Retrofit per le moto. Si può elettrificare una moto storica? Domanda di un lettore in cerca di consigli per la sua Guzzi V350C. Vaielettrico risponde. Ricordiamo che le vostre mail vanno inviate a info@vaielettrico.it
Emiliano che vuole far diventare elettrica la sua sua moto Guzzi V350C. E’ possibile?
“Buona sera…ho visto su internet la trasformazione della Guzzi di Patrizio Roversi. Io ho una Guzzi V350C. È possibile farla diventare elettrica? Se sì gradirei avere qualche info. grazie”. Questo il quesito di Emiliano, che ci ha inviato la foto della sua Guzzi. Il riferimento è alla moto Guzzi trasformata in elettrico per Patrizio Roversi. Qui il link al video con la nostra intervista e le immagini della moto su strada con il nuovo motore elettrico.

E’ possibile trasformare tutti i veicoli in elettrico, anche le moto storiche
Risposta (Gian Basilio Nieddu). La domanda del lettore di Vaielettrico, è emblematica di un interesse crescente e la risposta è positiva. Ci sono già esperienze significative in questo campo. Il retrofit delle due ruote è un mercato in espansione. Negli ultimi anni, infatti, la conversione delle moto sta guadagnando attenzione.

Esistono già soluzioni per gli scooter, come i kit proposti da Talet-e (in via di approvazione) mentre a Rimini l’azienda MotoVeloci è specializzata nella conversione delle Vespa. Con Kit che spedisce anche fuori dall’Italia. Per le moto di maggiore cilindrata e dal grande valore storico ed emotivo, come la Moto Guzzi, la sfida è più complessa, ma non impossibile.
Un esempio concreto è la conversione della Moto Guzzi di Patrizio Roversi, progetto che abbiamo raccontato su Vaielettrico insieme a Gaetano La Legname, amministratore delegato della rete MOBILITY r-EVOLUTION.
L’ingegnere ha seguito passo dopo passo il processo di elettrificazione, affrontando le sfide tecniche e normative. E la buona notizia è che il percorso non si ferma qui: «Stiamo per arrivare all’omologazione di un kit che non si limiterà alla Guzzi, ma interesserà tutta una serie di modelli». Una bella sfida.

La conversione si può fare come esemplare unico ma anche con il kit
Un kit omologato per moto post 2000 fino a 10 kW. «Un altro traguardo importante – sottolinea l’amministratore La Legname – riguarda l’omologazione di un kit per moto da 150/250cc post 2000, con una potenza fino a 10 kW. L’obiettivo della holding MOBILITY r-EVOLUTION e delle aziende che partecipano al progetto – come la TauMat – è puntare su un processo industriale per rendere il retrofit accessibile e diffuso».
L’idea alla base della conversione «non è solo tecnologica, ma anche filosofica: non puntare su veicoli elettrici con autonomie elevate e costi esorbitanti, ma valorizzare i mezzi esistenti, riducendo l’impatto ambientale e promuovendo l’economia circolare».
Non manca il riferimento all’energia. «Un concetto che si lega anche allo sviluppo delle comunità energetiche, per una mobilità sempre più sostenibile. Stiamo lavorando a una comunità energetica nazionale e altre territoriali. In questo modo riusciamo a chiudere il cerchio offrendo la possibilità di convertire la propria auto in elettrico e utilizzare energia da rinnovabili».
I benefici? «Costi più congrui rispetto a quelli che attualmente si pagano nelle colonnine pubbliche».
Cosa consigliare a Emiliano? Può rivolgersi alle aziende e officine che si occupano di conversione a esemplare unico – ci sono anche Newtron e SonoElettrica e altri operatori- oppure aspettare l’omologazione da parte di nuovi kit. La prima soluzione è più costosa, ma già offerta sul mercato.
Sarei curioso di sapere dopo la modifica che autonomia si raggiungerebbe.
A mio avviso anche con le 2 forme di formaggio piene di batterie più di 50km non li fa.
Che Dio vi perdoni.
Ma non vi perdonerà….
Non ho parole….sacrilegio……è dir poco……
Un V35? 😂 ma per favore, i 350 sono tutti buoni per la pressa. 😂😇🤭❤
Come mai si porta dietro 2 forme di formaggio grana?😂😂
per le pause pranzo e ricarica 😉
Poiché il rischio concreto è che su questo specifico argomento e per di più se parliamo di Moto Guzzi io possa sforare allegramente le 150 mila battute, vedrò di essere più che sintetico e quasi telegrafico.
Non esiste nessun Kit, si deve inventare tutto lei e la cosa può essere enormemente stimolante.
Deve partire dal presupposto che, causz cardano, le tocca tenersi il cambio, fosse anche soltanto una parte di esso. Ne discende che il motore in qualche maniera andrà montato “per la lunga”
Il v35 custom può essere ritenuto “sacrificabile”. Fosse stato un v65 Custom glielo avrei impedito personalmente. 😂
Sullo specifico della trasformazione in elettrico di una moto guzzi, avrei delle idee abbastanza precise e come al solito per niente ortodosse. Il problema è che come detto sopra finirei col dilungarmi troppo.
Ultimo, ma non ultimo, va da sé che il denaro non deve essere assolutamente un problema. Secondo me non se la cava con €10.000. Ma ad essere dotato di manualità e a sapere esattamente che cosa si vuol fare. Altrimenti i 15 mila euro sono dietro l’angolo per costruirsi un kit da zero che poi va omologato in Germania.
Ci faccia sapere, sono molto curioso.
E soprattutto non si dimentichi mai che la Guzzi è grande e Omobono è il suo profeta. 🤲
Non sarebbe male un retrofit per modelli Guzzi sulla falsariga di quello ideato a suo tempo per le vecchie BMW https://www.vaielettrico.it/retrofit-da-parigi-la-bmw-r75-elettrica/