Quanto poco costa ricaricare all’estero

Quanto poco costa ricaricare all’estero rispetto alla situazione italiana : sui social se ne hanno continui riscontri. Come da Anders Gaasedal, un manager della Scania che si è fatto un viaggetto in camion dalla Svezia alla Germania.

Quanto poco costa ricaricare: viaggio in camion dalla Svezia alla Germania

Quanto poco costa ricaricare

Alla partenza il camion è stato completamente caricato a casa, il luogo più economico per farlo ovunque, Svezia compresa. Il costo? “Il prezzo dell’elettricità era quasi zero, solo le varie imposte e la tassa di rete portano il costo intorno a 0,06 €/kWh“, scrve Gaasedal. Proseguendo poi la discesa attraverso la Svezia con la prima sosta alla Ionity di Ljungby: prezzo con il Power Pass 0,31€/kwh. In città sono disponibilie altre ricariche per camion, dei gestori Circle K e Einride: “Nonostante queste ricariche siano fatti per i camion, purtroppo non possono in questo momento eguagliare la velocità di ricarica e il prezzo di Ionity, ma tutto sta migliorando continuamente. Ho poi proseguito fino al nuovo caricabatterie presso il Rifil laddpark di Falkenklev Logistik a Helsingborg  per una sosta (non aveva davvero bisogno di ricarica). Ma anche qui ho potuto ricaricare a 0,31 €/kWh“.

Risparmio di 350 euro su una trasferta da 1.370 km

Quanto poco costa ricaricare

 

Poi barra verso il continente sul traghetto per la Danimarca, con tappa dai genitori con ricarica notturna del camion, grazie alle potenze impegnate delle utenze domestiche ben più consistenti delle nostre. E successiva tappa in una Fastned più costosa, 0,67€/kWh. Prezzo che, grazie all’abbonamento Gold, scende del 30%,a un costo decisamente più abbordabile. E infine barra sulla Germania, dopo una breve sosta in una Ionity danese, a Vordingborg, (0,31 €/kWh) prima del traghetto GedserRostock. Un ultimo rabbocco per poter arrivare fino a una pista di prova vicino a Dresda. “Il tempo era piuttosto brutto: pioggia battente e vento contrario, aumentando il consumo“. Nonostante questo, il risparmio è stati consistente, come mostra le tabella pubblicata da Anders, grazie a costi di ricarica ben più abbordabili rispetto all’Italia. E per di più in continuo calo.

 

Visualizza commenti (2)
  1. bell racconto, ho pensato non c’è niente di meglio dell’esempio per capire che anche i camion elettrici tempo qualche anno e stanno arrivando, non sono più una ipotesi da futuro remoto come sembrava anche solo due anni fa

    1. Qui nel varesotto ci sono alcune ditte che li usano già da qualche tempo.
      Li ho beccati addirittura in ricarica presso la colonnina Xway da 20kw vicino casa, che stanno convertendo in superfast..

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 

Articolo Precedente

AEMotion: il micro-veicolo che s'inclina per sconfiggere il traffico

Articolo Successivo

Gare di ricarica: Powy vince a Bolzano

Iscriviti alla nostra Newsletter

Abbonati alla nostra newsletter e resta aggiornato.
Seleziona i tuoi interessi:
No spam e zero emissioni garantiti!

Iscriviti alla nostra Newsletter

Abbonati alla nostra newsletter e resta aggiornato.
Seleziona i tuoi interessi:
No spam e zero emissioni garantiti!