Siemens e MAHLE collaboraranno allo sviluppo di uno standard comune per la ricarica wireless dei veicoli elettrici.
A tal fine le due aziende hanno appena siglato una lettera di intenti. La ricarica wireless dei veicoli elettrici sta emergendo come un importante mercato per il futuro. Oltre a semplificare notevolmente la vita dei conducenti, che non devono più armeggiare con cavi e connettori, è un requisito fondamentale per la mobilità autonoma di domani.
Stefan Perras, Head of Pre-development and Innovation per Charging Infrastructure di Siemens ha dichiarato che «L’efficienza di trasmissione della ricarica induttiva senza fili è paragonabile a quella dei sistemi plug-in». Ma esistono ancora lacune nel garantire la piena interoperabilità tra i veicoli e l’infrastruttura di ricarica. Con l’accordo appena siglato i due partner intendono mettere a punto standard coordinati negli organismi di pre-standardizzazione e standardizzazione interessati.
Trova il modo di ottimizzarlo
Definisci uno standard anche di comunicazione e convinci i produttori
fallo mettere in tutte le future BEV
fallo mettere nella metà dei parcheggi (una percentuale crescente, non tutto subito)
Mettilo anche lungo alcune strade di città, dove la gente parcheggia.
Ecco, sei il nuovo Bezos.
Ho avuto un flash…. arrivare al parcheggio e lanciare il pad di ricarica wireless sotto l’auto. Premere un pulsante a pedale e si attiva. Stile ghostbusters!
Tornando in tema. Più che la diffusione, il problema principale e capire quale “standard” vincerà per non trovarsi con l’auto che supporta il “betacharge”. La diffusione sarà sempre un problema di costo.
-per non trovarsi con l’auto che supporta il “betacharge”-
Domanda per “gli antichi” come me.
Betacharge vuol dire un po’ come quelli che adesso hanno la chademo?
Sai che inizialmente avevo scritto chademo ma per non infierire ho mascherato con il riferimento al betamax 😀 😀
🤣