Powy e WaveLAB avviano una collaborazione strategica al NOI Techpark di Bolzano per sviluppare nuove tecnologie di gestione delle stazioni di ricarica elettrica. L’obiettivo è ridurre gli abusi negli stalli, aumentare l’efficienza operativa e introdurre funzionalità avanzate capaci di migliorare in modo significativo l’esperienza degli EV driver italiani. Una partnership che punta a rendere la rete nazionale più affidabile, intelligente e pronta a sostenere la crescita della mobilità elettrica.
Nel laboratorio congiunto di Bolzano le due realtà stanno sperimentando soluzioni che integrano la piattaforma di gestione Powy con i sistemi di Edge AI sviluppati da WaveLAB. L’idea è ambiziosa: rendere le colonnine capaci di monitorare in autonomia ciò che accade attorno agli stalli, reagendo in tempo reale.
Tecnologie intelligenti per stalli sempre accessibili
Grazie a un insieme di sensori e riconoscimento intelligente, la tecnologia è in grado di verificare l’autorizzazione alla ricarica, monitorare lo stato del veicolo e impedire l’occupazione abusiva tramite un dissuasore automatico. Non più controlli a posteriori, ma prevenzione attiva, uno dei nodi cruciali per il mercato italiano, dove l’intasamento non autorizzato degli spazi resta un freno concreto alla diffusione dell’EV.
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L’integrazione tra i due sistemi apre la porta a funzionalità che potrebbero diventare determinanti nel prossimo salto di qualità della rete di ricarica. Tra queste spiccano la ridistribuzione dinamica dei posti disponibili, i sistemi di prenotazione automatica e modelli di gestione predittiva dei flussi, strumenti sempre più necessari man mano che cresce il numero di veicoli elettrici.
Tutte le soluzioni verranno validate nell’hub altoatesino, un ambiente ideale in cui sperimentare tecnologie pensate non solo per aumentare la disponibilità delle colonnine, ma anche per rendere più smart il rapporto tra infrastruttura e territorio. Un tema cruciale, soprattutto in vista delle future applicazioni in rete Powy, oggi una delle più diffuse realtà indipendenti in Italia.
Un tassello nella strategia di espansione di Powy
«Con WaveLAB stiamo costruendo un laboratorio che trasforma la gestione delle stazioni di ricarica da reattiva a proattiva» spiega Federico Fea, CEO di Powy. Un approccio che punta a valorizzare le infrastrutture esistenti e migliorare l’esperienza degli utenti, un tema centrale per consolidare la fiducia degli automobilisti italiani verso la mobilità elettrica.
Per Marco Mazzoleni, CEO di WaveLAB, l’infrastruttura di ricarica deve diventare una piattaforma digitale aperta e interoperabile, capace di generare valore sia per gli operatori sia per le città. Non è un caso che il progetto punti a trasformare ogni colonnina in un nodo intelligente, senza richiedere sostituzioni hardware complesse: un approccio realistico e utile alla scalabilità del sistema nazionale.
La partnership conferma la volontà di Powy di investire su una rete di ricarica sempre più accessibile e avanzata, alimentata al 100% da energia rinnovabile e progettata per rispondere alle esigenze dei conducenti nelle diverse situazioni d’uso — dalle quick alle ultra-fast.
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Mah… servirà? Per me la ricarica del futuro saranno centinaia di colonnine a bassa potenza nei grandi parcheggi di aree residenziali e zone industriali a prezzo simile alla ricarica domestica.
Scusate il pragmatismo ma per la diffusione di massa serve semplicità d’utilizzo e convenienza economica