Problema: come identifico la mia colonnina di ricarica?

colonnina ricarica

Giovanni segnala un problema che ben conosce ogni automobilista elettrico: come identificare la colonnina scelta per la ricarica, dove ce ne siano più di una? Potete inviare le vostre domande scrivendo a info@vaielettrico.it

Non capisco mai quale utilizzare

Buongiorno sono Giovanni Oliva, è la prima volta che vi scrivo. Sono possessore di una Zoe da Gennaio 2020, sono contentissimo dell’acquisto e quest’anno per la prima volta l’ho usata in autostrada. A parte la solita inciviltà di occupare gli stalli per parcheggiare auto termiche, volevo segnalarvi una problematica da me riscontrata e cioè la difficoltà a capire qual è la presa di corrente da utilizzare.

Zoe in ricarica
Due Renault Zoe in ricarica: ora si può arrivare a 50 kW di potenza nelle colonnina a corrente continua.

Faccio un esempio: all’Outlet village di Valdichiana, ma ho riscontrato che vale per tutti i luoghi dove ci sono più colonnine, cè un’area con colonnine Ionity e Enel x combinate. Non sai mai quale sia quella con cui ti devi collegare; si va a tentativi, magari sono io che ignoro qualche modo per saperlo.

Grazie e spero in una vostra cortese risposta

Un numero c’è, ma non si vede

colonnina ricarica
Il numero di codice del punto di ricarica a cui collegarsi appare in neretto, sotto l’indirizzo della stazione, come si può notare in questa fotografia, nella seconda riga

RISPOSTA-Il modo di identificare la colonnina selezionata o prenotata con l’App (vedi foto sopra) c’è sempre, ma non è sempre intuitivo, come giustamente lamenta lei. Ogni punto di ricarica, infatti, è identificato da un numero di codice che deve corrispondere a quello che le compare sulla App al momento dell’attivazione. Sulla colonnina compare sempre, ma ogni volta in posizioni diverse. A volte sul davanti in basso, a volte sul retro in alto, a volte sul punto di connessione.

Nelle due foto qui sotto, in una colonnina fast del circuito Enel X eva+, la targhetta con il codice è in basso a destra in posizione frontale:

colonnina ricaricaIn questa colonnina quick da 22 kW in corrente alternata di Enel X (foto a sinistra)si trova sul retro in alto, sotto il display per l’attivazione.

Infine in quest’altra colonnina del circuito Plenitude Be Charge il numero di identificazione si trova su entrambe le prese per l’erogazione (foto qui sotto).

 

Se ci mettessero un lampeggiatore?

Quindi, lei ha sicuramente ragione: dove le colonnine sono più di una, e magari, come spesso avviene, malamente illuminate, individuare quella giusta può richiedere alcuni minuti di tentativi. Pensiamo che chiedere agli operatori di adottare un metodo comune per dare visibilità alla colonnina attivata, per esempio con un lampeggiatore, non sia chiedere troppo.

 

Visualizza commenti (10)
  1. Guido Baccarini

    Come ha fatto notare Luca Dell’Oca (qui: https://www.vaielettrico.it/vacanza-e-berlingo-da-stress-test/) esiste uno standard di comunicazione tra le colonnine e l’APP. Tecnicamente è già previsto che chi prenota sappia il numero della colonnina che basterebbe fosse riportato in modo chiaro ed evidente SOPRA alla colonnina stessa, come le pompe di self service carburanti hanno un bel numero…
    E’ solo la consueta mancanza di volontà di avere piccoli ed economici accorgimenti che semplificherebbero invece enormemente la vita degli utilizzatori.

  2. Secondo me, sarebbe importante progettare una stazione di servizio per auto elettriche sulla rete autostradale . Magari progettando le ricariche come uno stabile verticalizzato dove accedere con delle rampe come se fosse un parcheggio verticale . Solo così nessuno potrebbe più lamentarsi . Un parcheggio verticalizzato è l’unica soluzione .

  3. si risolverebbe facilmente mettendo il QR code su tutte le colonnine. ad oggi non è cosi purtroppo e a volte si incappa nella stessa confusione del nostro lettore.

  4. Matteo Bramucci

    Ma non diciamo sciocchezze!!!!!
    Ricaricare è semplicissimo.
    Basta andare sulla APP prescelta e inquadrare il QR code della colonnina o passare la scheda.
    Se proprio non dovesse partire basta chiamare il numero verde del proprio operatore e farsi fare il collegamento da remoto.
    Serve solo uno smartphone che credo ognuno di noi abbia H24.

    1. Il problema è quando prenoti e arrivi con tot stalli e non sai in quale devi parcheggiare soprattutto se son scritte così in piccolo devi fermarti scendere andare a guardarle tutte da vicino e solo poi risalire in auto e mettere l’auto al tuo stallo, se sei già parcheggiato e non hai prenotato attivi quella dove sei e basta

  5. Il mondo BEV é tutt’ora improntato alla “caccia al tesoro” in cui i partecipanti si sentono evidentemente molto gratificati, una caccia che inizia nella scelta del modello da acquistare, con concessionari disinformati, con tempi di consegna incerti, e costi notevoli (ma ben sapendo che tra 2/3 anni costeranno molto meno) e che dire della vera roulette degli incentivi, ricevuta l’agognata BEV si può incappare in misteriose panne (i forum di tutti i marchi ne sono pieni) che possono lasciarti a piedi anche mesi, e per finire chi si avventura nella ricarica non domestica ecco che entra nella giungla di app (vietata la carta di credito) e delle misteriose colonnine, basterebbe un numero come in qualsiasi self-service, già ma troppo troppo facile
    Per tutte queste ragioni io ho nuovamente acquistato una benzina Hybrid, tra tre anni si vedrà

      1. Sono informato e da parecchi anni, anche grazie a voi!
        Io ho solo cercato di fotografare la situazione attuale, senza dare colpa ai gestori delle colonnine, o allo stato o a chicchessia, ma la realtà é ahimè questa (se non peggio, basta appunto leggere le disavventure vissute da utenti pubblicate qui, per non parlare dilemma forum principale italiano sul elettrico dove se ne legge veramente di ogni ).
        Tutto bene se la BEV si usa in città, meglio ancora se si dispone di box con possibilità di ricarica domestica, ma l’uso su tragitti lunghi é tutt’ora abbastanza pionieristico, possibile ma tutt’altro che fluido, io ho più di 60 anni, e il ruolo di pioniere lo lascio volentieri ad altri.
        Tra 2/3 anni sarà tutto meglio?
        Benissimo tra due o tre anni comprerò una tra le decine delle BEV annunciate, costerà meno, avrà più autonomia e ….. vissero tutti felici e contenti

        1. Guido Baccarini

          Tenga però presente che qui trova le esperienze negative o le positive in generale con raccontate le negative particolari, per cui alla fine la percezione è che sia tutto un problema: manca di sentire la voce di chi non ne ha mai avuti, perchè non fa notizia e non fa rumore.
          Se lei trovasse un sito con la testimonianza di 3.000 persone che si sono trovate schifosamente e hanno avuto problemi devastanti con Tesla, che cosa penserebbe? Caspita, TREMILA persone! Quello che le mancherebbe sarebbe il sito con le restanti 2.997.000 che non si sono lamentate e sono soddisfatte, perchè parleremmo dell’1/1000… Il numero 3000 è assolutamente inventato, era solo per fare capire che spesso ci si fa influenzare dalla minoranza rumorosa e si ignora la maggioranza silenziosa, tutto qui.
          Lei ha fatto benissimo a rimandare di 3 anni e intanto prendersi una ibrida (spero una “vera” ibrida e non certe mild di facciata…)

  6. Potrebbero anche farle apparire convenzionalmente sull’APP partendo dalla prima a destra e avanti verso sinistra.

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