Quante sono quanto costano: tutte le ricariche d’Italia


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Quante sono quanto costano: tutte le ricariche d’Italia operatore per operatore. ChargePlanner pubblica uno studio in cui conferma quel che già sapevamo: siamo tra i più cari in Europa. Aggiungendo una fotografia dei prezzi (e del numero e tipo di colonnine) marchio per marchio.

Quante sono quanto costano: siamo tra i più cari d’Europa

Marchio Capacità 

totale

Numero 
punti di ricarica 
UltrafastFastLentiPrezzo al kW (€)
Punti di ricaricaPotenza
(kW)
Punti di ricaricaPotenza
media(kW)
Punti di ricaricaPotenza
media(kW)
(Ultra) fastSlow
Enel X303 MW 8.189102253 3646716 51121 0.690.57
Plenitude (ex Be Charge)296 MW 4.989381501 84711014 88422 0.690.54
Ewiva155 MW   3471 15924512310020210.78
Free to X147 MW   185766300246571447
Tesla Supercharger123 MW    9397225020123422
IONITY58 MW    4027235012506430.650.65
Atlante44 MW   37313130053860622220.690.52
Neogy32 MW   5814015042288960220.730.53
Powy Energy22 MW   3964200341100855220.720.57
Electra19 MW    29145300225015220.650.53
Electrip18 MW    87822905760203220.410.41
Go Electric 17 MW   751818065551 40622
Duferco En.17 MW   3382150222100686220.650.55
IPlanet16 MW     38112260336029220.650.65
Route22012 MW   19155175626130822
Porsche Smart Mobil.9 MW    74473202507822
ChargePoint8 MW   110291503950344220.640.54
Fastway8 MW    602150118120822
Beagleplug7 MW   2494300586041022
Volvo Charging6 MW    65441708100107220.720.72
Edison Plug&Go6 MW   183545038322
Emotion4 MW    794150566812222
RicaricaEV4 MW    83775016322
Nissan3 MW   4359506832
Allego2 MW   306225435010220.69
Altri301 MW 6.0142811989656213 932210.580.53
TOTALE1 639 MW23.6174 2132138 8536552 278220.630.55

Lo studio, di cui ci siamo già occupati,  conferma quel che andiamo dicendo da tempo. In Italia non mancano le colonnine, ce ne sono 70 mila e sono ben bilanciate con le varie potenze. Il problema è che quattro operatori (CPO) controllano il 55% dell’offerta totale. E soprattutto che i prezzi sono tra i più alti in Europa: in media 0.73 €/kWh per le  ultrafast0.55 € per le lente in AC. Molto di più di Francia, Spagna e Germania. Ci sono alcune eccezioni, naturalmente, come Electrip, che arriva a proporre ricariche a 0,15 al kWh. Ma con una capillarità non paragonabile a quella dei grandi network. C’è poi un problema di prospettiva: tra elettriche e ibride plug-in, nel 2030 il parco circolante italiano potrebbe arrivare a 6 milioni di unità. E la rete attuale copre solo il 26% delle necessità di ricarica che avremo.

Non tutte le regioni sono uguali: chi è più servito e chi…

Quante sono quanto costano
I colori indicano quanto le regioni si avvicinano al target di installazioni necessario al 2030.

Parliamo quindi di 1,6 GW già in funzione e di 4,7 GW  da sviluppare nei prossimi cinque anni. E non si tratta di un lavoro omogeneo. Secondo ChargePlanner, alcune regioni come Umbria, Sardegna e Piemonte sono già vicine al 40% di quella che sarà la necessità nel 2030. Cosa che non si può dire per Sicilia, Lazio, Toscana e, sorprendentemente, anche Trentino-Alto Adige. Ma c’è un problema alla base di qualsiasi sviluppo futuro: molte stazioni di ricarica non sono profittevoli. Sono state installate in luoghi poco frequentati e, spesso, con potenze inadatte. E qui entra in gioco ChargePlanner, con una piattaforma che combina i dati sulle possibili location grazie anche all’intelligenza artificiale predittiva.

  • Ma quando calano i prezzi di ricarica? VIDEO-INTERVISTA 

TAG: quante sono quando costano

Visualizza commenti (5)
  1. Daniele Sacilotto

    Scusate ma dove sono stati presi i prezzi? Non mi risulta che con EnelX e Plenitude, le AC più diffuse, si riesca a caricare sotto i 0,60

  2. Antonio gobbo

    Ci risiamo col 6 milioni di auto elettriche nel 2030…. un paio di numeri per fare il punto.
    Attualmente girano circa 330000 auto elettriche per cui il delta a 6 milioni skno 5.670.000, ipotizziamo molto ottimisticamente che coi bonus arrivino a 400000 a fine anno, ne mancherebbero 5.600.000 il che vuol dire che dal 2026 occorrerebbe immatricolare tra bev e plugin 1,120.000 auto ogni anno.
    Nel 2024 si sono immatricolate complessivamente 1.558.000 auto e il trend del 2025 è pure in lieve discesa. Ad oggi le % di BEV e plugin sommate è circa il 14% dell’immatricolazione, per fare i numeri di cui sopra occorrerebbe arrivare al 72% circa …. a qualcuno sembra lontanamente realistico che ciò accada (soprattutto senza bonus una tantum come quest’anno) ?

  3. Ma davvero qualcuno spera nella riduzione dei prezzi?
    In Italia un solo settore ha visto una vera guerra dei prezzi: la telefonia (cosa che peraltro sta mettendo in crisi tutte le compagnie telefoniche).
    Tutti gli altri settori hanno visto trend in aumento.
    E aggiungo, anche se dovessero diminuire i prezzi della materia prima energia, ci penserà lo stato ad aumentare per bene le accise a stretto giro.
    O magari non lo farà subito per non affossare le vendite dell’elettrico, ma sicuramente lo farà.
    Chi vuole scommettere?

    1. In verità Arera ha avuto mandato di studiare un sistema tariffario che consenta di ridurre i prezzi alle colonnine. Le scommesse non sono la nostra passione, ma le tariffe elettriche sono una faccenda molto complessa che coinvolge le auto solo marginalmente e molto più i costi industriali e i consumi domestici

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