Ricarica Zoe: Marco, un lettore, ha acquistato una Renault elettrica usata del 2018 e ci scrive perché ha un paio di dubbi sulla ricarica. Vaielettrico risponde. Ricordiamo che i vostri questi vanno inviati alla mailinfo@vaielettrico.it .
Ricarica Zoe: e perché quel rumore quando attacco il cavo e parte la ricarica?
“Sono un vostro appassionato lettore da qualche tempo e vorrei innanzitutto farvi i complimenti. Lo scorso settembre ho acquistato una Renault Zoe di ottobre 2018 con soli 25.000 km percorsi, che era utilizzata da una concessionaria per far provare i clienti. Sono felicissimo e mi trovo molto bene. Vorrei chiedervi due info in merito alla ricarica.La prima è questa: spesso mi capita di collegare la macchina al cavo con la ricarica programmata. Le ultime due volte ho notato che la macchina una volta collegata fa un gran rumore, tipo una ventola che va avanti anche per più di mezz’ora. E la ricarica indicata nell’applicazione scende anche del 5%. È normale? La seconda è questa: la mia Zoe ha un cavo tipo 2 e può ricevere al massimo una carica con una potenza di 22kW. È possibile ricaricarla alle stazioni supercharger di Tesla? La parte superiore del cavo è identica, ma la mia non accetta tensione continua. I Supercharger si adattano oppure no? Se provo a collegarmi rischio di danneggiare qualcosa?“. Marco Baldini
Nella Zoe con batteria 41 kWh è possibile solo la ricarica in AC Tipo 2 (in alto), fino a 22 kW. Nell’ultima serie con batteria 52 kWh si può usare anche la DC CCS Combo 2, fino a 50 kW (sotto).
Solo nella nuova serie della Renault si ricarica in DC fino a 50 kW
Risposta. Per Marco abbiamo una notizia buona e una cattiva. Cominciamo dalla notizia buona: non deve preoccuparsi del rumore che sente (a volte) quando inizia la ricarica. La ventola di cui parla serve a far sì che la ricarica avvenga alla temperatura ideale e quindi non c’è alcuna anomalia, anche se sulle prime desta qualche preoccupazione. Notizia cattiva: essendo del 2018, la sua Zoe con batteria da 41 kWh non accetta ricariche in corrente continua. Non solo nei Supercharger Tesla (peraltro non tutti disponibili ai clienti di altre marche e comunque con apposita app), ma in genere su tutti i caricatori in DC. Non c’è proprio possibilità di inserire il cavo nella presa, che ha una conformazione diversa, e comunque la batteria è predisposta solo per le ricariche AC. Solo con la nuova serie della Zoe,lanciata a fine 2019, è stata introdotta la possibilità di ricaricare la batterie da 52 kWh in Dc con potenza fino a 50 kW.
Si potrebbe essere tratti in inganno dal fatto che le Model S e X usano (o meglio usavano) la Type 2 anche per le ricariche in DC, quindi i Supercharger hanno entrambi i connettori, tuttavia i Type 2 ai Supercharger si possono usare per l’appunto solo con Model S e X (e neppure con Model 3 e Y). Di sicuro non con una Zoe.
Ciao ho una macchina c0 e d inverno dove abito io in montagna se attacco il riscaldamento rimango senza corrente per l uso che faccio io 20 30 km può andare giro cittadino ecco perché ho anche l auto a combustione per fare i giri lunghi, quindi bisogna ragionare come fanno gli americani usarla solo come seconda auto e basta
Controlla se sulla centralina del cavo di ricarica è possibile abbassare la corrente di ricarica. Se l’abbassi a 8A o anche a 6A dovresti riuscire a ricaricare senza far saltare la corrente.
In caso contrario l’unica soluzione è aumentare il contatore a 4,5 o a 6 kW.
Secondo me la risposta non c’entra niente con il problema sollevato.
Una C-Zero con qualche anno sulle spalle con riscaldamento acceso ha un’autonomia in pianura di 70 km d’inverno con temperature intorno a -5° / 0°C. In montagna i maggiori consumi possono portare anche ad autonomie di 40-45 km. Parlo per esperienza…
Per la serie farsi le domande che contengono già la risposta.
“la mia Zoe ha un cavo tipo 2 e può ricevere al massimo una carica con una potenza di 22 kW. È possibile ricaricarla alle stazioni supercharger di Tesla? La parte superiore del cavo è identica, ma la mia non accetta tensione continua”
Puo’ usare però i Tesla Destination Charger, se può consolare. 22 kW in AC è tanta roba.
Si potrebbe essere tratti in inganno dal fatto che le Model S e X usano (o meglio usavano) la Type 2 anche per le ricariche in DC, quindi i Supercharger hanno entrambi i connettori, tuttavia i Type 2 ai Supercharger si possono usare per l’appunto solo con Model S e X (e neppure con Model 3 e Y). Di sicuro non con una Zoe.
Ciao ho una macchina c0 e d inverno dove abito io in montagna se attacco il riscaldamento rimango senza corrente per l uso che faccio io 20 30 km può andare giro cittadino ecco perché ho anche l auto a combustione per fare i giri lunghi, quindi bisogna ragionare come fanno gli americani usarla solo come seconda auto e basta
Controlla se sulla centralina del cavo di ricarica è possibile abbassare la corrente di ricarica. Se l’abbassi a 8A o anche a 6A dovresti riuscire a ricaricare senza far saltare la corrente.
In caso contrario l’unica soluzione è aumentare il contatore a 4,5 o a 6 kW.
Ciao
Secondo me la risposta non c’entra niente con il problema sollevato.
Una C-Zero con qualche anno sulle spalle con riscaldamento acceso ha un’autonomia in pianura di 70 km d’inverno con temperature intorno a -5° / 0°C. In montagna i maggiori consumi possono portare anche ad autonomie di 40-45 km. Parlo per esperienza…
Ma no Marco!!!
Sei troppo tenero!
Ti possiamo adottare? 🙂
Per la serie farsi le domande che contengono già la risposta.
“la mia Zoe ha un cavo tipo 2 e può ricevere al massimo una carica con una potenza di 22 kW. È possibile ricaricarla alle stazioni supercharger di Tesla? La parte superiore del cavo è identica, ma la mia non accetta tensione continua”
Puo’ usare però i Tesla Destination Charger, se può consolare. 22 kW in AC è tanta roba.