Home Ricarica e Bollette Ricarica Ionity a prezzo fisso: 8 euro

Ricarica Ionity a prezzo fisso: 8 euro

0
Ionity punta su una ricarica super-veloce e gestibile facilmente con il telefonino.

Fine della pacchia: dal 3 settembre 2018 la ricarica IONITY non è più gratuita. Costa 8 euro, prezzo fisso. Che diventano 8 franchi in Svizzera e 8 sterline in GB.

Creata dai brand dell’auto per semplificare

Ionity è la rete europea di punti di ricarica super-veloci creata da BMW, Mercedes, Ford, Volkswagen, Audi e Porsche. I fast-charger possono operare fino a 350 kW e sono quindi predisposti anche per le prossime generazioni di vetture elettriche. La sede dell’azienda è a Monaco di Baviera, dove opera un team di diverse nazioni, provenienti da aziende dell’automotive, dell’energia e anche da start-up. L’annuncio della fine dell’era del tutto-gratis è stato dato con un comunicato in cui si assicura anche che l’installazione di nuove colonnine continua in tutta Europa, dove si punta ad arrivare a 400. In Italia al momento non risulta che ci siano punti di ricarica IONITY (a regime dovrebbero essere 47, di cui 4 in Sicilia e 3 in Sardegna). Obiettivo numero uno della ricarica Ionity è rendere l’oprazione semplicissima, con modalità e pagamento gestibili in poche mosse con il telefonino.

In Italia sta per arrivare con Enel X

Il 29 maggio 2018 Enel (attraverso Enel X) e IONITY, hanno siglato un accordo di collaborazione per installare entro la fine del 2019, fino a 20 siti di ricarica IONITY. Ciascuno con un massimo di sei colonnine high-power con una potenza fino a 350 kW, in grado di ricaricare in 15-30 minuti i veicoli elettrici attuali e di prossima generazione. L’accordo prevede che Enel offrirà a IONITY una soluzione “chiavi in mano”. Comprensiva dell’individuazione delle postazioni, l’acquisto, l’installazione e la manutenzione delle colonnine di ricarica in ciascun sito. Enel prevede di installare la prima stazione entro il 2018. IONITY gestirà interamente i siti utilizzando lo standard  CCS (Combined Charging System), garantendo quindi la compatibilità nella ricarica di veicoli elettrici attuali e futuri della maggior parte delle case auto.

Il vertice di IONITY: il n. 1 Michael Hajesch ( a destra) e Marcus Groll.

Guarda anche il nostro articolo su “Tritium consegna a Ionity la prima stazione da 350 kW in Germania. E i progetti di Porsche Engineering per una ricarica facile e veloce.

 

Apri commenti

Rispondi