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Regis Epic0, pick up elettrico dal dna automobilistico

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Anteprima ufficiale ad Ecomondo per Epic0, il nuovo quadriciclo elettrico ad uso commerciale del Gruppo Mecaprom. Forme compatte e un cuore a zero emissioni, progettato con standard automobilistici per migliorare guidabilità e sicurezza.

Se il nome fosse una garanzia di successo, allora a casa Regis potrebbero dormire sonni tranquilli. Forse è ancora presto per una scalata ‘epocale’ sul mercato, però senza dubbio Regis Epic0, nuovo quadriciclo full electric per il trasporto merci, sembra avere tutti gli ingredienti giusti per far parlare di sé: “E” come elettrico, “pic” come piccolo, e “0” come zero emissioni.

Il lancio ufficiale del nuovo veicolo è stato uno dei momenti salienti di Key Energy, il Salone dell’energia e della mobilità sostenibile presente all’interno della Fiera internazionale di Ecomondo.

 

Un’anteprima mondiale che ha visto protagonisti gli ideatori del mezzo, la famiglia Regis, che con il Gruppo Mecaprom da molti anni lavora nel campo dell’engineering automobilistico e nella realizzazione di sistemi powertrain, con uno sguardo sempre vivo sulla mobilità sostenibile.

Per provare a fare il grande salto, i Regis hanno da poco creato la Mecaprom Motors, un proprio marchio e lanciato il loro primo prodotto finito, Epic0, veicolo elettrico votato alla consegna delle merci di medio-corto raggio (trasporto urbano), che ha la particolarità di essere stato pensato e progettato con standard automobilistici.

Questo vuol dire che il compatto quadriciclo pesante (categoria L7e) è stato realizzato con lo scopo di essere sì un piccolo veicolo commerciale elettrico ma che si vuole differenziare rispetto alla concorrenza, in forte espansione, grazie ad una guidabilità da auto classica, quindi mostrando caratteristiche strutturali il più vicine possibili: scocca e telaio rinforzati, impianto frenante performante e diverse altre accortezze per migliorare la maneggevolezza e, soprattutto, la sicurezza alla guida.

FORME COMPATTE

Per compiere al meglio il suo dovere, Epic0 ha dimensioni compatte (appena 3,7 metri di lunghezza e 1,5 di larghezza), 700 kg di portata, un piano di carico di 2,2 mq e batterie da 11 o 14 kWh, con autonomie dichiarate che raggiungono rispettivamente i 105 o i 130 km con velocità massima 90 km/h (c’è anche la versione limitata a 50 km/h che può raggiungere i 170 km di autonomia).

Tre gli allestimenti: Pick Up, Van e Van Plus, con le capacità di carico che aumentano via via. Il veicolo ha una dotazione di serie praticamente completa di tutto: opzionali sono solo l’aria condizionata e il display centrale con navigatore.

Tutte le componenti, anche quelle tecnologiche (tra cui non può mancare l’interazione con gli smartphone…) sono state studiate e fatte in casa dalla Mecaprom, che produrrà i primi veicoli a partire da gennaio 2019 nello stabilimento in provincia di Biella.

IN ITALIA DALLA PROSSIMA PRIMAVERA. POI L’EUROPA

In casa Regis fanno sapere che per il primo anno di lancio si prevede di assemblare circa 500 esemplari, numero che andrà probabilmente a raddoppiare a partire dal 2020 quando dal mercato italiano si pensa ad un espansione in Europa, soprattutto in area Scandinava.

In Italia, i quadricicli si vedranno invece già dalla prossima primavera, pronti per essere venduti al pubblico in diverse concessionarie (in 15 città pilota) e disponibili anche per enti pubblici, retail e flotte aziendali (è previsto anche il servizio di noleggio a breve o lungo termine). Prezzo di lancio intorno ai 19.000 euro.

Altro aspetto importante è l’assistenza post-vendita, affidata alle mani esperte della Bosch.

In rampa di lancio, ad affiancare il modello base, è in arrivo anche una versione ancora più compatta dal nome di Epic0 Compact: un fratello ‘minore’ di appena 3 metri di lunghezza che non rinuncia a 400 kg di portata, ideato per i trasporti urbani rapidi (servizi documentali o di manutenzione) per i quali può rivelarsi utile un’agilità ancora maggiore.

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