Powy + CityZ: sensori intelligenti contro l’occupazione abusiva degli stalli EV

Powy CityZ

Dopo Plenitude On The Road, anche Powy corre ai ripari contro l’occupazione abusiva degli stalli per la ricarica installando i sensori progettati da CityZ. A Milano si rafforza così la collaborazione tecnologica per combattere i furbetti della ricarica, distinguendo tra veicoli connessi alle colonnine e veicoli in sosta impropria. 

La soluzione è frutto di un accordo stipulato tra Powy, rete indipendente italiana di infrastrutture di ricarica pubblica, e la startup CityZ, specializzata in sistemi di parcheggio intelligente. Hanno deciso di integrare le rispettive tecnologie per cercare di rendere la sosta più ordinata e sostenibile.

Con il crescente numero di veicoli elettrici in circolazione, il problema dell’occupazione impropria degli stalli di ricarica è diventato una delle principali fonti di disagio per gli e-driver. Un abuso che non solo riduce l’efficienza delle infrastrutture pubbliche di ricarica ma rischia anche di ostacolare la diffusione della mobilità a zero emissioni.

Plenitude on The Road sceglie il sensore anti abusivi di CityZ

L’accordo tra Powy e CityZ mira proprio a contrastare questo fenomeno, con una soluzione tecnologica integrata, in grado di monitorare e gestire in tempo reale l’utilizzo degli spazi dedicati alla ricarica.

Sensori anti-furbetti integrati nell’asfalto

Il progetto-pilota è partito in due aree della città di Milano, dove le colonnine Powy sono state dotate della sensoristica brevettata di CityZ. I sensori, posti sul manto stradale, rilevano la presenza dei veicoli e distinguono tra auto in ricarica e veicoli in sosta impropria.

L’obiettivo finale è quello di raccogliere dati e testare l’integrazione tra rete di ricarica e sistemi di monitoraggio per sviluppare servizi futuri. Tra questi, la visualizzazione in tempo reale degli stalli liberi o occupati, la pianificazione automatica della ricarica e la possibile segnalazione alle autorità in caso di occupazioni abusive.

Powy CityZ
Come funziona il sistema di rilevazione anti abusivi che stanno sperimentando a Milano Powy e CityZ

Le installazioni-test milanesi rappresentano solo una prima fase della collaborazione. Nei prossimi mesi Powy e CityZ prevedono infatti di estendere il progetto ad altre città italiane.

Secondo Federico Fea, CEO e co-fondatore di Powy, «i primi risultati sono promettenti: nei prossimi mesi contiamo di integrare i dati dei sensori con quelli della ricarica, per rilevare con precisione quando uno stallo è occupato ma non in uso. Ciò permetterà di offrire informazioni più affidabili agli utenti e, in prospettiva, di collaborare con le amministrazioni locali per una gestione più efficiente degli spazi».

Per Andrea Buri, CEO di CityZ, «la collaborazione con Powy dimostra come l’innovazione digitale possa migliorare l’esperienza di guida elettrica. I nostri sensori trasformano ogni punto di ricarica in un nodo intelligente della città, capace di raccogliere e condividere dati utili per una mobilità più ordinata e sostenibile».

  • Guarda anche il resoconto VIDEO del nostro webinar sulla ricarica, in collaborazione con Repower

 

Visualizza commenti (1)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 

Articolo Precedente

Rondo Energy: ecco la batteria termica industriale solare da record

Articolo Successivo

Retromarcia Renault: Megane e Scenic anche ibride

Iscriviti alla nostra Newsletter

Abbonati alla nostra newsletter e resta aggiornato.
Seleziona i tuoi interessi:
No spam e zero emissioni garantiti!

Iscriviti alla nostra Newsletter

Abbonati alla nostra newsletter e resta aggiornato.
Seleziona i tuoi interessi:
No spam e zero emissioni garantiti!