa.
Caricamento...
Capisco benissimo. Ma se guardi le App vedrai altre colonnine… magari meno vicino casa o lavoro… ma più facilmente o economicamente accessibili.
Generalmente in ogni supermercato che vedo in giro da 2 a 8 punti ricarica li ha: ogni tanto farai pure la spesa no ?
Nel frattempo le installazioni continuano…la “selezione naturale” della concorrenza farà fallire (o cambiare gestore) a quelle peggiori
Caricamento...
Il problema è che oltre ai costi di ricarica poco convenienti, bisogna aggiungere anche il costo del parcheggio! Quindi, per il pendolare che usufruisce quotidianamente del parcheggio, magari con un abbonamento annuale può far comodo caricare l’auto mentre è in sosta, ma per gli avventori occasionali che devono pagare la sosta per usufruire del servizio di ricarica, che per sua natura include nel costo l’occupazione di uno spazio dedicato di sosta, non ha assolutamente senso.
parlo per Lodi dove abito, altre realtà non le conosco… chi fa il pendolare non lascia la macchina al parcheggio a pagamento ma lo cerca altrove, per cui dubito che una volta, tornati prendano l’auto vadano al parcheggio (a pagamento) e li aspettino la solita,mezzoretta per arrivare sll’80% pagando sia parcheggio che ricarica… direi che questa è stata una bella soluzione ber buttar via un po di soldi.
l’aiuto io … da casa (come nei quiz TV) … alla Coop di Lodi (ad esempio)
ci sono colonnine DC 50Kw da 0.39€/kW e AC22kW DA 0.29€/kW (visto in 2 minuti da NextCharge… tra le tante che mi mostra quell’app…ma ce ne sono pure altre)
Se ci si informa una soluzione si trova…
Se aziende private spendono per posizionare colonnine in posti inutili, o inaccessibili senza ulteriori costi, o condizionate all’accesso dagli orari di altre attività … c’è poco da fare.
Sono andato a giro per oltre 40 anni con auto e moto in zone sconosciute, con pochi distributori… a volte li trovavo chiusi, a volte l’ automatico non mi accettava banconote stropicciate nel portafogli…. ma son sempre riuscito a trovare una soluzione…. basta volerlo…ora, con tutta questa “informatica da tasca” è pure molto più facile di prima….
Mirko…giusto…ti tocca pagare il parcheggio (se non puoi lasciare la vettura) ma la ricarica è un servizio aggiuntivo…come il bar automatico…mica ti dà bevande gratis solo perché è dentro un parcheggio a pagamento.
Ricarica auto e distributore automatico di bevande sono “cose” un po’ diverse…
Prima di tutto, quando usufruisco di una ricarica pubblica, da una colonnina qualunque, è intrinseco nel servizio avere anche un posto riservato dove parcheggiare l’auto, come previsto dalla legge, dove lo stallo può essere occupato SOLO da auto in ricarica, semplicemente perché altrimenti il servizio non può essere erogato.
Quindi, se la colonnina è all’interno di un parcheggio a pagamento, e durante il periodo di sosta usufruisco anche del servizio di ricarica (a pagamento), PER ASSURDO, avrei diritto a occupare 2 parcheggi, 1 perché ho pagato il parcheggio e 1 perché sto pagando il servizio di ricarica che nel suo costo prevede l’occupazione di un posto auto per il tempo necessario a erogare il servizio di ricarica.
All’interno di un parcheggio a pagamento avrebbe più senso dotare ogni stallo di una presa di ricarica a bassa potenza direi max 3kw, dove l’automobilista “termico” parcheggia e basta, quello “elettrico” invece paga il servizio di ricarica SOLO SE ne ha bisogno, senza stalli dedicati/riservati.
Per interpretazione legale del pagamento parcheggi e ricarica già altri hanno dato interpretazioni più documentate (per il CdS non si dovrebbe far pagare ..se ho capito bene .. però se è un servizio fornito in un’ area privata… è come il lavaggio auto nei parcheggi aeroporti.. se lo vuoi usare..paghi.
La tua idea delle ricariche lentissime Senza distinzione di posti è stata applicata in qualche rarissimo supermercato del nord Italia… con molte decine di colonnine… ne conosco uno pure io al mare in Toscana che qua’ e là ha messo delle Green Up … non so se sono attive…io uso solo la 22kW gratis per 1 ora ..
Tecnicamente è più realistico vederle in posti in parcheggio aziendale o ufficio pubblico… E sarebbe già tanto!
Cit “però se è un servizio fornito in un’ area privata… è come il lavaggio auto nei parcheggi aeroporti.. se lo vuoi usare..paghi.”
Questo è esattamente un servizio aggiuntivo (a pagamento) che offre il parcheggio dell’aeroporto ai propri clienti, e fin qui ci siamo, ma nessuno sano di mente pagherebbe il parcheggio dell’aeroporto per 1 ora per entrare far lavare l’auto e andarsene, ti pare?
Stessa cosa le colonnine Powy all’interno dei parcheggi a pagamento gestiti da FS, chi sano di mente pagherebbe 1 ora di parcheggio (a Pisa 2.50€/ora o frazione) per entrare caricare l’auto e poi andarsene?
Siamo seri servizio inutile per la collettività.
Mi sembra di vederli i dirigenti a colloquio che compiaciuti si dicono:
Powy – Io ti piazzo le colonnine nei parcheggi così incrementerai la clientela facendo pagare l’ingresso e la sosta a gli stolti automobilisti elettrici sprovveduti…
FS – OK, ma mettile lente così ci mettono più tempo e ci guadagno di più con la sosta!
Mi auguro che non ci vada nessuno!
Tra l’altro a Pisa ci sono colonnine ovunque di diversi gestiri, sia AC che HPC.
sai Mirko…mi sa che il colloquio tra dirigenti è andato proprio così 😂
Ed io infatti penso che qualche “testa” alla fine rotolerà giù…. quando si domanderanno perché il servizio non viene usato..e si ritrovano bei “buchi di bilancio”…
Comunque… tranquillo… Siamo pochi…ma non stupidi…ci vedranno lì solo se costretti dalle circostanze 😉 👋
Attualmente hanno prezzi fuori mercato sia per la carica che per dover pagare in più il parcheggio. A Domodossola ci sono 10 Powy dentro parcheggio FS vuote e 1 fast 50kW EnelX appena fuori quasi sempre occupata.
In generale le colonnine alla stazione per pendolari hanno senso a bassa potenza e senza penali se lasci tutto il giorno parcheggiato (dopotutto paghi il parcheggio e sei fisicamente via e non puoi scollegarla/spostarla), con prezzo contenuto.
Stessa cosa nei silos di interscambio come a Milano Lampugnano e simili.
ovviamente è un servizio comodo … soprattutto per “pendolari” che quotidianamente prendono il treno per andare a lavoro/università ed usa la BEV per arrivare in stazione; al ritorno in pochi minuti ricaricano (prezzi umani !! sennò resteranno vuoti) e tornano a casa nell’hinterland magari mal servito …
se poi replicano il progetto in tutti i capoluoghi di provincia con stazione ferroviaria….
Tutto molto bello e sicuramente utile, damiano, ma… i prezzi???
TariffEV riporta che la tariffa migliore in AC fino a 22 kW è di 0,59 €/kWh (EweGo) e in DC fino a 100 kW è 0,64 €/kwh (sempre EweGo): se dovessi ricaricare al ritorno a casa, se di strada o comunque vicino ci fosse un SuC Tesla io andrei là e davvero mi sbrigherei in pochi minuti – altro che a una DC a 50 kW.
Se invece volessi ricaricare mentre sono al lavoro, all’università, ecc., ciò significherebbe anche 9-10 ore di occupazione della colonnina: per non incorrere nel divieto di sosta art. 158 comma 1 lettera h-ter del CdS, dovrei avere colonnine da max 5-6 kW e partire da un SoC del 10% o meno… oppure accettare di prendermi un rischio.
Diciamo che colonnine in più da 22 kW AC e 50 kW DC fanno sempre comodo, ma che non vedo i pendolari come i principali utenti.
Mah …che ti posso dire…
Secondo me è un posto dove caricare 10-20min quando scendi dal treno e non hai abbastanza autonomia per arrivare a casa (dove magari hai WB) oppure puoi raggiungere un supermercato se devi fare spesa 🛒 e completi la ricarica…
Io alle “pubbliche” vado qualche volta solo in inverno (novembre-gennaio) e spesso carico “gratis” convertendo punti-spesa in buoni ricarica alle colonnine ivi presenti
Più concorrenza ci sarà…più saranno vincenti i posti con le tariffe più basse .. Agli altri resteranno reti in perdita secca ..
scusa ma quanti saranno mai gli utenti che arrivano in stazione con 2-5% di ricarca la lasciano 5 – 8 ore a pagamento per poi fare 10 minuti di ricarica al ritorno? va bene essere masochisti ma tutto ha un limite 🙂
Problemi loro…
Se si vogliono buttare in un nuovo mercato…in concorrenza con altri operatori (cari) e pochi clienti (molti dotati di wallbox e che fanno conto su quelle)… prima o poi dovranno tentare di recuperare i costi di installazione e manutenzione …
Quindi, prima o poi, i prezzi li dovranno fare più concorrenziali e richiamare anche utenti che non hanno da prendere il treno.
Damiano comunque una precisazione, già ci sono delle colonnine di ricarica dall’altro lato della ferrovia con parcheggio dedicato ma per quanto ho detto sopra sone sempre tragicamente vuote.
La tragedia è tutta loro …
Vuol dire che non riescono a richiamare potenziali clienti…
Te la metteresti una gelateria al polo Nord?
ho capito ma il problema di chi non ha un box non lo risolvi dicendo chi se ne frega sono loro a perder soldi (o magari srono soldi finanziati dall’Europa li perdimo anche noi) ma così il problema di chi non ha un box per la ricarica mica lo risolvi, sarò noioso ma fintantochè non metteranno delle AC “sotto casa” con dei costi concorrenzoali, in modo da ricaricare la notte, … la %di BEV resterà sempre bassa.
Capisco benissimo. Ma se guardi le App vedrai altre colonnine… magari meno vicino casa o lavoro… ma più facilmente o economicamente accessibili.
Generalmente in ogni supermercato che vedo in giro da 2 a 8 punti ricarica li ha: ogni tanto farai pure la spesa no ?
Nel frattempo le installazioni continuano…la “selezione naturale” della concorrenza farà fallire (o cambiare gestore) a quelle peggiori
Il problema è che oltre ai costi di ricarica poco convenienti, bisogna aggiungere anche il costo del parcheggio! Quindi, per il pendolare che usufruisce quotidianamente del parcheggio, magari con un abbonamento annuale può far comodo caricare l’auto mentre è in sosta, ma per gli avventori occasionali che devono pagare la sosta per usufruire del servizio di ricarica, che per sua natura include nel costo l’occupazione di uno spazio dedicato di sosta, non ha assolutamente senso.
Sul fatto che più concorrenza ci sarà meglio sarà sono perfettamente d’accordo!
parlo per Lodi dove abito, altre realtà non le conosco… chi fa il pendolare non lascia la macchina al parcheggio a pagamento ma lo cerca altrove, per cui dubito che una volta, tornati prendano l’auto vadano al parcheggio (a pagamento) e li aspettino la solita,mezzoretta per arrivare sll’80% pagando sia parcheggio che ricarica… direi che questa è stata una bella soluzione ber buttar via un po di soldi.
l’aiuto io … da casa (come nei quiz TV) … alla Coop di Lodi (ad esempio)
ci sono colonnine DC 50Kw da 0.39€/kW e AC22kW DA 0.29€/kW (visto in 2 minuti da NextCharge… tra le tante che mi mostra quell’app…ma ce ne sono pure altre)
Se ci si informa una soluzione si trova…
Se aziende private spendono per posizionare colonnine in posti inutili, o inaccessibili senza ulteriori costi, o condizionate all’accesso dagli orari di altre attività … c’è poco da fare.
Sono andato a giro per oltre 40 anni con auto e moto in zone sconosciute, con pochi distributori… a volte li trovavo chiusi, a volte l’ automatico non mi accettava banconote stropicciate nel portafogli…. ma son sempre riuscito a trovare una soluzione…. basta volerlo…ora, con tutta questa “informatica da tasca” è pure molto più facile di prima….