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Ricariche in Emilia Romagna: contributi fino al 100%

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Ricariche in Emilia Romagna, con contributi fino al 100% (ma con tetto di spesa 100 mila euro): la Regione presenta il bando in un webinar. Appuntamento mercoledì 24 maggio 2023 alle ore 15 a questo Link per tutti i dettagli.

Ricariche in Emilia Romagna
Vincenzo Colla, assessore allo sviluppo economico, green economy, lavoro e formazione della Regione Emilia Romagna.

Ricariche in Emilia Romagna: webinar per spiegare il bando in dettaglio

Chi non potrà seguire il webinar o vorrà rivederlo, sarà disponibile la registrazione online sul canale YouTube fesremiliaromagna.  Il bando fa seguito alla Delibera di Giunta regionale n. 659 del 27 marzo 2023, con cui la Regione intende promuovere la mobilità urbana multimodale sostenibile. Sostenendo i soggetti pubblici nel potenziamento delle infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici, con miglioramento non solo della qualità, ma anche della rumorosità. Possono presentare domanda: Comuni. Province. Città metropolitana. Unioni di Comuni – compreso il circondario imolese. Società a capitale interamente detenuto, direttamente o tramite società e rispondenti ai requisiti di società in-house di cui all’art. 12 della direttiva 2014/24/CE. Altri soggetti pubblici o amministrazioni pubbliche riferimento art. 1, comma 2 del D.Lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii.). La percentuale massima del contributo è pari al 100% dell’investimento e il contributo massimo per ogni progetto è di 100.000 euro. 

Sette le tipologie di spesa ammesse al contributo

Queste le tipologie di spese: 1fornitura, installazione, attivazione e posa in opera di materiali e componenti necessari a realizzare gli impianti. 2) Opere edili strettamente necessarie e funzionali all’intervento, ed oneri di sicurezza. 3) Impianti e dispositivi per il monitoraggio dell’energia erogata per la ricarica dei veicoli. 4) Opere impiantistiche di allacciamento alla rete, inclusi incrementi di potenza eventualmente necessario. 5) Impianti FER asserviti alla produzione dell’energia consumata dalle ricariche in Emilia Romagnaricariche, inclusi i sistemi di stoccaggio necessari. 6) Spese per acquisizione di aree mediante procedure di esproprio nella misura massima del 10% sulle voci di spesa a) e b). 7) Progettazione, direzione lavori, coordinamento sicurezza in fase di progettazione edesecuzione, collaudo e certificazione degli impianti (max 10% di a e b). La trasmissione delle domande di contributo e degli allegati, attraverso l’applicativo Sfinge2020, deve avvenire tra le 10 del 12 giugno e le  13 del 21 settembre 2023.

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1 COMMENTO

  1. Certo non è un bel momento per l’Emilia Romangna, presa da ben altri problemi, quelli dell’alluvione e di tutto quello che si dovrà fare per mettere in sicurezza e ricostruire.

    Certo sarebbe anche molto interessante capire come l’elettrico si comporta in questo frangenti.

    Da quello che si evince, i soli mezzi che sono riusciti a muoversi in mezzo all’acqua sono state le vetture a Gasolio.
    Benzina e tutto il resto sono ovviamente rimasti fermi.

    Anche la mancanza di energia elettrica è un problema in queste tristi occasioni, problematica questa che è stata in parte risolta con generatori di elettricità anche loro alimentati a Gasolio.

    Forse rinunciare completamente a questa fonte di alimentazione può non essere una buona idea, forse in Europa e nel mondo alcune cose andrebbero riviste….

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