Prologue, la seconda Honda elettrica dopo la poco fortunata “e”, è stata presentata ufficialmente. In vendita a inizio 2024 negli USA, poi arriverà da noi.
Prologue, con motore da 288 Cv e 500 km di autonomia
La Prologue si basa sulla piattaforma Ultium di General Motors. Sarà proposta sia con un motore e trazione anteriore sia con trazione integrale e doppio motore. Per quest’ultima la potenza dichiarata è di 215 kW (288 Cv), mentre il dato per la versione 4x2 il dato non è stato reso noto. La batteria ha una capacità piuttosto importante, 85 kWh, con un’autonomia omologata EPA di 300 miglia (480 km, con consumi medi di 17,7 kWh/100 km). Va tenuto presente, però, che i criteri di valutazione EPA sono più severi rispetto allo standard WLTP adottato in Europa. Qui ci si può quindi aspettare un range dichiarato di poco superiore ai 500 km. La ricarica arriva a un massimo di 155 kW in corrente continua, con cui bastano 10 minuti per aggiungere 100 km di autonomia.
Manca il prezzo per capire dove può arrivare
All’interno la Honda Prologue dispone di un doppio display, uno da 11 pollici per le indicazioni legate alla guida e uno un touch da 11,3 pollici per l’infotainment. L’allestimento top, l’ Elite, è dotato anche di display head-up (HUD) da 7×3″. Il Prologue sarà il primo SUV Honda a disporre dello standard integrato di Google con servizi in movimento come Google Assistant, Google Maps e Google Play. È prevista anche la possibilità di ricevere aggiornamenti OTA, da remoto, per abilitare il software e le funzionalità più recenti. Manca un dato fondamentale, come il prezzo, decisivo per capire quanto sarà appetibile la Prologue. L’accoglienza dei media americani è stata freddina. E sembra confermare la difficoltà dei marchi giapponesi ad ingranare con l’elettrico, dopo il flop iniziale dei Suv sviluppati congiuntamente da Toyota e Subaru. E anche le vendite oggi decisamente insoddisfacenti di Nissan.
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Occhio che arriva anche il Toyota BZ4X in versione 2WD, con circa 500 km di autonomia WLTP e prezzo che rientra negli ecoincentivi … tanta roba, probabilmente il miglior suv sul mercato per rapporto prezzo/specifiche nella fascia degli ecoincentivi, passa da peggior rapporto prezzo/specifiche (versione attuale AWD) a best buy …
Peccato per queste trazioni anteriori. Ma non si diceva che per le bev era meglio trazione posteriore?
Le orientali producono tutti gli accumulatori al mondo, questa honda e’ la bigama della polestar 3, stessa “motorizzazione”.
Dalle immagini sembra avere tanti tasti tradizionali (non a sfioramento), e questo mi sembra positivo.
Sono reduce da un noleggio di una golf ultimo modello con pochissimi tasti o slider a sfioramento e il pannello touch che si bloccava (un disastro)