La proposta di elevare la potenza a 750 W per le eBike parte dall’associazione industriale tedesca ZIV e sbarca a Bruxelles dove la necessità di regolare e salvaguardare il comparto è sempre attuale.
La normativa UE sulle bici elettriche sembra essere destinata a cambiare. Con importanti ripercussioni sulla viabilità sostenibile e il codice stradale delle diverse nazioni coinvolte. D’altronde sono diversi i commissari dell’UE che annunciavano prima delle elezioni del Parlamento europeo del 2024 che la normativa sui veicoli sarebbe stata rivista, portando a modifiche anche nella normativa sulle bici elettriche.
Potenza a 750 W per le eBike
Allora arriva la proposta della ZIV Zweirad Industrie Verband), l’associazione tedesca dell’industria ciclistica. Rivedere i limiti imposti alle eBike, considerati ormai obsoleti, guardando un po’ agli Stati Uniti senza esagerare. Attualmente la potenza nominale delle eBike nella UE è limitata a 250 W (anche se i picchi arrivano a 600 W) e velocità massima di assistenza elettrica è 25 km/h. La proposta è portare la potenza a 750 W per le eBike.

Il direttore tecnico di ZIV, Tim Salatzki, afferma nel documento che le bici elettriche “sono il motore più importante della mobilità elettrica. Con quasi 16 milioni di unità attualmente in circolazione in Germania”. Salatzki afferma che le bici elettriche sono una componente chiave della “transizione della mobilità” e il veicolo da tempo libero più diffuso , il che le rende decisive per il successo dell’industria ciclistica.
“Il successo delle eBike – prosegue Salatzki – dipende dal loro status giuridico pari a quello delle biciclette. Per garantire questa parità a lungo termine, proponiamo parametri più precisi per questo tipo di veicolo”. Quindi a un aumento di potenza massima non pare seguire quello di velocità massima assistita o la presenza di acceleratori che stravolgerebbe la bici elettrica. Cosa che avviene negli Stati Uniti appunto.
Potenza massima senza picchi
Regolamentare la massima potenza a 750 W per le eBike aiuterebbe tra l’altro a dissipare le nebbie di motori che con la potenza di picco di fatto superano abbondantemente la soglia dei 250 W ora fissata per legge. In passato, anche il Regno Unito aveva ipotizzato di raddoppiare il proprio limite di potenza da 250 a 500 watt, ma l’iniziativa non è mai stata attuata.

La questione di potenza e velocità massima è al centro degli ultimi sequestri avvenuti a Milano di mezzi usati per le consegne a domicilio fatte da rider al servizio delle aziende della gig economy. La velocità in questo caso è fondamentale, ma non c’è tuttora spazio per allargare le maglie della legge soprattutto in nome delle sicurezza stradale.
Rivedere le norme delle cargo eBike
Per quanto riguarda ZIV però c’è una proposta anche nel rivedere le regole delle cargo eBike. La variazione prevede un limite di peso complessivo (bici più carico) di 250 kg per i modelli a due ruote e di 300 kg per quelli con tre o più ruote. Queste ultime dovrebbero essere separate da tutte le altre dal momento che sono diverse dall’idea di bici. E dunque dovrebbero essere allontanate dalle piste ciclabili e da tutti quei luoghi in cui è possibile transitare solo in bici o eBike.

Sebbene non ci siano ancora leggi pronte per l’approvazione né sul versante propulsori che su quello delle cargo, il dibattito è definitivamente aperto. Inoltre è ancora presto per dire se veramente si arriverà a un cambiamento. Di certo con la mossa dell’industria tedesca, che vende ogni anno 2 milioni di eBike, non rimarrà lettera morta.
LEGGI – Olto, eBike del futuro di Infinite Machine



Le proposte di ZIV sono state criticate da LEVA https://leva-eu.com/leva-eu-statement-on-ziv-position-on-e-bikes/
Trovo che i limiti a 25km/h siano anacronistici, considerando che, anche con una bici da bambini, in discesa puoi arrivare a velocità folli.
In alcune discese puoi superare anche i 100 orari….con bici da corsa o no…e nemmeno elettriche!
Non esistono limiti assoluti di velocitá per le ebike, il limite di 25 kmh è solo quello dell’assistenza.. E’ vero che le bici da corsa muscolari possono andare molto forte in discesa (ma anche le “assistite” non scherzano) ma cosa si puó fare per impedirlo ?
Credo che 250W siano più che sufficienti, al limite si potrebbe aumentare il limite di velocità a 30km/h
// attualmente la potenza nominale delle eBike nella UE è limitata a 250 W (anche se i picchi arrivano a 600 W) \\
La potenza di picco è fissata a 600 W per legge o per accordo spontaneo dei costruttori ? In ogni caso credo che prima di aumentare la potenza nominale potrebbero sperimentare (se non l’hanno giá fatto..) livelli crescenti di potenza di picco per vedere se possa essere sufficiente.
La proposta vorrebbe anche modificare il livello di assistenza alla pedalata
https://ebiketips.road.cc/content/advice/advice/will-750w-peak-power-be-the-new-legal-e-bike-motor-standard-what-would-that
Era ora di rivedere la Legge sulle bici elettrica, spero si prende la bici per piccole commissioni domestiche, si risparmia l’auto, meno inquinamento, ecc….
Concordo con te Donato 👍😁
Chi può (per disponibilità di tempo.. condizione fisica e assenza di eccessivi rischi nei tragitti da fare) è bene che preferisca sempre la bici muscolare o e-bike 🚴
Ne guadagna la salute…il portafogli…la collettività (meno traffico e auto da parcheggiare…oltre al minor inquinamento).
Meno km con l’ auto sono anche minor consumo e manutenzione..e più valore a rivenderla eventualmente… Tutti vantaggi 😉