Stefano dispone di box privato in condominio, oggi alimentato dal contatore comune. Vuole installare una wallbox allacciata al contatore domestico. Ma i costi sono elevati. Consigli? Inviate quesiti e osservazioni a info@vaielettrico.it.
Costa un botto. E gli incentivi?
“Sono un nuovo possessore di una Citroen e-c4 comprata di seconda mano con 3 anni di anzianità.
Sto valutando la possibilità di installare una wallbox presso il mio box privato, situato in una rimessa condominiale superiore ai 300mq, ed essendo dotato di corrente condominiale comune, so che occorre sia fare l’allacciamento al mio contatore (tra l’altro molto vicino al box), sia predisporre dello sgancio rapido dei vigili del fuoco.

Sto facendo diversi preventivi e i costi sono veramente alti e considerando la necessità di un progetto redatto da un ingegnere, ben oltre i 2500€.
C’è la possibilità che si possa usufruire della detrazione fino all’80% da parte del governo?
Avete dei suggerimenti anche di installatori a cui rivolgermi?
Grazie dell’attenzione e di qualsiasi indicazione vorrete darmi.„
Stefano Macis
Il bonus wallbox dovrebbe ripartire

Verifichi intanto se il suo condominio è effettivamente sottoposto alla Certificazione prevenzione incendi. Solo in quel caso è tenuto a munirsi di un progetto preventivo e ad installare il dispositivo di sgancio.
Per farsi un’idea può leggere anche questo nostro articolo che elenca le procedure da seguire per installare un impianto di ricarica nel box del condominio.
Presto un nostro video con tanti consigli
Sull’argomento, molto dibattuto e controverso, Vaielettrico ha appena proposto un approfondimento nell’ambito della Fiera E-Charge. Il resoconto video dell’evento comparirà a breve sul nostro canale Youtube. Le consiglio di non perderlo: troverà spunti molto interessanti e scoprirà le proposte di alcune realtà che potrebbero fornirle i servizi richiesti.
Anche io ho un box privato ed ho anche adeguato la linea elettrica dal contatore privato al mio garage ma dopo aver preso l’auto elettrica mi sono reso conto che la spesa sarebbe stata poco utile. Il senso di installare una wallbox è sostanzialmente quella di caricare l’auto più velocemente ma con le capacità delle batteria in aumento ed in maniera corrispondente le potenze di ricarica in aumento non andresti molto lontano. Alla fine con il rabbocco che facciamo ogni sera ed il carichino della ID3 (2.3 kW di ricarica) riusciamo a gestire bene le ricariche. Installando una wallbox e quindi anche raddoppiando la potenza di ricarica non avremmo, per le nostre necessità reali, benefici utili. Quindi prima di installare una wallbox meglio valutare se effettivamente ti serve realmente ricaricare l’auto più velocemente per un uso quotidiano.
Tra i costi ci metterei anche un eventuale aumento della polizza assicurativa, da far valutare all’assicuratore ovviamente, differenza che sarebbe totalmente a carico del condomino che esegue i lavori.
Tu vuoi l elettrico pagato dagli altri. Bella la vita.
Pagato dagli altri?
E tu che ne sai di quanto ha pagato l’utente di tasse?
Costerà un pochino ma tra 11 anni quale sarà il valore aggiunto dato dal possesso del box con ricarica privata? È lo stesso ragionamento che ho fatto io quando ho investito in fotovoltaico e wallbox nella mia casa.
Ma voi siete matti a far fare progetti per attaccare una wallbox. Se non sai nulla di corrente chiama un elettricista e ti fai tirare i cavi. Boh. Soluzione, se hai il contatore vicino ti fai tirare una linea del 6 dal tuo avanquadro. Metti un differenziale da 32 prima della wallbox. Sempre con il 6 vai alla wallbox. Lavoro finito.
Se non lo sai fare lo fai fare ad un elettricista, ma è semplice
Si la fai semplice.
Poi scoppia l’incendio e l’assicurazione non paga.
Già il mettere presa industriale senza progetto o altro è una situazione border line ma secondo me difendibile.
Ma mettere una wallbox in box con cpi senza passare da archietto and co è un suicidio.
-Metti un differenziale da 32 prima della wallbox. Sempre con il 6 vai alla wallbox. Lavoro finito.-
Tecnicamente non fa una piega.
Peccato che in un condominio ci sia quel dettaglio, a volte ammetto fastidioso, che si chiama codice civile😉😉😉
Ho una situazione simile alla tua, ho installato la wallbox alimentata dal mio contatore senza nessun progetto, solo un elettricista capace.
Wallbox Tesla, relé di sgancio, differenziale, 120 metri di cavo 6mmq, canaline, scatole etc 2000+iva, ovviamente con certificazione.
Preso incentivo di 1500.
Secondo me la scelta più sensata è proporre a tutti i condomini di fare lo stesso lavoro, con una rimessa così grande ci saranno numerosi posti auto e potrebbe essere più economico fare la spesa in più persone.
A livello teorico ha una logica quello che dici. Nel 2024 avere box con contatore comune non si può più sentire.
In pratica però se chiedi ai condomini spesso anziani e disinteressati al progresso di tirar fuori dei soldi…ciao core…
Guardi, lei ha ragione e senza dubbio spesso accade quel che dice.
Ma le posso assicurare che con gli argomenti giusti e le cifre sensate in cinque differenti condomìni mi son sentito dire anche da persone veramente anziane frasi del tipo: “beh, certo, alùra, l’auto elettrica adesso la me piàs minga tròpp e magari non me la comprerò mai, ma se fare la predisposizione costa X e mi valorizza la casa di 10X allora tutto sommato non è una brutta idea eh?”
Ripeto: in cinque condomini diversi.
Mi dia l’indirizzo che la chiamo subito per il mio!! 🤣
Ale vieni a vendermi una casa che io non riesco. Sto vendendo una casa con box auto che si trova sotto il giardino della casa e di fatto la mia è l’unica casa che avendo il box auto proprio sotto è predisposta per una wallbox usando il contatore di casa, quindi installabile facilmente e a costo zero. Dopo averlo fatto notare ai primi 10 potenziali acquirenti ho smesso perché dai loro occhi uscivano “lampi di odio”, altro che “lampi di Tesla”, con battutine di quelle che avrei fatto io del tipo io “dal 2035 …” e loro “speriamo mai”. Poi per schernirmi l’onnipotente mi ha mandato pure un acquirente con 2 Lancia d’epoca che, mi ha detto, ognuna di quelle macchine vale più di casa mia (e vedendo le foto non stento a credergli): se l’avessi detto a lui avrebbe trasformato i miei occhiali in lenti a contatto.
io per sbloccare l impasse in condominio sono ricorso a
https://chargeguru.com/it/i-nostri-servizi/ricarica-in-condominio/
non ti colleghi al tuo contatore e costa piu della ricarica fatta da te, ma era l’unioc modo per bypassare i prblemi che c’erano in un garage di 10 mezzi….
immagina 10 stacchi totali della corrente…..
-Verifichi intanto se il suo condominio è effettivamente sottoposto alla Certificazione prevenzione incendi.-
-il mio box privato, situato in una rimessa condominiale superiore ai 300mq-
Si, è sottoposto a CPI.
-predisporre dello sgancio rapido dei vigili del fuoco.-
Si faccia fare anche un preventivo di questo solo lavoro, chieda nello specifico un preventivo per una predisposizione affinchè con un unico sgancio si possano staccare tutte le linee private che dovessero essere installate oggi o in futuro dalla sala contatori ai box.
Col preventivo in mano, che a sentimento sarà solo lui qualche mille euro, suddivida la cifra in millesimi e presenti al cosa ai suoi condomini con un discorso del tipo (la mia cifra è di fantasia) “Con 150 euro a testa valorizziamo non poco il caseggiato e ovviamente ogni singolo appartamento, che in futuro sul mercato immobiliare potrà offrire anche la possibilità di ricaricare a casa”.
Spesso far balenare un realistico guadagno a fronte di un piccolo investimento è l’argomeno che funziona.
A livello condominiale valutate anche la possibilità di modificare l’impianto di sgancio esistente in modo che questi da solo in caso di necessità sganci tutto il palazzo, parti private comprese.
https://www.vaielettrico.it/chi-sgancia-per-lo-sgancio/
Attenzione infine a fare il lavoro in modo che poi un domani tutti possano fare lo stesso, occhio al pregiudizio 😉
https://www.vaielettrico.it/metti-la-wallbox-attento-al-pregiudizio/
Ci faccia sapere 😉
sembra che i professionisti ci marcino un po’, almeno rispetto ai costi orari di lavori più comuni….manco fosse una vera pratica e lavoro di edilizia.. a meno che non facciano questi prezzi perchè è esistito il bonus colonnina? non so se è stato rinnovato, meglio se ti risponde chi è aggiornato
PS: se ci fosse qualcun altro con il box nella stessa autorimessa che volesse fare un lavoro analogo, magari in due vi farebbero un po’ di sconto su pratiche e lavori?
In Italia tutti ci marciano, qualunque soluzione è sempre una giugla, il problema è il paese nel suo complesso non l’intallazione di una wallbox o di un impianto. Bisognerebbe copiare cosa fanno Francia e Germania, ma qui c”e solo la via italiana e te la raccomando ..