Power Cruise Control, dove eravano rimasti? Eravamo rimasti a una mezza dozzina di versioni, fondamentalmente per Zoe e Nissan Leaf, mentre oggi la app di navigazione per auto elettriche sviluppata dall’amico Leonardo Spacone (qui il sito) supporta oltre 20 modelli BEV delle principali case auto mondiali: e un’altra decina sono in arrivo. Comprese Tesla, 500 elettrica, Audi e-tron, Volkswagen ID3. Frattanto un accordo con Nissal Leaf ed Enel X prevede che Power Cruise Control sia disponibile gratuitamente per due anni per tutti gli acquirenti dell’elettrica giapponese.
Power Cruise Control con Nissan e Enel X
Dal 15 gennaio scorso è scattata la promozione che prevede per i nuovi acquirenti della Nissan Leaf 480 kWh di energia in omaggio presso le colonnine Enel X, 240 euro di sconto sulla fornitura di Enel Energia e appunto il kit Power Cruise Control incluso nel prezzo con due anni di licenza VIN per l’utilizzo della app.
PCC è uno strumento indispensabile per pianificare un viaggio in auto elettrica. Monitora infatti direttamente dai dati auto consumi reali e autonomia residua. Suggerisce al guidatore come gestire l’energia per completare il viaggio fino a destinazione senza soste intermedie per la ricarica. Oppure come e dove ricaricare per ottimizzare i tempi. Localizza le tsazioni di ricarica, ne consente la prenotazione e l’attivazione attraverso la funzione “Start Stop ricarica con Enel Juice Pass”.
In presa diretta con il cuore dell’auto
A differenza della normale strumentazione di bordo, sostanzialmente predittiva, non è un “indovinometro” ma un check istantaneo della situazione reale, che tiene conto anche dell’ambiente esterno (temperatura e caratteristiche del percorso pianificato, con relativi consumi reali). La app si basa sui dati rilevati attraverso il dispositivo OBD che dialoga con il sistema di gestione dell’energia della vettura e li elbaora con algoritmi sviluppato dallo staffa di PPC.
Venti nuovi modelli in catalogo
Oggi Power Cruise Contol supporta, oltre a tutte le versioni di Zoe e Nissan Leaf, le seguenti vetture: Jaguar I-Pace; DS3 Crossback e Tense; Citroen e-C4; Opel Mokka e; Peugeot e-208 e e-2008; Opel Corsa-E; Citroen C-.Zero; Peugeot iOn, Mitsubishi iMiEVT; Mini Elettrica; BMW13 in tutte le versioni; Nissan e-NV200 in tutte le versioni; VW e-up in tutte le versioni; Skoda Citygo; Seat e Mii; Kia e-Soul in tutte le versioni; Kia e-Niro in tutte le versioni; Hyundai Ioniq MY202; Hyundai Kona Ev in tutte le versioni.
«E’ un grande piacere _ dice Leonardo Spacone _ contribuire alla sviluppo della mobilità elettrica. Dal canto nostro continueremo aa aggiungere funzionalità più evolute per rednere l’esperienza di viaggio sempre più facile, sicura e piacevole».
Buongiorno,
ieri mi è arrivato il dispositivo obd e mi sono cimentato nei 30 giorni di prova.
Mi accingo ad affrontare il mio viaggio abituale Omegna-Busalla e intendo testare domani il prodotto. (mi basta storicamente il 75% di batteria).
Le prime considerazioni :
– Pianificando questo viaggio in ottica round trip noto che la filosofia del prodotto è quella di “arrivare fino all’ultima goccia” e non è possibile fissare un SOC di “sicurezza”
– Mi chiedo: “ma questo servizio non dovrebbe essere già fornito dalla vettura stessa? Con tutto rispetto e stima per Leonardo Spacone, le decine di ingegneri Volkswagen e altre marche non possono fornire una applicazione simile embedded ?
– I test (statici) mi hanno messo più ansia da ricarica di quanta non ne avessi prima. Arrivare alla colonnina con percentuali minime di batteria non mi dà scampo se questa è occupata da ICE o comunque non fruibile. Ho sperimentato vicino a Francoforte il brivido di trovare l’uscita autostradale chiusa e non poter raggiungere la colonnina. La prossima era al limite della carica, era buio e visivamente non la trovavamo.
Forse mi sono perso qualcosa e chiedo conferma a chi usa PCC da tempo.
Confido in PCC perchè sto pianificando il ritorno a Francoforte e vorrei migliorare la performance precedente, sopratutto diminuire l’ansia
Ho già ottenuto il primo certificato per la mia ID.3, 95.3% dopo 14 mesi (ma con 7.5 gradi esterni) mi è sembrato così così. Riproverò tra qualche mese a temperatura più alta.
Mi scuso se riapro questo vecchio articolo, ho preferito riprenderlo invece di proporne uno nuovo sullo stesso tema.
Con la Mazda MX30 funziona? Grazie.
No, Francesco. Per ora Mazda MX30 non è supportata. Vista l’autonomia ridotta, PPC sarabbe un toccasana
Noi lo usiamo da 1 anno su Zoe e senza PCC non sapremmo come fare quando da Abbadia San Salvatore (Siena) andiamo a fare lunghi viaggi. Ci ha tolto qualunque ansia da viaggio in elettrico!! Grazie davvero.