Pregi e difetti della Twingo nel racconto di un’altra “coppia elettrica”, Simone e Debora. Prima di loro altri sette lettori avevano condiviso la loro prima esperienza in elettrico. Andrea con la Volkswagen ID.3 (foto). Claudio con la Tesla Model Y (nella foto). Marco, con la Ford Mustang Mach-e. Lino e Veronica, gli sposini in Twingo. Biagio, abruzzese con la Dacia Spring. Luca, passato dalla Toyota alla Tesla Model 3 (foto). Elisabetta e Federico, proprietari di una Renault Zoe. E Paolo, che ha una Volkswagen ID.4. Chi volesse raccontarsi può scrivere alla nostra mail info@vaielettrico.it, allegando testo e immagini.
di Simone e Debora D’Incau Rattin
“Seguiamo spesso i vostri articoli e vorremmo contribuire all’informazione con la nostra recensione dopo 6 mesi di utilizzo della nostra Twingo EV. Di seguito la nostra esperienza, considerazioni e dubbi“.
Sono una sostenitrice e appassionata del mondo delle EV ma ammetto di essere molto ignorante riguardo la Twingo. Mi ha fatto molto piacere leggere questo articolo perché la valuterò quando sarà ora di cambiare auto!
Anch’io ho Twingo ZE Intens. In 10 mesi e oltre 7000 km tutti cittadini o poco fuori, senza mai quindi superare i 70 80 kmh, il consumo va dai 180 invernali ai 250 estivi, sempre in modalità eco.
Scusate intendevo dire la percorrenza con carica completa va da 180 a 250 km dipendendo dalla stagione
Ritirata ieri mattina, il primo impatto è stato incredibile! Condividerò la mia esperienza una volta macinati un po’ di km
Buongiorno a tutti.
Ancora una volta splendido articolo che fortifica la mia idea esposta ieri.
Prenderei volentieri questa vettura con un noleggio a lungo termine perché è ideale per la città.
I nostri amici hanno il fv è sono a posto personalmente anche io con un paio di ricariche settimanali durante la spesa dovrei essere a posto, peccato che in ditta essendo discretamente accampati sia impossibile chiedere di installare delle colonnine.
Vedremo
Confermo anche io dopo un anno l’autonomia di 190-200 km d’estate e 140-150 d’inverno (con zero gradi). Oltre i 90 km/h i fruscii sono davvero intensi. Fenomenale il raggio di sterzata. Ma sto anche apprezzando tantissimo lo spazio interno visto che viaggiamo spesso con le due figlie e relativo bagaglio per weekend in montagna. Inoltre abbattendo i sedili compreso quello del passeggero sono riuscito a caricare le 4 ruote della Audi Q2 di mio suocero e la sua bici MTB!
Confermo tutto, è un’ottima auto (comprata a giugno 2020). Riguardo però l’autonomia devo dire che non mi ritrovo con i valori dati. Con guida attenta e manopola riscaldamento su 18gradi riesco a malapena ad arrivare a 100km (guardando non l’autonomia dichiarata a fine ricarica ma azzerando proprio il conta km parziale). E i 100km scendono ancora molto se la temperatura viene impostata sopra i 18 gradi. Ho pensato anche che potesse dipendere dal fatto che fin’ora ho quasi sempre fatto ricariche veloci a 8- 12kw, quindi sto cominciando a caricare con 3,0kw. Spero non sia un problema solo della mia…
è un problema della tua…
Concordo il punto di vista di Enzo sugli pneumatici. Quelli anteriori più stretti riducono l’attrito e permettono un raggio di sterzata più stretto. È solo un vantaggio. L’unico svantaggio è che non si possono scambiare gli pneumatici tra asse anteriore e posteriore.
Detto questo, 200 km con 22 kWh di batteria lorda per me non è affatto male. È perfettamente in linea con il peso dell’auto ed il suo cx.
Hai pienamente ragione, i consumi (in eco) sono buoni. Il problema infatti è la batteria che è troppo troppo piccola. Lì una batteria da 44 kw (una blade con densità doppia, anche se un po’ più alta) ci sarebbe stata benissimo, l’autonomia sarebbe arriva a sfiorare i 400 km d’estate e i 300 d’inverno …
quoto
Esista già, si chiama e-up e la produce VW.
32kWh usabili, in estate circa 330km reali ed in inverno circa 220km reali.
Carica a 7,4kW in AC, quindi più efficienza mentre la carichi a casa, mentre fuori puoi usare la DC a 40kW per una rapida oppure in AC se devo fare sosta lunga.
Peccato solo non la producano più..
La larghezza degli neumatici non c’entra nulla con il raggio di sterzata.
Questo è maggiore su Twingo, perché la trazione è posteriore, quindi sulle ruote anteriori non c’è l’accoppiamento con i semiassi della trasmissione.
Ho pure io la Twingo ze, da più di un anno, azzurra,versione intens. Confermo quanto scritto nell’articolo relativamente ai consumi, per il fatto dei fruscii non saprei, la uso solo in città e non ho mai preso l’autostrada. Per le gomme non c’è nessun problema, ho un’altra Twingo benzina da 4 anni problemi zero. Certo non si può fare l’inversione davanti dietro delle gomme, però la trazione posteriore è fenomenale, fai inversione in un fazzoletto e se trovi una strada scivolosa la Twingo sale lo stesso. Personalmente la reputo un’ottimo acquisto, poi la intens ha veramente tutti gli optional ( specialmente la prima versione 2020) ed è un’auto assolutamente godibile
Confermo i dati: 200 estate, 150 inverno.
Ma perché la differente misura di pneumatici tra asse anteriore e posteriore potrebbe creare difficoltà in compravendita?!? Dopo novax, scie chimiche e terrapiattismo c’è qualche altra teoria nuova in giro sugli pneumatici?
Certo fa specie che d’estate, per ottenere 180 km di autonomia, occorre attivare la modalità eco e limitare la velocità a 110 km/h.
Comunque, capisco che rispetto a quel “polmone” di Opel Corsa a gpl con pochi cavalli e poca coppia (un pessimo motore) la Twingo elettrica si faccia ben apprezzare …
Dai enzo buongiorno ce la puoi fare…..
un piccolo sforzo e ti converti anche tu al downsizing.
Un bel di’ ti vedremo girare entusiasta con una micro twingo all’insegna del ” piccolo è bello ”
(in certi casi eh)
Dubito che Enzo si chiami davvero Enzo, ma sia piuttosto un riferimento a Ferrari.
Lasciateci stare il nostro Enzino, una volta si firmava Vaidiesel👍