Raccolta rifiuti green: Karlsruhe punta sui Mercedes eEconic elettrici

raccolta rifiuti green

La città tedesca di Karlsruhe ha messo in strada una flotta di 18 camion elettrici Mercedes-Benz eEconic per la raccolta rifiuti. I mezzi percorrono circa 80 km a turno con batterie da 112 kWh e riescono a completare l’intera giornata lavorativa senza ricariche intermedie, grazie alle numerose frenate rigenerative.

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La flotta di Mercedes-Benz eEconic per la raccolta di rifiuti green

L’impiego di questi veicoli è totale, senza fasi pilota limitate, e riguarda tutte le attività di raccolta: dall’indifferenziato alla carta fino agli ingombranti. Si tratta di un modello operativo che segna un passaggio concreto verso la decarbonizzazione dei servizi urbani, che può interessare da vicino anche i Comuni italiani alle prese con il rinnovo delle flotte pubbliche.

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Ogni camion risparmia 150-170 tonnellate di CO2

I responsabili della flotta di Karlsruhe hanno rilevato che, dopo un turno di circa 80 km e 60 fermate, il consumo energetico si attesta attorno al 35% della capacità totale, lasciando ancora due terzi della batteria disponibili. Una performance che conferma come l’eEconic sia progettato per la città, dove la frenata rigenerativa incide in modo significativo sulla gestione dei consumi.

In più, ogni eEconic permette una riduzione stimata tra 150 e 170 tonnellate di CO₂ l’anno, pari a 1.200 tonnellate complessive per la flotta della città. Numeri rilevanti, soprattutto se confrontati con le emissioni dei tradizionali compattatori diesel, particolarmente impattanti nel traffico urbano.

Il beneficio non è solo ambientale. I camion elettrici risultano più silenziosi e riducono odori e vibrazioni, aspetti di “vivibilità” sempre più considerati nel confronto tra tecnologie di raccolta rifiuti.

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Il Mercedes eEconic elettrico adottato dalla municipalità di Karlsruhe

La raccolta rifiuti è l’applicazione ideale per gli e-camion

L’acquisto dei mezzi è stato sostenuto dal Ministero dei Trasporti federale tramite il programma KsNI, dedicato ai veicoli commerciali alternativi e alle infrastrutture di ricarica. Un modello di sostegno che in Italia esiste in forme diverse ma non sempre strutturate su scala comunale, dove i budget sono spesso frammentati.

La raccolta rifiuti elettrica è una delle applicazioni più immediate della mobilità a zero emissioni, perché caratterizzata da percorsi ripetuti, distanze contenute e turni pianificabili.
Resta, naturalmente, il nodo delle infrastrutture di ricarica, che per veicoli del genere devono essere ad altissima potenza.

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Visualizza commenti (1)
  1. Queste sono tra le applicazioni ideali per i mezzi elettrici.
    Tralaltro con tali mezzi è anche più facile implementare la scambio dei pacchi batteria.
    Ma anche per i postini e per i corrieri, dove i mezzi sono spesso spenti.
    E soprattutto per chi fa tanta città.

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