Quanto costa mantenerle? Nell’ auto bisogna considerare quanto spendi non solo per comprarla, ma anche dopo tra rifornimenti e manutenzione.
Quanto costa mantenerle: la spesa al km
Un riferimento molto utile ce lo offrono i costi d’esercizio al km elaborati dal Centro Studi Promotor su dati ACI, pubblicati su “Auto Aziendali Magazine” (clicca qui). I valori si riferiscono ad auto in proprietà e tengono conto di tutti i costi che si affrontano nella vita su strada.
Quanto costa mantenerle / Conti in tasca alla 500e
La novità è data dalla prima rilevazione dei costi/km della Fiat 500 elettrica. È stata presa in considerazione la versione top, La Prima Cabrio, molto costosa, e l’ammortamento del prezzo d’acquisto incide molto negativamente. Tanto che su tutte le percorrenze (10-20-30-40 e 50 mila km) siamo allineati al costo km di un piccolo Suv come la Hyundai Kona con mega-batteria da 64 kWh. Dopo 50 mila km, siamo sui 34-35 centesimi al km. Ottima performance della Renault Zoe, versione R110, che dopo la stessa percorrenza è a 28 cent/km. E ancora meglio fa la piccola Smart ForFour (26). Su livelli medi la Peugeot e-208 (33).
Nel gran mare delle ibride il costo/km si alza
C’è ibrida e ibrida, lo sappiamo, e le plug-in (ricaricabili con la spina) sono ben diverse dalle mild-hybrid, che in elettrico combinano ben poco. Tra i 18 modelli presi in considerazione nella tabella c’è un po’ di tutto e questo aiuta a fare confronti. Il risultato migliore in assoluto lo mette a segno la solita Toyota Prius (31 cent/km a 50 mila km). Ma si tratta di un’auto venduta in pochissime unità. Ottimo anche il risultato di un’altra giapponese come la Mazda CX 30 2.0 120 CV (32). E della solita coreana: la Kia Niro in versione 1.6 GDI plug-in si ferma a quita 34.
Il metano si vende poco, ma i costi/km sono buoni
Non è un gran momento per la vendita di auto a metano, come abbiamo scritto citando i dati di immatricolazione dei primi 10 mesi del 2020. I dati comunque confermano che si tratta di una moralizzazione piuttosto economica. Su tutti la Fiat Panda 0.9 Twin Air, che dopo 50 mila km è a soli 0,22 centesimi, e la Seat Ibiza 1.0 TGI (0,27). Sotto i 30 centesimi al km anche un altro modello del Gruppo Volkswagen, la Skoda Scala 1.0 G.Tec (29 cent).
GPL campione di convenienza, Dacia Duster su tutti
Ma se si parla di risparmio, resta molto difficile battere le auto a GPL: non costano tanto e il carburante è molto conveniente, in rapporto ai consumi. I sei modelli riportati nella tabella sono tutti entro i 30 centesimi/km dopo 50 mila km. Con punte di convenienza in un piccolo Suv low-cost come la Dacia Duster (22 centesimi/km dopo 50 mila km) e nella solita Fiat Panda (23). Ma non sono da meno la 500 (24 cent) e la Renault Clio (25).