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Quanti pedoni investiti dalle silenziose auto elettriche?

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La misurazione del rumore in un laboratorio del Gruppo Volkswagen.
Quanti pedoni investiti dalle “silenziose” auto elettriche? Lo chiede Marco, un lettore che, con tono decisamente polemico, sollecita un avvisatore acustico. Vaielettrico risponde. I vostri quesiti vanno inviati a info@vaielettrico.it .
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Quanti pedoni investiti prima che si installi un avvisatore acustico?

“Mi domando quanti investimenti di pedoni da parte delle “silenziose” auto elettriche ci dovranno essere, prima che si installi un avvisatore per i pedoni. GrazieMarco Tosello.
quanti pedoni investitiRisposta. Dal tono della mail sembra che per attraversare la strada non sia necessario guardare, ma solo mettere l’orecchio in ascolto per capire se qualche auto è in arrivo. E non si capisce perché il problema venga posto ora solo per le EV, quando anche le full hybrid alle basse velocità viaggiano in solo elettrico. Comunque sia, il tema (come giusto) è già stato affrontato a suo tempo dalla Unione Europea. Dal luglio 2021 la UE ha reso obbligatorio per tutti i veicoli elettrici a 4 ruote di nuova omologazione un sistema acustico, Avas. Si tratta della normativa  ECE n.138, che  rende obbligatorio l’Avas a velocità inferiori ai 20 Km/h. Il dispositivo sonoro si deve attivare anche in retromarcia e dev’essere compreso  tra almeno 56 decibel e un massimo di 75 decibel. Non può in alcun modo essere disattivato ad opera del guidatore. Oltre i 20 km/h di velocità, questo suono artificiale non è più necessario, perché bastano il rumore di rotolamento degli pneumatici e quello aerodinamico. Ma in molti modelli del Gruppo Volkswagen, per esempio, si è scelto di aumentare l’E-noise fino a 25 km/h. Per poi ridurlo gradualmente fino ai 30 km/h, quando è sostituito appunto dal rumore generato dal veicolo in movimento.

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68 COMMENTI

  1. Bellissima risposta vaielettrico
    Come se i pedoni potessero fare ciò che vogliono, senza accertarsi prima di quello che gli succede attorno

  2. Concordo con Endyamar, noi siamo un ammasso di singoli dove ognuno pensa per sé.
    Mancala cultura dell’altro, dello stare insieme…tipico dei popoli latini.
    Se qualcuno ha tempo ma sopratutto voglia vada a leggersi VIAGGIO IN ITALIA DI BAKUNIN ,circa 1860,e si renderà conto che da allora nulla è cambiato…solo da monarchia a repubblica.
    Oggi è ancora più grave, non si legge, non si amplia l’orizzonte mentale, tutti attaccati allo smartphone sia nella guida, auto o bici, sia a piedi.
    Nei ristoranti poi…
    Popolo che ascolta solo TV, mainstream perché più facile…lo dicono loro sarà SICURAMENTE così.
    E ciò che accade nel traffico è uno dei risultati.
    Così da sempre e così sarà, hai voglia fare leggi e leggine, sempre pronti al non rispetto.
    Anche perché, e chiudo, i comportamenti del potere di chi governa sono il contrario degli esempi etici che dovrebbero dare.
    Paesi nordici insegnano.

    • Concordo. A tal proposito ricordo ancora certe conversazioni con i turisti tedeschi: oltre che per magnare, venivano volentieri in Italia perché potevano sfogarsi alla guida, ignorando le regole, che da loro vengono fatte rispettare seriamente. Ma loro pagano anche le tasse…. Questo per dire che le regole le abbiamo, ma vanno fatte rispettare. Anche noi ci “trasformiamo” quando andiamo oltre le Alpi, perché sappiamo che là non si scherza.

  3. Mannaggia, finora non sono riuscito a investirne neanche uno. E dire che di accelerazione ne ho un sacco ma niente, mi scappano sempre. Proverò di nuovo. Magari monto un mirino.

    • Non so se ti conviene..mi ha rotto griglia inferiore e crepato musetto…se vai in rosticceria è più economico😅

  4. Mio marito da fidanzati mi veniva a prendere con l’alfa 33 TD tre cilindri 😅..quella la sentivi di sicuro..quando entrava nella via poteva evitare di suonare il campanello😂😂…la VW genera un “ronzio ” che cattura molto attenzione ,vediamo le persone che si girano con tipica espressione del tipo”cos’è sto’ rumore”..quindi fa’ bene il suo lavoro…invece in marcia per strada extraurbane noto che gli animali selvatici percepiscono meno l’auto e si Scansano più lentamente..un fagiano non c’è là fatta😔

  5. Provo ad essere un po serio, ma faccio fatica. Siamo tutti fruitori della strada ma pochi fanno il “loro”. Se tutti noi ci prendessimo le ns responsabilità forse succederebbero meno incidenti. Invece è sempre “l’altro ” che deve prestare attenzione. Mai accaduto che in retromarcia ti passino da dietro? O ti attraversano sulle strisce senza guardare, come se le stesse ti dessero il dono dell’immortalità…
    O la bici in controsenso in strade strette e trafficate..ecc… io ho una yaris cross full hybrid che a velocità relativamente bassa non si sente, pongo tutte le attenzioni del caso ma anche tu FAI IL TUO invece, magari, di tenere la testa bassa sullo smartphone come un lobotomizzato, o con le due cuffie, vietate per legge, che non senti un beneamato….

  6. Vi invito a cena con un paio di amici non vedenti (ma loro mi chiedono di essere chiamati ciechi anziché non vedenti), marito e moglie, persone estremamente cordiali. Non so se sono loro 2 in particolare o è una moda tra i non vedenti, ma di fatto la prima cosa che fanno, quando fanno amicizia e per rompere il ghiaccio, è spararti una serie di aneddoti che gli sono capitati a contatto con i vedenti. Che sono davvero divertenti, come i poliziotti che li fermano ma non si accorgono del bastone bianco e del turista che accosta l’auto per chiedere informazioni sulla strada, ma ne hanno talmente tanti di episodi di vita che alla fine ti rendi conto che bisognerebbe proprio guardare la vita da un diverso punto di vista.

    Chissà se finirete anche voi nei loro racconti, siete sulla buona strada, continuate così …

    • /// bisognerebbe proprio guardare la vita da un diverso punto di vista \\\ Vero ma i due amici potrebbero non gradire l’espressione..

    • -guardare la vita da un diverso punto di vista.-

      Tutto ciò parlando dei tuoi amici non vedenti.
      Io adoro gli attimi di surrealiamo involontario. 😇

      • Allora sto rincoglionendo davvero perché giuro che era voluto. Il senso era: “proprio noi che possiamo vedere e che abbiamo questo dono dovremmo – noi, non loro – guardare la vita da un diverso punto di vista, ovvero dalla prospettiva di chi è un soggetto ‘fragile’ non vedente (che poi nella mia testa si estendeva anche agli altri soggetti fragili, come quelli in carrozzina, ma questo chiaramente non emergeva dal testo e non aggiunge o leva nulla)”.

        Più che surrealismo involontario era sarcasmo volontario ma forse sono stato troppo criptico e ho dimenticato di allegare la password …

        • Purtroppo le persone con deficit fisici sono sempre state trascurate. Solo recentemente si stanno facendo percorsi speciali sui marciapiede e avvisatori acustici ai passaggi pedonali. Nonché l’abbattimento di tante barriere architettoniche. Però se uno è cieco è cieco, se è sordo è sordo: non credo che possano contare sul campanello della EV per attraversare la strada! Devono contare sul welfare: accompagnatori vedenti, cani guida, etc. Purtroppo il loro deficit è invalidante e dobbiamo prenderne atto. La strada è molto pericolosa anche per i normodotati…

          • I miei amici escono da soli, sono autonomi, ovviamente usano il bastone bianco. Per l’attraversamento pedonale confidano sui cicalini dei semafori. Col bastone riescono a capire dove finisce un marciapiede ma chiaramente la strada non è solo marciapiede e asfalto, ci sono tanti tratti pedonali. Riuscire a comprendere l’arrivo di un veicolo da un suono o da un rumore in molti casi può fare la differenza (anche, banalmente, ad un veicolo che non si è accorto del semaforo rosso e sopraggiunge oltre i 20 km/h senza rallentare).

    • Ho avuto una Toyota Prius per 13 anni, a partire da 2007.
      300000km percorsi, nessun pedone investito.
      E nessun ronzio fino anche ai 69km/h.
      Ma il problema sono le auto elettriche, vero?

      • Athos le probabilità non sono elevatissime, si tratta di buon senso e buona programmazione. Potrei chiederti quanti bambini negli ultimi 50 anni sono stati falciati da auto davanti alle scuole. Probabilmente nessuno, ciò nonostante è corretto che ci si interroghi su come tutelare dei soggetti a rischio.

        Il fatto che le auto elettriche non emettono rumore oltre i 20 km/h è un rischio sia per i soggetti fragili che per chi è alla guida. I primi rischiano di essere investiti, gli altri di finire in galera per omicidio stradale perché quando un’auto investe una bici o un pedone la colpa principale secondo la nostra magistratura è nel 99.99999% dei casi dell’auto

        • Sono d’accordo con te. Lavorando in assicurazione ti posso garantire che hai ragione e consiglio massimali alti (50 milioni) e tutela legale (mass illimitato).
          Parlando da utente, avendo un deficit visivo importante e pure problemi seri di udito, quando peggiorerà ulteriormente mi comprerò un cornetto portafortuna e cercherò di non uscire da solo…

        • Una dashcam può salvarti da tanti casini.
          Comunque, le auto silenziose esistevano anche prima delle EV, i cechi pure, i sordi anche, eppure il problema non c’era.
          Fin dalle elementari insegnavano, ai miei tempi, che prima di attraversare DEVI guardare a destra ed a sinistra.

          • quoto
            ricordo poi , che le pene per chi non da la precedenza ai pedoni
            si sono inasprite , di parecchio, negli ultimi mesi

            elettricoa o termica che avete

            comunque il traffico cittadino è pericoloso perchè c’è troppo rumore
            punto
            lo dimostra la triste fine che fanno molti gatti e cani randagi

            io auspico un futuro , che qualcuno definirà orwelliano
            dove il nostro cellulare segnalerà i nostri momiventi pedonali
            a auto e strade intelligenti
            in modo da renderle più sicure

    • ti parlo da sordo (esatto, non udente 😁) 100% dal 21 marzo 2016 a seguito di ictus.
      non avrei mai immaginato che potesse essere così invalidante non percepire il mondo intorno a te: nel mio caso, è come una nebbia che avvolge tutte le altre sensazioni.

      è vero che un cieco dice “sono cieco”
      come un sordo dice “sono sordo”
      un muto.. beh, non dice. 🤷‍♂️
      io la vedo una stupidità inutile questi “politicamente corretto” quando sono proprio gli interessati a non utilizzarli.
      il comico nasce quando si pretende di insegnare a chi vive queste realtà: non ci senti? guarda a destra e sinistra.. MA VAH?🤦‍♂️😂

        • si chiama impianto cocleare: dopo 4 mesi di sordità, ho deciso di provare..
          ti fanno un’intervento in cui vengono impiantati elettrodi (nel mio caso 23) sul nervo acustico e scavato un po’ di cranio per posizionare la ricevente collegata : una volta cucito tutto, al di sopra di questo si posiziona magneticamente il trasmettitore (a sua volta con microfoni).
          avendo avuto danneggiato la parte del cervello preposta all’udito, non c’era nessuna garanzia che avrei sentito qualcosa. a me bastava qualche suono, pur di uscire dall’ovattamento..
          per fortuna ha “funzionato”: sento benissimo i rumori ma meno bene il parlato. col tempo (anni) ho imparato anche a distinguere le voci.. ma, esempio a una cena, diventa tutta una cacofonia indistinta di suoni che stordisce.. parlando con altri impiantati, ho scoperto che, a differenza mia, ascoltano musica, parlano al telefono ecc.

          quindi si, sono sordo ed è una condizione che non cambierà: quando vado a letto e metto nel deumidificatore l’impianto, può succedere qualunque cosa senza che me ne accorga. alla mattina la sveglia sono scuotimenti che mi danno al braccio..

          • Ernesto, ho una vaga idea di come tu possa stare. Il mio disturbo è molto meno grave: otosclerosi bilaterale con grossi problemi a percepire il parlato. Ho fatto una stapexioplastica (preceduta da canalplastica) che mi ha aumentato la percezione dei rumori, ma non molto la distinzione delle parole. Sto aspettando la seconda stapedioplastica dove ho il nervo acustico più sano…. Ma è un bel casino. Auguri

          • augusto: ogni caso è a sé, a me hanno “sparato” 130 db nelle orecchie senza alcun risultato..
            sicuramente avrai fatto ogni sorta di esame e valutazione, ma da quello che lessi prima di procedere, il tuo sembrerebbe un caso perfetto: ho conosciuto persone che stanche di faticare con apparecchi acustici hanno fatto prima un impianto sull’orecchio più scarso, così hanno avuto meno problemi nell’adattarsi ai suoni recepiti in modo totalmente diverso. alcuni poi anche il secondo..
            io andai a pagamento dal professor cuda a piacenza all’ospedale guglielmo da saliceto, ma c’è ne sono un po’ in tutta italia di centri specializzati che possono consigliarti al meglio. dipende di dove sei.
            ricambio gli auguri 👍
            scusate l’OT redazione

  7. Ma la gente prima di inviare certe e-mail, la rilegge e ne capisce il senso, oppure dice qualsiasi cosa per dare aria alla bocca ? Bah, sempre più perplesso

    • Ma secondo lei perchè nei commenti di questo articolo sto sparando vaccate? 😂😂😂😂😉😉😉😉

  8. -Mi domando quanti investimenti di pedoni da parte delle “silenziose” auto elettriche ci dovranno essere…-

    A me viene in mente solo una parola.

    CARMAGEDDON 😂

    Qualcuno se lo ricorda? 😂😂😂

    • Ero troppo forte a quel gioco, avevo sia la versione con gli umani sia quella “corretta” con gli alieni. Certi giochi sembrano progettati dal diavolo per trasformarci tutti in persone peggiori … (sì, sì, diamo la colpa ai videogiochi e laviamoci la coscienza …)

      • Sei anche l’unico che ha capito correttamente la citazione, malgrado carpocalypse now abbia tantissimi perchè. 😂

        Luigi mi perdonerà, ma per apprrzzare la sua citazione invece dovrò prima farmi un giro su Google 😇

        • Ma è bellissima Smanapp!!! Fighissima!!! Va fatta subito l’app in senso opposto, ovvero che misura quanto sei sconsiderato al volante e con la scusa che sei primo nella classifica dei peggiori in realtà ti istiga a fare proprio quello!!! E magari si possono pure piazzare scommesse su quando andrà a schiantarsi ogni pilota, una sorta di cardeadpool!!! E’ il nuovo carmageddon 2.0!!!

          Scherzo eh Luigi, scherzo … 5 faccine che sorridono con le schiocche rosse in faccia …

  9. provoco: su quali strade la velocità è regolamentata a 20/30 km/h max? nessuna? ecco..
    non si parla solo in manovra, ma pure della normale circolazione: oltre ai rimbambiti con sguardo fisso al “telefono” o “auricolaridipendenti”, ci sono anche persone con problemi di udito (anziani e molti con acufene) che non avvertono mezzi normali in avvicinamento.

    quanti db producono ruote e “fruscio aerodinamico” oltre i 30 all’ora? quasi niente, ma per i misuratori di cetrioli e zucchine questo basta..

    PS: io sto seriamente ripensando di montare le trombe da camion.. BUUAAAAAAAAAAAAAA!! 😱😇

    • “su quali strade la velocità è regolamentata a 20/30 km/h max? nessuna? ecco..”
      Beh, a Sant’Ilario D’Enza (RE) ci sono numerosi tratti da 30 km/h con tanto di AUTOVELOX tarato ai 30….

      “quanti db producono ruote e “fruscio aerodinamico” oltre i 30 all’ora?”. In realtà abbastanza, ma come spesso accade si perde di vista il rapporto di causalità: nelle città non si sente il rumore del rotolamento a causa del rumore dei motori che lo copre, soprattutto motorini, autobus e camion. Quindi gli AVAS saranno parzialmente transitori: nel momento in cui tutte le auto/motorini saranno elettriche, probabilmente non serviranno più, anche perchè ci saremo abituati oppure ci saremo estinti.

      • /// su quali strade la velocità è regolamentata a 20/30 km/h max? \\\ Esistono “zone 30” in Italia fin dagli anni 90.. E nel 2021 una risoluzione del Parlamento Europeo ha raccomandato di prevederle in tutti i centri abitati nelle zone residenziali e sulle strade frequentate da ciclisti (https://fiabitalia.it/tutta-europa-a-zona-30-leuroparlamento-approva-la-risoluzione/)

        /// ci sono anche persone con problemi di udito (anziani e molti con acufene) che non avvertono mezzi normali in avvicinamento \\\ Peró possono anzi devono guardare bene a destra e sinistra prima di attraversare la strada

        • Assolutamente, ma una persona con acufene o problemi a un solo orecchio, possono sentire benissimo le auto che arrivano dal lato sordo se fan un rumore deciso, altrimenti il rotolamento col piffero che lo senti, guardi mille volte prima di attraversare ma, suvvia gente quanti rispettano veramente i 50 di limite se non è il traffico a imporlo? Dei fari che arrivano non è detto che visivamente ne capisci la velocità di avvicinamento, ma grazie al suono si è il tuo cervello che quando lavora di istinto funziona meglio di un pc quantistico che ancora devono inventare, crea la sicurezza nel pedone. Se l’auto è silenziosa puoi pensare sia lentissima e lontana iniziare ad attraversare e al secondo passo accorgerti che è già arrivata perché andava a 80 anziché a 30/50… Poi si il problema è che tutti gli autisti sono santi, non infrangono mai i limiti, parcheggiano sempre all’interno degli spazi dedicati, spostano l’auto facendo il giro dellisolato ogni volta che devono girare il disco orario per prolungare la sosta (anziché scendere girare orario di arrivo e tornare in ufficio), che non parcheggiano mai sulle soste per portatori di handicap senza avere tagliandino esposto, che non parcheggiano mai negli stalli di ricarica senza ricaricare o con una termica, che corrono a staccare il cavo e spostano l’auto entro 30 secondi dal termine della carica per dare agli altri la possibilità di caricare. Se nza contare che vedo abbastanza gente guidare e parlare al telefono con i doppi auricolari esattamente come quelli che girano a piedi, e soprattutto usare il cellulare guidando “perché tanto mando solo un messaggio vocale da 2 minuti cosa vuoi che sia”, che si truccano pettinano tolgono o mettono cappotti senza accostare perché arrivano tardi a lavoro e chi più ne h più ne metta… Però si, come autisti dobbiamo avere il diritto di dire che la colpa è dei pedoni con le cuffie… Peccato che una distrazione di un pedone al massimo può farti cadere per terra e sbucciare un ginocchio o rompere un dito appoggiato male cadendo.. In auto hai in pratica un arma della potenza di un cannone da pirati, tanto da bastare lo spostamento d’aria per far cadere qualcuno in stampelle o poco stabile per età e affini.
          Segnalatore acustico fisso e proporzionale alla velocità, suono più rapido (o più acuto) allaimentare della velocità fino ad almeno 70 allora, quando saranno tutte elettriche al massimo si può rivedere il volume che non essendo più coperto da tutti gli altri termici saranno più udibili da tutti anche con problemi a volumi molto inferiori

          • Ecco un chiaro esempio di ragionamento italiano. Quanti vuoi che rispettano i 30? O i 50? Quanti vuoi che rispettano le leggi?
            E così si fanno leggine, controleggine, regolamenti, dispositivi, decreti per aggiungere sempre quel tassello in più per correggere quello che gli italiani dovrebbero fare ma non fanno. E il risultato è la burocrazia labirintica che abbiamo.
            Poi segnali un divieto di sosta… e non intervengono perchè tanto “era tutto pieno! Era festa! C’era il patrono! E’ amico di mio cuggino! E’ competenza della provincia!”
            Si raccoglie quello che si semina.
            La questione degli AVAS è europea. E se fate un giro fuori dal “bel paese” vi ritroverete con gente che dove c’è il limite a 30 va a 30… dove c’è 50… va a 50.
            Non tutti ovviamente. Ma c’è un rispetto di fondo di base per gli altri che è quello che culturalmente manca all’italiano medio.

      • guido, conoscendo s. ilario, ti chiedo: dove sono le zone a 30? sulla “circonvallazione” trafficata o in centro, campo sportivo e quartieri limitrofi?

        quantifichiamolo quel “abbastanza”..
        in vasca a reggio in centro, senza traffico ma con la gente in passeggiata per vetrine, non senti i porter elettrici degli spazzini.

        • Nel paese citato, zone a 30 davanti agli asili e alle scuole.
          Parlando di città, visto che conosci le zone, a Reggio tutta via Adua è a 30, la prima che mi viene in mente.
          Altrimenti a Parma tante zone residenziali sono a 30, tipo dietro la Cittadella, nei pressi del Paganini, ecc.
          Senza scomodare i centri storici che sono un discorso a parte.
          In “vasca”, come la chiami tu, senti eccome i mezzi elettrici visto che ci sono i sanpietrini!

          In ogni caso sono anni che le ibride girano per le città senza suoni artificiali, tutta sta manfrina per le elettriche è davvero strumentale e avvilente.
          L’europa decide che serve un suono? Ok. Andiamo avanti.

          • via adua certo, ma tutto il traffico ora passa in via del chionso.. 😉

        • Non sulla circonvallazione chiaramente, zona centro. Dove ci sono gli autovelox in piena città!
          “abbastanza” è inquantificabile, ma il senso del mio discorso è che per rimediare all’eccesso di rumore che ti impedisce di sentire le auto silenziose, facciamo emettere rumore anche a loro, finchè un giorno, fra 20 anni almeno, non servirà più perchè i rumori di fondo finalmente si saranno considerevolmente ridotti.
          Perchè se vogliamo dirla tutta, il problema sono i monopattini… che sfrecciano SUL MARCIAPIEDE ai 30 all’ora in perfetto silenzio e anche se non ti ammazzano, ti fanno comunque TANTO male, amica della figlia si è trovata un bel radio rotto causa monopattino (che si è rialzato ed è scappato: e son senza targa).

  10. E’ chiaro che il quesito è stato fatto per provocare. Lui sta andando contromano in autostrada ed è convinto che siano tutti gli altri ad andarci…

    • Beh, ricordiamoci di questo signor Marco Tosello, che ancora non si è fatto vivo per chiedere scusa. Giusto per la prossima volta che lo vedremo sfrecciare contromano.

  11. Perché solo alle auto elettrica e ibride, ci sono endotermiche così silenziose da non sentirle poi non parliamo dei monopattini e delle biciclette 🤷, quindi il problema in realtà è a 360 gradi

    • A parte l’evidente differenza di massa fra un’auto e una bicicletta o un monopattino, questi ultimi due sono comunque dotati di campanello o avvisatore (che in ogni caso non esenta conducenti e pedoni ad essere sempre prudenti…)

    • Si ma between the others spacc the timpans e rump i maroon… 😂

      Firmato: il tamburo principal della banda d’Affori.
      Che però finchè c’è gente ha sempre evitato di suonare la grancassa. 🤭

      • /// il tamburo principal della banda d’Affori.
        Che però finchè c’è gente ha sempre evitato di suonare la grancassa \\\ Silenzioso quasi come l’organo di Baggio 😉

        • L’organo di Baggio in effetti è un esempio di discrezione. Ma ad essere sinceri non è tanto lui che è discreto. È che lo dipingono così. 🤭😉

  12. L’altro giorno ero a piedi di fianco ad una Renault in manovra e notavo un rumore un po’ troppo forte del motore elettrico. Può essere il rumore artificiale creato apposta o alcune auto hanno il motore più rumoroso?

    • Direi proprio che fosse l’Avas in funzione, quando si muovono a passo d’uomo i veicoli elettrici emettono al massimo un leggero sibilo o ronzio oltre al rumore degli pneumatici (altrimenti c’è qualcosa che non va 😉 )

    • È l’antarallo destro che sta per sgranare. Se lo si cambia in tempo è un lavoro banale, se si aspetta troppo si spacca l’innesto dell’albero del rotore.

  13. Credo che i pedoni (e i ciclisti) dovrebbero innanzitutto rispettare il codice della strada: guardare il traffico, rendersi visibili di sera con fasce o bretelle cararifrangenti, TOGLIERSI 1 CUFFIA DALLE ORECCHIE E GLI OCCHI DALLO SMARTPHONE.. Sono le due categorie di utenti della strada più pericolose per se stessi e per gli altri. Hanno tutti i diritti e ne abusano e quando vengono investiti hanno sempre ragione, anche se si buttano sotto a un’auto volontariamente.. Mi capita di percorrere la ZTL della mia città di sera in scooter elettrico ed è un percorso a ostacoli, per evitare pedoni e ciclisti quasi invisibili che vanno ovunque come in isola pedonale. Ovviamente non vengono mai sanzionati: la Polizia Municipale interviene solo dopo,, quando è già arrivata l’ambulanza….

    • Io ci aggiungo le madri folli che puntano il passeggino in mezzo per far fermare le auto e attraversare fuori dalle strisce.. Sembra follia ma mi capita di continuo in città

  14. Marco: stai scherzando vero ?
    -Le nostre città sono GIA^ TROPPO rumorose per colpa di norme troppo permissive nei confronti di automezzi a pistoni… .
    -Biciclette, monopattini ed automezzo in modalità elettrica stanno finalmente diminuendo il rumore di fondo nelle nostre città.
    -l’autista di un veicolo, muscolare elettrico o pistoni DEVE prestare sempre attenzione ai pedoni.
    Interessante l’idea di disporre ANCHE di un avvisatore acustico meno rumoroso

    • /// interessante l’idea di disporre ANCHE di un avvisatore acustico meno rumoroso \\\ Sono d’accordo, fra l’altro credo che non sarebbe indispensabile un secondo avvisatore da affiancare a quello giá presente ; forse basterebbe “collegare” quest’ultimo all’Avas in modo che sotto i 20kmh emetta un suono meno forte.

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